L'AMOC e i recenti studi a riguardo

[Lou_Vall]

Non c'è da ammettere nulla, semplicemente ogni serie storica dimostra il rallentamento dell'AMOC
La quale, ripeto per tutti i lettori esterni, NON E' la Corrente del Golfo e cerchiamo di lasciare al mondo giornalistico tali equazioni sbagliate (alla stregua di AMOC = CDG, penso a downburst = tromba d'aria e caldo afoso = caldo torrido).
La CDG probabilmente continuerà come se nulla fosse, ma perderà gran parte del suo significato mitigante per l'Europa.

Cito te perché la tua frase mi ha fatto da trampolino, ma mi rivolgo a più utenti affinché si cerchi il più possibile di chiamare le cose col proprio nome

Beh, ma questo non è vero, o almeno, non è così come hai scritto tu: la Corrente del Golfo fa parte del sistema dell'AMOC, non è una cosa separata a sè stante.

[DuffMc92]

Beh, ma questo non è vero, o almeno, non è così come hai scritto tu: la Corrente del Golfo fa parte del sistema dell'AMOC, non è una cosa separata a sè stante.

Cosa ci sarebbe di sbagliato? Un'ala di pollo non è il pollo, pur essendo una sua componente.

Lo stesso studio uscito a febbraio e qui dentro riportato, imperniato su una zona del Globo totalmente al di fuori della pertinenza della CDG (parliamo di 34° sud di latitudine), testimonia come non solo AMOC e CDG sia meglio non sovrapporle ma anche come il funzionamento dell'una possa discostarsi notevolmente da quello dell'altra.

Pertanto, dal momento in cui si dedica una discussione al pollo, parlare dell'ala come se fosse il pollo intero temo conduca ai fraintendimenti da me menzionati.

Se tu non sapessi tale distinzione pace e bene, ma proprio perché la sai ti invito (e non solo te) a non spargere confusione in questo 3d, specialmente per chi si trova davanti a questi concetti per la prima volta

Tutto qui!

[snowaholic]

Beh, ma questo non è vero, o almeno, non è così come hai scritto tu: la Corrente del Golfo fa parte del sistema dell'AMOC, non è una cosa separata a sè stante.

Non è esattamente così, AMOC e CDG sono parzialmente sovrapposte ma la CDG esiste indipendentemente dall'AMOC.
La circolazione termoalina è solo una componente minoritaria del trasporto di calore della Corrente del Golfo (avevo visto stime attorno al 20%), quindi il completo collasso dell'AMOC produrrebbe solo un rallentamento della Corrente del Golfo.


L'effetto sarebbe molto più rilevante nelle zone subpolari e polari, dove la circolazione termoalina è preponderante.

[Lou_Vall]

Storico temperauture medie annue dal 1980 al 2023 su quattro stazioni: Keflavik (Islanda Sud-Occidentale), Belmullet (Irlanda Occidentale), Stornoway (Isole Ebridi) e Jan Mayen sull'omonima isola.

Screenshot 2024-04-10 110613.png

In tutte le stazioni si vede l'ormai ben noto aumento notevole tra gli anni Novanta e i Duemila, ma gli ultimi anni hanno andamento diverso. La stazione irlandese, forse perchè più bassa di latitudine, probabilmente risente degli anticicloni afro-europei degli ultimi anni, e infatti - dopo un periodo di relativa stasi negli anni Dieci - dal 2018 in avanti le temperature sono in continuo aumento.
Situazione direi sovrapponibile alle Ebridi, anche se l'ulteriore aumento post-2018 è molto più blando.
L'Islanda mostra un andamento diverso: il picco di caldo si è verificato negli anni Duemila, e da allora la temperatura è sostanzialmente stabile senza nessun trend di aumento.
Andamento ancora diverso per Jan Mayen: qui le temperature sono rimaste stabili negli anni Duemila (praticamente "immobili") per poi aumentare fortemente da fine Duemila fino a metà degli anni Dieci. Dopodichè, dal 2018 in avanti, le temperature sono in deciso calo.

[Copernicus64]

Non è esattamente così, AMOC e CDG sono parzialmente sovrapposte ma la CDG esiste indipendentemente dall'AMOC.
La circolazione termoalina è solo una componente minoritaria del trasporto di calore della Corrente del Golfo (avevo visto stime attorno al 20%), quindi il completo collasso dell'AMOC produrrebbe solo un rallentamento della Corrente del Golfo.


L'effetto sarebbe molto più rilevante nelle zone subpolari e polari, dove la circolazione termoalina è preponderante.

Da ciò deduco che ritieni poco attendibile il paper postato a inizio discussione...Lì prevedevano un crollo generale delle temperature su buona parte dell'atlantico e Europa occidentale (in realtà un crollo del genere stando a quell'articolo sarebbe capace di avviare una nuova era glaciale qualora le condizioni astronomiche non siano del tutto sfavorevoli).

[mky]

Storico temperauture medie annue dal 1980 al 2023 su quattro stazioni: Keflavik (Islanda Sud-Occidentale), Belmullet (Irlanda Occidentale), Stornoway (Isole Ebridi) e Jan Mayen sull'omonima isola.

Screenshot 2024-04-10 110613.png

In tutte le stazioni si vede l'ormai ben noto aumento notevole tra gli anni Novanta e i Duemila, ma gli ultimi anni hanno andamento diverso. La stazione irlandese, forse perchè più bassa di latitudine, probabilmente risente degli anticicloni afro-europei degli ultimi anni, e infatti - dopo un periodo di relativa stasi negli anni Dieci - dal 2018 in avanti le temperature sono in continuo aumento.
Situazione direi sovrapponibile alle Ebridi, anche se l'ulteriore aumento post-2018 è molto più blando.
L'Islanda mostra un andamento diverso: il picco di caldo si è verificato negli anni Duemila, e da allora la temperatura è sostanzialmente stabile senza nessun trend di aumento.
Andamento ancora diverso per Jan Mayen: qui le temperature sono rimaste stabili negli anni Duemila (praticamente "immobili") per poi aumentare fortemente da fine Duemila fino a metà degli anni Dieci. Dopodichè, dal 2018 in avanti, le temperature sono in deciso calo.

quel grado, grado e mezzo, mediamente, dagli anni 80 si nota un pò dappertutto.
essendo stazioni a grande influenza marittima, è anche tanto.
sarebbe interessante un paragone con stazioni marittime mediterranee.

[Lou_Vall]

quel grado, grado e mezzo, mediamente, dagli anni 80 si nota un pò dappertutto.
essendo stazioni a grande influenza marittima, è anche tanto.
sarebbe interessante un paragone con stazioni marittime mediterranee.

Appena riesco le metto volentieri
E' che volontariamente mi sono concentrato sul Nord Atlantico visto che è un pò più attinente al thread.

Screenshot 2024-04-10 134847.png

Qui anche un pò per capire dove sono le stazioni che ho preso.
L'unica piccola speranza per il futuro è che la stazione più settentrionale oggettivamente sta vedendo un calo termico dal 2017-2018 (pur rimanendo su valori molto elevati e comunque più alti degli anni '80 e '90, beninteso).

[alonzo]

Curiosa è la correlazione tra le T superficiali del Nord Atlantico, altresì chiamate AMO e la tendenza delle T estive Europee.
Notare che allo shift verso l'alto post metà anni 70, è coinciso lo shift verso l'alto delle T Europee estive.

[paxo]

Appena riesco le metto volentieri
E' che volontariamente mi sono concentrato sul Nord Atlantico visto che è un pò più attinente al thread.

Screenshot 2024-04-10 134847.png

Qui anche un pò per capire dove sono le stazioni che ho preso.
L'unica piccola speranza per il futuro è che la stazione più settentrionale oggettivamente sta vedendo un calo termico dal 2017-2018 (pur rimanendo su valori molto elevati e comunque più alti degli anni '80 e '90, beninteso).

Dove li trovi i dati? C'è qualcosa anche sulle isole Svalbard?

[Lou_Vall]

Dove li trovi i dati? C'è qualcosa anche sulle isole Svalbard?

Tutto su Infoclimat! Le Svalbard se non sbaglio hanno dati ma da quel che ho visto sono abbastanza incompleti e discontinui.
Ci vorrebbero le Shetland, belle lì in mezzo...