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Ti sei solamente perso l'evento del 2018 ma va bene cosi', sara' stato un evento non allineato alla comunita' scientifica
Ci fu un ESE warm collegato all’MMW Split a gennaio
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Gli effetti però furono inizialmente efficaci a singhiozzo, facendosi sentire in modo nettamente più intenso a marzo
Le avvezioni artico continentali avvengono si' quando si ha uno split, ma possono accadere anche con un onda atlantica ben strutturata e solitaria. Come effetto determina l'elliticizzazione del nucleo, ma non riesce a mantenere la stazionarieta' (poiché le velocità zonali non riescono a calare a sufficienza) e per questo compie un tilting che strappa l'aria artico continenentale dalla sua sede naturale.
comprensione del testo livello 1 su 100.
sì diceva che quelle situazioni che nel 2012/2013 erano già al limite per la neve al piano adesso sono più che difficili, cioè che probabilmente sarebbe acqua.
infatti ho scritto che non è tema di questo TD... ma quando non si sa più dove appigliarsi perché si prendono scoppole a destra e a sinistra poi si fanno le figure più peregrine. alle volte, e questa è una di quelle, si perde l'occasione di stare zitti.
in secondo luogo, è appena stato citato il fine febbraio 2018, probabilmente uno degli eventi a magnitudo più elevata degli ultimi 50 anni.
ciò non toglie la situazione di fondo: un pianeta sempre più caldo (perché tu lì vuoi arrivare). cosa che non esclude eventi di tale portata, li rende solo meno probabili.
Si vis pacem, para bellum.
Chiaro, i famosi tempi di ritorno secolari (2012-2018) e le isoterme inefficaci, cosi tanto inefficaci che proprio nel 2018 nevicò a Roma,Napoli e Bari a fine febbraio, a cavallo con la primavera meteorologica.
Visto che siamo in tema vortice polare, qui un resoconto dell’evento di Nimbus: Nimbus Web Eventi Meteorologici
Non capisco di che scoppole parli, qui non c’è veramente nessuno che può dare scoppole a nessun altro e lo dimostra il livore con cui commenti e la dimensione delle calle che riporti. Far passare ragionamenti personali per “interventi allineati alla comunità scientifica”, capolavoro.
Mi sono segnato il tempo di ritorno secolare, anche se la realtà ti avrebbe già passato la sveja come si dice a Roma, data la supposta frequenza centenaria, concretizzata a pochi anni di distanza l’uno dall’altro e in un periodo climatico mondiale non certo paragonabile al 1871.
Ma attendiamo di verificare il tempo di ritorno secolare e l’efficacia delle Isoterme secondo il paper di Jack9.
Tutto bello e corretto sugli eventi major ma si stava parlando delle nevicate in pianura padana per omotermia: gli accumuli degli ultimi 10 anni fanno capire quanto siano diventate più difficili, visto che erano basate su un equilibrio fragile e pensare a quanto fossero frequenti fa sembrare gli anni 2000-2013 un secolo fa, ma era OT e quel discorso è chiuso, anche perché sicuramente ci stava anche una certa variabilità interna.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Basta OT o partono sanzioni pesanti come certi commennti e atteggiamenti.
Moderatore MeteoNetwork Forum
Ciao a tutti, intanto noto dopo la fase eventuale da est con erosione del blocco un VP che trasla in eurasia... attriti ripresa dei disturbi e poi ulteriore forte apprendimento post metà mese?
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