Monitoraggio e analisi ENSO 2023... Verso un Nino Strong, oppure no?

[elz]

Anche a febbraio cambia poco, nmme sempre orientato ad una rapida evoluzione verso la nina, ecmwf molto meno. Anche in questo secondo caso il raffreddamento è sufficiente a portare precipitazioni soppresse sull'equatore e fortemente sopramedia nell'atlantico tropicale/caraibi ed oceano indiano:


ps2png-worker-commands-689fbb6985-xkvcw-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-mNE6Y6.png


tuti daccordo sul ritorno anche questa estate delle forti anomalie alle medie latitudini nh in particolare nel nord pacifico:

ps2png-worker-commands-689fbb6985-vkzt2-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-mOrSCh.png

NMME_ensemble_tmpsfc_season4.png

[Copernicus64]

Anche a febbraio cambia poco, nmme sempre orientato ad una rapida evoluzione verso la nina, ecmwf molto meno. Anche in questo secondo caso il raffreddamento è sufficiente a portare precipitazioni soppresse sull'equatore e fortemente sopramedia nell'atlantico tropicale/caraibi ed oceano indiano:


ps2png-worker-commands-689fbb6985-xkvcw-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-mNE6Y6.png


tuti daccordo sul ritorno anche questa estate delle forti anomalie alle medie latitudini nh in particolare nel nord pacifico:

ps2png-worker-commands-689fbb6985-vkzt2-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-mOrSCh.png

NMME_ensemble_tmpsfc_season4.png

Allegria...

[DuffMc92]

Anche a febbraio cambia poco, nmme sempre orientato ad una rapida evoluzione verso la nina, ecmwf molto meno. Anche in questo secondo caso il raffreddamento è sufficiente a portare precipitazioni soppresse sull'equatore e fortemente sopramedia nell'atlantico tropicale/caraibi ed oceano indiano:


ps2png-worker-commands-689fbb6985-xkvcw-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-mNE6Y6.png


tuti daccordo sul ritorno anche questa estate delle forti anomalie alle medie latitudini nh in particolare nel nord pacifico:

ps2png-worker-commands-689fbb6985-vkzt2-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-mOrSCh.png

NMME_ensemble_tmpsfc_season4.png

Le mettono di default ogni anno, indipendentemente da cosa farà

[DuffMc92]

Intanto Nina imbestialita in partenza già dall'estrema fine della primavera.



Se va in porto, è la prima Nina come si deve dal lontano 2010:
- partenza immediata post Nino forte (come NON avvenne nell'autunno 2016 né 2020);
- magnitudo di tutto rispetto (idem);
- nascita da ssta già favorevoli, a causa del blando ma assodato assetto da pdo negativa (idem).

[Gio83Gavi]

Intanto Nina imbestialita in partenza già dall'estrema fine della primavera.

Immagine


Se va in porto, è la prima Nina come si deve dal lontano 2010:
- partenza immediata post Nino forte (come NON avvenne nell'autunno 2016 né 2020);
- magnitudo di tutto rispetto (idem);
- nascita da ssta già favorevoli, a causa del blando ma assodato assetto da pdo negativa (idem).

Vero Altri analoghi potrebbero essere la Nina del 98/00 e quella del 73/75, entrambe che si sono sviluppate a seguito di un Nino strong... Come poi, del resto, si è dimostrato essere questo che sta terminando perchè l'ultimo ONI trimestrale è riuscito a terminare comunque a +2:

Screenshot 2024-02-18 190522.png

Ad ogni modo, per quanto riguarda una possibile evoluzione in tempi brevi della Nina ci sono un paio di cose che non mi convincono particolarmente e riguardano lo stato dell'Oceano Indiano... Probabilmente si tratterà sicuramente di mie lacune tecniche, però lo dico:
- il dipolo indiano IOD è previsto mantenersi su valori neutri o debolmente positivi, un pò da tutti i GM previsionali:

20240206.sstOutlooks_iod.png

- anche lo stato delle SST dell'Oceano Indiano è, al momento, su valori ampiamente positivi... Forzati molto probabilmente dal recente ENSO+ e che impiegherà un bel pò a stemperarsi:

crw_ssta_global.png

Non mi sembra, pertanto, che l'Oceano Indiano sia, per così dire, in fase con uno sviluppo rapido della Nina , sia con uno IOD+ che con un Oceano Indiano piuttosto caldo le anomalie sull'Indonesia (che mi sembrano più tipiche di Nina) non dovrebbero essere così favorite per la prossima estate e come evidenziato dallo scenario by ECMWF

Poi c'è la barriera predittiva primaverile, vedremo nei prossimi mesi cosa succederà... Tra un pò mi sa che dobbiamo aprire una nuova discussione sull'ENSO

[DuffMc92]

Vero Altri analoghi potrebbero essere la Nina del 98/00 e quella del 73/75, entrambe che si sono sviluppate a seguito di un Nino strong... Come poi, del resto, si è dimostrato essere questo che sta terminando perchè l'ultimo ONI trimestrale è riuscito a terminare comunque a +2:

Screenshot 2024-02-18 190522.png

Ad ogni modo, per quanto riguarda una possibile evoluzione in tempi brevi della Nina ci sono un paio di cose che non mi convincono particolarmente e riguardano lo stato dell'Oceano Indiano... Probabilmente si tratterà sicuramente di mie lacune tecniche, però lo dico:
- il dipolo indiano IOD è previsto mantenersi su valori neutri o debolmente positivi, un pò da tutti i GM previsionali:

20240206.sstOutlooks_iod.png

- anche lo stato delle SST dell'Oceano Indiano è, al momento, su valori ampiamente positivi... Forzati molto probabilmente dal recente ENSO+ e che impiegherà un bel pò a stemperarsi:

crw_ssta_global.png

Non mi sembra, pertanto, che l'Oceano Indiano sia, per così dire, in fase con uno sviluppo rapido della Nina , sia con uno IOD+ che con un Oceano Indiano piuttosto caldo le anomalie sull'Indonesia (che mi sembrano più tipiche di Nina) non dovrebbero essere così favorite per la prossima estate e come evidenziato dallo scenario by ECMWF

Poi c'è la barriera predittiva primaverile, vedremo nei prossimi mesi cosa succederà... Tra un pò mi sa che dobbiamo aprire una nuova discussione sull'ENSO

Sempre un piacere leggere le tue analisi sulla zona tropicale
Però mi hai un po' storto la giornata con questa considerazione

Perciò sono andato un attimo nell'archivio del BoM e me la sono raddrizzata un pochettino con la proiezione IOD del 18 febbraio 2020, non tanto diversa da quella attuale, da te postata:

iod aus.png

Quindi evidentemente o siamo già in barriera di primavera oppure Access è scadente (non mi stupirebbero entrambe le cose, vedendo almeno le sue performance in zona ENSO ultimamente).

Riguardo allo stato delle ssta purtroppo è un po' inconfrontabile vista la grafica cambiata proprio in primavera 2020 (fino a lì sembrava tutto più freddo e poi è stato riadattato secondo il modello attuale, ma secondo me restando sempre un po' più ''refrigerante'' come risoluzione).


Anche se forse oggettivamente era messo meglio il 2020 là nell'Indiano.

[Gio83Gavi]

[

Sempre un piacere leggere le tue analisi sulla zona tropicale
Però mi hai un po' storto la giornata con questa considerazione

Perciò sono andato un attimo nell'archivio del BoM e me la sono raddrizzata un pochettino con la proiezione IOD del 18 febbraio 2020, non tanto diversa da quella attuale, da te postata:

iod aus.png

Quindi evidentemente o siamo già in barriera di primavera oppure Access è scadente (non mi stupirebbero entrambe le cose, vedendo almeno le sue performance in zona ENSO ultimamente).

Riguardo allo stato delle ssta purtroppo è un po' inconfrontabile vista la grafica cambiata proprio in primavera 2020 (fino a lì sembrava tutto più freddo e poi è stato riadattato secondo il modello attuale, ma secondo me restando sempre un po' più ''refrigerante'' come risoluzione).

Immagine

Anche se forse oggettivamente era messo meglio il 2020 là nell'Indiano.

... Sai che mi sa che ho preso un bel granchio io a 'sto giro e potresti avere ragione ragione tu ...

Sono molti gli studi che evidenziano come un picco importante di IOD positivo sia un predictor di un evento di Nina a distanza di circa 10-12 mesi, cosi' come un picco negativo di IOD sia un predictor di Nino a distanza di circa 12/14 mesi.

IOD picco.jpg

Considerato il picco positivo di IOD occorso tra novembre e dicembre scorsi, e' molto probabile che il prossimo inverno saremo dentro ad una Nina.

Ma anche sull'oceano indiano, molto probabilmente, la mia seconda considerazione precedente era errata... Il riscaldamento dello stesso e' collegato allo sviluppo dello scorso Nino, e raggiungera' il culmine probabilmente durante la primavera.
Questo riscaldamento nell'Indiano stimola la convezione e produce un'avvezione di venti orientali nel pacifico occidentale, producendo un raffreddamento della stessa zona (arrivo della Nina).

full-JCLI-D-22-0800.1-f10 (1).jpg
Il secondo "picco" positivo di IOD o ai limiti della positivita' che vediamo dai modelli verso l'inizio della stagione estiva e', molto probabilmente, frutto dell'arrivo dei venti orientali nell'indiano , che approfondirebbero il termoclino nell'oceano indiano occidentale a ridosso dell'Africa.

Influence of the state of the Indian Ocean Dipole on the following year?s El Niño | Nature Geoscience

The Indian Ocean Weakens the ENSO Spring Predictability Barrier: Role of the Indian Ocean Basin and Dipole Modes in: Journal of Climate Volume 36 Issue 24 (2023)

Quindi, se ho capito bene da quel che avevo letto nei documenti qua sopra:

- picco dello IOD+ a novembre/dicembre --> elevata probabilita' di Nina nell'inverno successivo;
- riscaldamento dell'Oceano Indiano in primavera --> ventilazione orientale nel Pacifico occidentale dalla primavera (MAM) --> Nina in sviluppo dall'estate.

Comunque mi sa che dobbiamo aprire una nuova discussione, e anche i tuoi interventi sono sempre molto molto interessanti ... Sei molto + preparato di me sulla PDO, io ignoro un bel po' di cose su quella teleconnessione

[DuffMc92]

[
... Sai che mi sa che ho preso un bel granchio io a 'sto giro e potresti avere ragione ragione tu ...

Sono molti gli studi che evidenziano come un picco importante di IOD positivo sia un predictor di un evento di Nina a distanza di circa 10-12 mesi, cosi' come un picco negativo di IOD sia un predictor di Nino a distanza di circa 12/14 mesi.

IOD picco.jpg

Considerato il picco positivo di IOD occorso tra novembre e dicembre scorsi, e' molto probabile che il prossimo inverno saremo dentro ad una Nina.

Ma anche sull'oceano indiano, molto probabilmente, la mia seconda considerazione precedente era errata... Il riscaldamento dello stesso e' collegato allo sviluppo dello scorso Nino, e raggiungera' il culmine probabilmente durante la primavera.
Questo riscaldamento nell'Indiano stimola la convezione e produce un'avvezione di venti orientali nel pacifico occidentale, producendo un raffreddamento della stessa zona (arrivo della Nina).

full-JCLI-D-22-0800.1-f10 (1).jpg
Il secondo "picco" positivo di IOD o ai limiti della positivita' che vediamo dai modelli verso l'inizio della stagione estiva e', molto probabilmente, frutto dell'arrivo dei venti orientali nell'indiano , che approfondirebbero il termoclino nell'oceano indiano occidentale a ridosso dell'Africa.

Influence of the state of the Indian Ocean Dipole on the following year?s El Niño | Nature Geoscience

The Indian Ocean Weakens the ENSO Spring Predictability Barrier: Role of the Indian Ocean Basin and Dipole Modes in: Journal of Climate Volume 36 Issue 24 (2023)

Quindi, se ho capito bene da quel che avevo letto nei documenti qua sopra:

- picco dello IOD+ a novembre/dicembre --> elevata probabilita' di Nina nell'inverno successivo;
- riscaldamento dell'Oceano Indiano in primavera --> ventilazione orientale nel Pacifico occidentale dalla primavera (MAM) --> Nina in sviluppo dall'estate.

Comunque mi sa che dobbiamo aprire una nuova discussione, e anche i tuoi interventi sono sempre molto molto interessanti ... Sei molto + preparato di me sulla PDO, io ignoro un bel po' di cose su quella teleconnessione

Il legame con l'ENSO è stata la prima cosa a cui ho pensato con qualche ora di ritardo dalla scrittura del post, realizzando che nel tardo 2019/20 la zona ENSO era pressoché dormiente

Ottimo comunque, tale perplessità ha condotto te (moooolto più preparato di me su tutto, fidati) a scovare e mettere in saccoccia per tutto il forum uno studio che la smantella e la ribalta completamente.

Ti ringrazio per il complimento e per il riscontro letterario con tanto di spiegazione

La nuova discussione non la apro io per pura scaramanzia, visto che dopo aver aperto quella sull'ENSO 2020/21 andò peggio di come speravo

Quindi secondo me se uniamo i due fattori spiegati da te (picco IOD quindi Nina + salita IOD primaverile quindi Nina già in estate) a quello scaramantico mio (qualcuno diverso da me che apra la discussione ENSO 2024/25) ci becchiamo una bella Nina a -1.6 come nel tardo 1998

[DuffMc92]

IRI ha aggiornato il 19 febbraio, puntuale

Pubblico gli spaghi ENSO confrontandoli con quelli del 18 febbraio 2020:

Oggi


4 anni fa

[elz]

ecmwf continua ad avere un evoluzione più blanda verso la nina che comunque grazie ai tropici caldi basta a sopprimere per l'estate la convezione nel pacifico, molto sopra media invece nell'atlantico/indiano; continuano anche per i prossimi mesi le forti anomalie alle basse latitudini specie in africa con graduale riduzione nei prossimi mesi.

ps2png-worker-commands-7f7fb9bb5d-xddzv-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-jiMTHd.png

ps2png-worker-commands-7f7fb9bb5d-g2hbx-6fe5cac1a363ec1525f54343b6cc9fd8-jYY0OV.png