continua la circolazione a singhiozzo in area enso
soi tornato nettamente positivo
ora la media a 30 giorni è salita a -6
C'ho la falla nel cervello
allora un breve aggiornamento a fine giugno
il riflesso del cambio di segno enso si sta palesando più che altro nel momento angolare
di contro il segnale pdo rimane sbilanciato verso negatività di lungo periodo sia a livello stt che soprattutto nell'heat content
passagio di fase in atlantico con forte perdità di calore, qui solo a livello superficiale, di fronte alle coste statunitensi
mentre più a est è in atto un'ondata di calore marino di livello storico
il contenuto di calore del pacifico si sta concentrando a est mentre a ovest è già in corso un certo smaltimento
in tutto ciò come detto più volte il forcing superficiale è certamente meno favorevole di quanto lasciassero credere le proiezioni dei centri mondiali
uno su tutti il bom
questo fa sì che se in 1-2 si permanga su valori di assoluto rilievo lo stesso non accada più a ovest con l'area 3.4 che al momento permane abbondantemente al di sotto di queste proiezioni
in generale l'accumulo era talmente rilevante che a livello puramente sst si siano raggiunti comunque valori positivi oltre la soglia di neutralità nonostante lo scarso contributo della circolazione di walker
il soi chiuderà il mese di giugno con un valore nettamente più alto della media enso+
e ultimamente si è tornati appena sotto i -7 anche nella media a 90 giorni
SOI Dashboard
| LongPaddock | Queensland Government
C'ho la falla nel cervello
Chissa' Ale se nel Pacifico sta cambiando qualcosa oppure no... Mi sembra che dalle proiezioni di ECMWF le VP potrebbero concentrarsi nei prossimi giorni nel pacifico equatoriale , ieri le proiezioni erano piu' smorzate ma oggi il modello inglese ha rincarato un po':
ps2png-worker-commands-6d4494695d-qgmsd-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-LU2JPi.png
Si nota bene anche, a mio avviso, la convezione soppressa nell'Indiano... Cosa che, probabilmente, ci si aspettava anche nelle settimane passate ma che poi non si e' verificata (nel senso che una certa attivita', seppur debole, e' rimasta).
Non sarebbe comunque la prima volta che anche questo tentativo non andasse in porto, sebbene adesso la ventilazione orientale si e' molto indebolita rispetto a qualche settimana fa' (e cio' dovrebbe favorire la propagazione della MJO verso est e anche una crescita del Nino)
Eccoci, aggiornamento del pomeriggio del 7 luglio.
Media del picco ENSO passata da +1.2/+1.3 previsti un mese fa a +1.3/+1.4, perciò se da una parte la proiezione si è alzata dall'altra si dovrebbe essere affinata (vista la minor distanza temporale) e forse la strada per un Nino borderline moderato-forte è veramente tracciata.
Segnale PDO- un pochino più forte di un mese fa, com'è altrettanto più forte il blobbino estivo che vi si insinua all'interno, sperando che ora di ottobre non abbia preso il sopravvento.
Resta ancora un "Nino a singhiozzo" per le marcate anomalie positive nella regione 1+2 rispetto alla 3.4 con uno scarto attorno ai 2 gradi di anomalia.
nino34 (1).png
nino12 (2).png
cdas-sflux_ssta_relative_global_1.png
La differenza è troppo marcata e toglie continuità nella connotazione El Nino like nel coupling oceano atmosfera.
C'è pure un episodio di EWB nella bassa troposfera equatoriale proprio a ridosso del meridiano del cambio di data.
Le stesse anomalie climatologiche per un evento Nino in corso sono dissonanti sul continente Marittimo e nell'oceano indiano.
In terza decade le proiezioni danno una ripresa e traslazione della convezione verso il Pacifico centrale e dovrebbe riaprirsi una nuova "puntata" (a singhiozzo) più tipicamente Nino like
Matteo
Le anomalie oceaniche, però, mi sembrano ancora settate più da Nina che da Nino (al di fuori della zona equatoriale), soprattutto nel Pacifico. È la normale inerzia dell'oceano oppure è qualcosa di insolito?
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
Segnalibri