il paradosso di questa situazione è che il gelo non colpisce l'italia diretto non per l'esuberanza delle westerliess ma per l'esatto contrario
ti faccio un esempio con un 18 di qualche giorno fa
previsione attuale reading
come vedi la previsione odierna tiene il blocco molto più meridiano c'è un forte allentamento centrale ma se non c'è spinta sul lato atlantico al piegamento per naturale evoluzione alla spinta zonale il pachiderma artico rimane sul posto
per il resto non saprei cosa risponderti in tutta onestà
se ci sarà un calo dei flussi e un riaccentramento del vps presumibilmente sarà perchè il vpt permane in uno stato di estrema debolezza
viceversa se ci sarà un rimbalzo di forza anche in basso con queste condizioni la ripartenza dei flussi dovrebbe essere ben veicolata a minare nuovamente tutta la struttura però questo lo dico solo sulla base delle condizioni circolatorie
nel determinismo è ancora di là da venire
C'ho la falla nel cervello
Il periodo natalizio è condizionato dal ritardo stagionale delle dinamiche atmosferiche,vedi autunno e code invernali nella stagione primaverile e quindi non sono d'accordo sul fatto che ci sia "una concomitanza col minimo radiativo"(casomai dobbiamo parlare di trend delle dinamiche atmosferiche).
Le westerlies subtropicali atlantiche sono assenti e il getto in uscita dal continente americano è a latitudini medio alto atlantiche.
Le westerlies polari su Atlantico sono maggiori della media e si estendono facilmente verso il continente europeo centro settentrionale e addirittura le vediamo come fatto notare da @basso_piave su Europa orientale proprio quello che non ci vuole per amplificare le masse di aria continentali euroasiatiche al suolo.
dall' ottima analisi di Alessandro siamo ancora nei tempi da grafico di Waugh & polvani sul High heat flux event ...dal grafico si nota una distribuzione dei flussi di due step , il primo nn completamente destabilizzante per il vp , una pausa con abbattimento per divergenza d' onda / wave break , riverbero di PV S- T ( NAO presumibilmente in risalita su valori neutri ) , successiva ripresa heat flux convergenti sulle due creste d' onda ...nel frattempo , in questa ultima dinamica riaccentramento e rotazione in asse favorevole ...tempistiche sempre per prima decade gennaio ...
la concomitanza con il minimo radiativo è quello che ti porta con maggiore probabilità i rinforzi del vp su tutta la colonna
è un trend medio stagionale abbastanza palese, davvero non riusciamo a essere concordi nemmeno su questo?
detto ciò, la tendenza del getto in medio atlantico tende decisamente ad abbassarsi nel lungo dei modelli
sia in uscita che in scorrimento
su questo non penso si possa discutere
proprio questo andamento è alla base della destrutturazione alla radice del blocco, essendo la dinamica di blocco fortemente sviluppata sui meridiani l'isolamento di una bolla dinamica così a settentrione in coincidenza con un nocciolo artico che non si è isolato dal fp espone il rischio di dinamiche antizonali estreme e quindi agganci alti
C'ho la falla nel cervello
Buonasera ale. Non posso che farti i complimenti per le tue analisi fatte giorni fa che hanno centrato in pieno la dinamica. Grazie di tutto e spero in future ulteriori analisi.
infatti ho scritto anche io che è un trend degli ultimi due decenni, ma non la regola o la media assoluta.
Il getto proviene da Terranova, é sempre lì in entrambe le immagini postate.
la descrizione di un modello non è mai un caso, segue il modello e quindi segue anche gli eventuali errori.. al 28-29 poi non ne parliamo.
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