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  1. #361
    Uragano L'avatar di simo89
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    i geopotenziali pazzeschi sono onestamente l'ultima cosa di cui stupirsi
    in inverno la potenza dell'alta è in funzione del rinforzo del vortice e in particolare per quel che ci riguarda del gradiente che si instaura tra le latitudini subartiche dell'atlantico e le medie latitudini
    il contributo subtropicale in sostanza in queste fasi stagionali non è in capo ai subtropici ma a quanto di cui sopra in relazione banalissimamente ai livelli medi di geopotenziale complessivi
    ricordo inoltre ancora una volta che la nao si deve valutare come regime per quanto riguarda gli aspetti climatici da un lato, puntuale e meramente descrittiva in funzione dei valori quotidiani
    specialmente se la si valuta sul piano della pressione e non dei gpt
    quindi un abbassamento della nao giornaliera può non essere sottesa a un cambio di regime ma a un abbassamento del fronte polare in medio atl con relativa divergenza che all'atto pratico per alcune aree non produce variazioni significative così come a un cut off in zone sensibili al delta pressorio calcolato
    e quest'ultimo punto è un buon gancio anche per la questione meno scontata della faccenda
    se si parla di regimi di rinforzo del vortice ormai sembra in questa fase piuttosto assodato che il js assume un'intensità superiore in funzione dei rapporti di forza tra AA e alta troposfera in riscaldamento
    mentre nelle fasi di calo se si valutano i comportamenti dei rami con opportuni plottaggi si evidenzia che il ramo secondario raggiunge latitudini più basse rispetto al passato ed è anche meno intenso
    questo significa che a differenza di quanto si possa pensare in quelle fasi si osserva una contrazione e non una espansione della cella di hadley, allo stesso tempo il maggior scollamento che implica questa dinamica rende l'innesco delle rossby meno ficcante, proprio in quelle situazioni dove il potenziale dell'aria artica di raggiungere alcuni settori è superiore
    ovviamente questo varrà a parità di latitudine più per alcuni settori maggiormente dipendenti dalle dinamiche oceaniche rispetto ad altri
    ricordo che queste valutazioni sono ancora frutto di statistiche recentissime e per giunta all'interno di un sistema che sarà ancora soggetto a fluttuazioni significative
    quindi come si suol dire, anche se non mi piacciono le frasi fatte, si naviga a vista
    è indubbio in ogni caso che la tendenza sempre più evidente del pacifico allo stato di la nina a bassa frequenza stia incentivando questo fenomeno, e questo si è reso evidente specialmente nell'ultimo lustro all'incirca
    aspetto tra l'altro, ad oggi, riverificato nel mostrare comportamenti coerenti sia quando il segnale ad alta frequenza era tendente a enso- che con il fenomeno opposto
    ma, prima che venga fuori, è colpa del gw?
    la mia risposta è sempre la stessa, il gw non è una variabile
    è IL sistema con determinati livelli di energia da redistribuire, quindi tutto ciò che avviene è sempre e inevitabilmente frutto dello stato contingente
    buona giornata
    Scusami ma io su questo non sono d'accordo e la trovo una contraddizione evidente: la maggiore energia È il global warming, per definizione. Poi, che il sistema si muova, a breve termine, mosso dalla variabilità interna è un altro discorso, però se lo confrontiamo con anche solo 15 anni, la maggior energia da redistribuire È il global warming.

    Dunque la domanda che dovrebbe seguire è: come il sistema reagisce a questo surplus di energia? Come la distribuisce? Può essere che piccole differenze di partenza avvantaggino certe configurazioni a scapito di altre? E se sì quali?

    Dipende sempre a quale scala temporale si sta parlando, se a distanza di pochi mesi o di parecchi anni: se parlo di quest'inverno rispetto allo scorso, è chiaro che è la variabilità interna a farla da padrona, ma se confronto il 2023/2024 rispetto a un qualunque inverno pre-2014, certo che il GW va preso in considerazione, ci mancherebbe altro.

  2. #362
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da simo89 Visualizza Messaggio
    Scusami ma io su questo non sono d'accordo e la trovo una contraddizione evidente: la maggiore energia È il global warming, per definizione. Poi, che il sistema si muova, a breve termine, mosso dalla variabilità interna è un altro discorso, però se lo confrontiamo con anche solo 15 anni, la maggior energia da redistribuire È il global warming.

    Dunque la domanda che dovrebbe seguire è: come il sistema reagisce a questo surplus di energia? Come la distribuisce? Può essere che piccole differenze di partenza avvantaggino certe configurazioni a scapito di altre? E se sì quali?

    Dipende sempre a quale scala temporale si sta parlando, se a distanza di pochi mesi o di parecchi anni: se parlo di quest'inverno rispetto allo scorso, è chiaro che è la variabilità interna a farla da padrona, ma se confronto il 2023/2024 rispetto a un qualunque inverno pre-2014, certo che il GW va preso in considerazione, ci mancherebbe altro.
    e dove sarebbe la differenza in queste ineccepibili considerazioni con quello che ho scritto io?
    C'ho la falla nel cervello


  3. #363
    Uragano L'avatar di simo89
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    e dove sarebbe la differenza in queste ineccepibili considerazioni con quello che ho scritto io?
    Beh tu hai detto che è tutto in capo alla situazione contingente, non distinguendo se si parla a breve termine o rispetto a 10-15 anni, ma qui si parlava anche del confronto tra ora e gli inverni di 15 anni fa, quindi credo che la mia osservazione sia pertinente

  4. #364
    Brezza leggera L'avatar di bunicorn
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da rafdimonte Visualizza Messaggio
    Premetto che in materia sono ignorante e quindi vado a logica e buon senso.
    A maggior ragione se il freddo alle alte latitudini c' è ancora ci deve essere un cavolo di motivo per cui ormai sia diventato impossibile trascinarlo sul Mediterraneo a prescindere dagli indici ?!
    Possibile che ogni santa volta ci sia sempre l' anello sfigato della catena ?
    Eh no dai !
    Probabilmente il problemino di fondo che tutti conosciamo ha reso molto molto piú complicato fare arrivare il freddo da noi (per questo fissarsi in mente come un mantra il fatto che fior fior di scienziati si stiano sgolando nel dirci che il Mediterraneo è e sará tra le zone piú sensibili al climate change) anche in situazioni "teoricamente " da indici favorevoli.
    Come stato giá detto giustamente, ma prima del 2013 ogni anno vi era un incastro perfetto di indici con cuoricini e farfalline ? Ma dai
    Per fare un esempio concreto e banale se te corteggi 100 donne e ti va male con tutte e 100 , magari un tot di volte può essere frutto di "qualcosa che si sia messo di traverso o andato storto" ma se ti va male sempre e comunque (magari cambiando anche tattica e atteggiamento ogni volta ) significa che di fondo ci sia qualcosa che non vada in te e probabilmente neanche di facile soluzione .
    A buon intenditor
    In realtà il motivo è abbastanza chiaro; sono le cause piuttosto sconosciute.
    Se osservi le mappe d'anomalia, noterai che il pattern è cambiato e quindi, divenendo l'onda atlantica l'ombra di se stessa, il VP vive molto più sereno e felice nel suo prato di casa (che non è il Mediterraneo). Sulla faccenda delle teleconnessioni; è importantissimo sottolineare come si tratti di indici descrittivi e non predittivi.
    La predizione spesso la si fa su deduzioni fondate su probabilità ottenute nel passato, ovvero, tipicamente con serie storiche corte e pertanto troppo povere d'informazione per essere fruttuose in ambito previsionale.
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  5. #365
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da simo89 Visualizza Messaggio
    Beh tu hai detto che è tutto in capo alla situazione contingente, non distinguendo se si parla a breve termine o rispetto a 10-15 anni, ma qui si parlava anche del confronto tra ora e gli inverni di 15 anni fa, quindi credo che la mia osservazione sia pertinente

    ho semplicemente ricordato che non ha senso chiedersi se in un determinato frangente sia opportuno parlare di "colpa" del gw rispetto a qualsiasi evento osservato, perchè ora come 15, 150 o 1500 anni fa tutto quello che osserviamo nella redistribuzione dell'energia e quindi della circolazione è in dipendenza di quel determinato bilancio energetico, e quindi in questo senso è inevitabilmente correlato alla contingenza del momento
    ne consegue che i conti si fanno comunque con i valori assoluti, non relativi a un periodo piuttosto che a un altro, visto che la circolazione non si comporta in modo diverso perchè c'è un + o un - rispetto a una media arbitraria
    in questo senso il confronto ha un valore molto relativo
    spero di essermi spiegato
    C'ho la falla nel cervello


  6. #366
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da bunicorn Visualizza Messaggio
    In realtà il motivo è abbastanza chiaro; sono le cause piuttosto sconosciute.
    Se osservi le mappe d'anomalia, noterai che il pattern è cambiato e quindi, divenendo l'onda atlantica l'ombra di se stessa, il VP vive molto più sereno e felice nel suo prato di casa (che non è il Mediterraneo). Sulla faccenda delle teleconnessioni; è importantissimo sottolineare come si tratti di indici descrittivi e non predittivi.
    La predizione spesso la si fa su deduzioni fondate su probabilità ottenute nel passato, ovvero, tipicamente con serie storiche corte e pertanto troppo povere d'informazione per essere fruttuose in ambito previsionale.
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    Ok infatti ci sono stati vistosi cambiamenti in Atlantico in questi ultimi anni e noi sappiamo bene come siamo legati a doppio filo nel bene e nel male da ciò che succede in Atlantico
    Ce ne siamo ben accorti, ormai l' atlantico è sede cronica di cicloni e affondi con tutte le conseguenze del caso e questo con qualsiasi combinazione di indici possibile e immaginabile.
    Ma...questo atlantico messo così da anni, a cosa è dovuto ?
    Agli indici avversi ?
    Uhhhmm, come vedete torniamo sempre lì.
    e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!

  7. #367
    Brezza leggera L'avatar di bunicorn
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da rafdimonte Visualizza Messaggio
    Ok infatti ci sono stati vistosi cambiamenti in Atlantico in questi ultimi anni e noi sappiamo bene come siamo legati a doppio filo nel bene e nel male da ciò che succede in Atlantico
    Ce ne siamo ben accorti, ormai l' atlantico è sede cronica di cicloni e affondi con tutte le conseguenze del caso e questo con qualsiasi combinazione di indici possibile e immaginabile.
    Ma...questo atlantico messo così da anni, a cosa è dovuto ?
    Agli indici avversi ?
    Uhhhmm, come vedete torniamo sempre lì.
    Non credo che vi sia una risposta completa al perché sia evoluta così la storia.
    Così come è da prendere con le molle il discorso indici.
    Il clima è una macchina assi complessa e una visone olistica del sistema non credo sia ancora disponibile.
    Perlomeno per quanto a me risulta.
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  8. #368
    Uragano L'avatar di Marcoan
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da rafdimonte Visualizza Messaggio
    Ok infatti ci sono stati vistosi cambiamenti in Atlantico in questi ultimi anni e noi sappiamo bene come siamo legati a doppio filo nel bene e nel male da ciò che succede in Atlantico
    Ce ne siamo ben accorti, ormai l' atlantico è sede cronica di cicloni e affondi con tutte le conseguenze del caso e questo con qualsiasi combinazione di indici possibile e immaginabile.
    Ma...questo atlantico messo così da anni, a cosa è dovuto ?
    Agli indici avversi ?
    Uhhhmm, come vedete torniamo sempre lì.
    Mah, sarò banale ma per me non è così difficile la risposta: semplicemente se hai un brodino, SSTA tutte prevalentemente positive, avrai più energia a disposizione sugli oceani e quindi una maggior propensione ad avere formazioni cicloniche anzichè anticicloniche nonchè CWB anzichè AWB ( Cyclonic wave breaking anzichè Anticyclonic wave breaking)....non ci vedo tutta sta difficoltà nel comprendere che oceani e atmosfera più caldi facilitano certe sinottiche anzichè altre...e , ricordarsi, il freddo d'inverno lo portano gli anticloni ( non africani) non le figure cicloniche.

  9. #369
    Tempesta L'avatar di Gangi
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Fa strano leggere questi messaggi..il calendario dice 23 gennaio, sembrano frasi del 15 marzo di qualsiasi anno, quando si traggono le conclusioni finali sull'inverno . Ma è la dura realtà e c'è poco da fantasticare.

  10. #370
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    Predefinito Re: Vpt/vps 2023/24 verso il trimestre freddo, ipotesi e prospettive

    Citazione Originariamente Scritto da Gangi Visualizza Messaggio
    Fa strano leggere questi messaggi..il calendario dice 23 gennaio, sembrano frasi del 15 marzo di qualsiasi anno, quando si traggono le conclusioni finali sull'inverno . Ma è la dura realtà e c'è poco da fantasticare.
    hai detto bene dura realtà, il futuro non lo sa nessuno, anche se tutti pensano negativo, ma vedremo
    -16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
    www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/

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