Originariamente Scritto da
mat69
Un valore di oltre -50°C all'altezza relativa a 500 hpa, quindi in media troposfera, va a comportare l'insolita configurazione di una circolazione depressionaria al suolo (benché a debole gradiente) in aree normalmente presidiate da forti inversioni termiche:
Allegato 553419 Allegato 553441
Una situazione dalle caratteristiche non certo consuete soprattutto per quelle aree nelle quali, solo che poco più di 10 giorni fa, si è assistito all'instaurazione di valori di pressione al suolo davvero molto elevati (>1060/1070 hpa)
Le caratteristiche particolari dell'evento estremo stratosferico, sulle quali abbiamo già fatto abbondanti considerazioni, avrà comportato un estremo indebolimento delle
epv del
vps:
Allegato 553421
senza andare a configurare tuttavia un MMW di tipo split per il mancato soddisfacimento del requisito previsto in letteratura ovvero la rottura del
vps sul piano barico a 10 hpa.
Si tratterà pertanto di un displacement ma che per il lavoro operato in sinergia con w2 avrà comportato una forte destrutturazione della massa delle vorticità potenziale.
Questo non è certo caratteristica consueta dei displacement che di regola lavorano a carico di w1 generando una forte divergenza degli e.p. flux sugli edges esterni del
vps che quindi tendono a concentrare gli MPV e, non di rado a trasmettere momento verso il basso per compressione della massa. Non per nulla l'attribuzione di MMW di tipo cold attribuito da una parte della letteratura a questo tipo di eventi.
Non vi è nulla di cold in questo caso proprio per la destrutturazione degli MPV nella colonna del
vps e specialmente nelle alte quote:
Allegato 553442
La propagazione Dw (downward) degli effetti warm del MMW (quindi s-t) si stanno concretizzando con una rapida diminuzione delle velocità zonali su tutta la colonna del vortice polare:
Allegato 553444
Gli effetti evidenti consistono in troposfera in un progressivo incremento dei geopotenziali in sede polare e in un conseguente abbassamento del percorso della corrente a getto in quanto il gradiente orizzontale viene traslato verso latitudini più basse a causa della migrazione delle masse artiche e dei nuclei di vorticità potenziale.
Allegato 553445
Eventi molto freddi sull'Europa centromeridionale a causa del concorso di dinamiche stratosferiche propagative sono generalmente incentivati dal concorso di due fattori:
- un progressivo forte raffreddamento delle aree più prossime ad est rispetto al focus inquadrato
- una dinamica di blocking in grado di veicolare il moto retrogrado delle masse d'aria verso latitudini più basse, evitando il cd. "effetto ciambella" che indurrebbe un percorso alto.
Allegato 553446
Oggi, pur nel caos modellistico inevitabile in presenza di forti dinamiche propagative verticali, appare verosimile la contestuale presenza di due ellementi favorevoli alla realizzazione di un evento di rilevante portata sull'Europa centro meridionale ovvero l'Atlantic Ridge e il segno negativo della
NAO.
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