ottimo grazie
guarda ti posso dire che negli ultimi tempi ho approfondito un pò il tema enso e mi son reso conto che il mero valore dell'oni va preso con le pinze, specialmente nei casi di episodio in fase montante, quello che vediamo oggi ne è l'ennesima riprova
va osservato di volta in volta con che efficienza impatta sul regime atmosferico e non sono rari i casi in cui al netto delle sst prendi altri parametri e trovi una situazione non propriamente in fase
il caso dell'ultimo nino pluriennale è diverso perchè la fase neutrale precedente aveva dato una grossa spinta al treno d'onda in direzione già pesantemente settata verso el nino ben prima che si sviluppasse la massima magnitudo dell'evento
ma è un episodio piuttosto peculiare come ben si sa
questo lo dico anche perchè se uno vuole fare una correlazione basata sul mero valore dell'oni rischia di essere fuorviante
al netto di ciò anche se non aggiornatissimo
https://www.cpc.ncep.noaa.gov/produc...gs/AButler.pdf
comunque includendo anni recenti come riportato nella tabella qui
e limitandosi al nuovo millennio
8 ssw su 11 stagioni, compresa la scorsa, per la nina
5 su 7 con el nino
quindi direi che anche in questo lasso temporale siamo lì
detto ciò visto che l'impatto degli eventi strato è spesso deficitario penso che guardare questi dati sia più un gioco che altro
l'anno scorso ne è l'ennesimo esempio per ambo gli eventi osservati
C'ho la falla nel cervello
Strano che non è stato ancora aperto il thread sul vortice polare, questo la dice lunga
l'amplificazione artica (fusione di ghiaccio)si è particolarmente aggravata nel lato Pacifico e probabilmente sta generando un disaccoppiamento tra la circolazione artica e quella delle medie latitudini del Pacifico settentrionale.
Anni di circolazione la Nina like non hanno certamente dato una mano ad un gradiente fortemente indebolito.
Non è impossibile infatti pensare che 25 anni circa di IPO negativo e 3 anni di segnale attivo della Nina stiano rendendo poi particolarmente complicato il coupling dell'attuale El Nino.
https://psl.noaa.gov/data/timeseries...s.ersstv5.data
Screenshot_20231007_081356_Gallery.jpg
Da qui si scorgono le implicazioni di una difficile trasmissione "in remoto" del segnale enso+
Decoupling of Arctic variability from the North Pacific in a warmer climate | npj Climate and Atmospheric Science
Ultima modifica di mat69; 07/10/2023 alle 07:16
Matteo
questo el nino avviene con ssta tropicali molto elevate specie in atlantico e le anomalie maggiori si trovano finora in zone in cui non sono sufficienti a raggiungere il minimo necessario per la convezione, il risultato è che l'impatto sull'atmosfera è assai più debole delle ssta, il mei ha appena superato il minimo per definirlo nino negli ultimi 2 mesi (0.6) nel 2015 era di 2.1, nel 1997 2.2.
ora potrebbe rafforzarsi dopo un periodo di pausa:
u.anom.30.5S-5N.gif
Ultima modifica di elz; 11/10/2023 alle 20:32
Personalmente, ma e' una considerazione un po' d'impatto, mi fa impressione vedere quelle anomalie importanti negative in prossimita' dell'Oceano Indiano, si vedono bene nel diagramma sopra su base GFS ma e' confermato anche da quello ECMWF:
ps2png-worker-commands-6f79cf895c-gfsjt-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-Fu4xwP.png
E si vede bene quella pozza fredda a cavallo dell'Indonesia, con le anomalie negative nella parte orientale a cavallo dell'Indonesia:
cdas-sflux_ssta_global_1.png
Non so quanto andra' avanti quel pattern, il dipolo indiano e' visto in indebolimento durante il periodo invernale ma fintanto che perdurera' nell'Oceano Indiano la convezione sara' praticamente assente (per intenderci le fasi 3/4/5).
Negli ultimi giorni c'è stato un leggero riscaldamento della parte centro occidentale mentre poco mossa invece la zona centro orientale:
nino34.png
nino4.png
wkxzteq_anm.gif
C'ho la falla nel cervello
La rapidissima transizione nina/Nino come scritto in altri post, appare il maggior imputato in questa enorme e immediata dissipazione di calore...nonostante il Nino, il 2024 molto probabilmente risulterà nettamente meno caldo di questo folle 2023....e sarà un Nino moderato al limite del debole...importante è che abbia un buon impatto sulla circolazione ormai da anni improntata nel segno nina like.
guarda che l'heat content globale è ancora in aumento e su valori record a settembre, il flusso di calore è ancora verso l'oceano, el nino tipicamente lo riduce tra fine anno e prima parte del successivo mentre le temperature nella troposfera tropicale raggiungono un massimo (e quindi irradiano più calore verso lo spazio), finora non è stato sufficiente nonostante le temperature sono già molto elevate.
http://www.ocean.iap.ac.cn/ftp/image...ate_update.txt
si è perso calore nella regione enso poichè non si è stabilito un forte accoppiamento con l'atmosfera come evidente dal mei ma a livello globale non ha fatto altro che aumentare.
Ultima modifica di elz; 15/10/2023 alle 14:55
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