Tra lunedì 23 e martedì 24 giugno 2014, le pianure del triveneto sono state interessate da intensa fenomenologia temporalesca con sistemi in vari casi ben organizzati: abbiamo avuto 3 squall line, di cui una evoluta in bow echo ( con possibile presenza di mesociclone nel lato suo meridionale) e 3 probabili supercelle.

La situazione sinottica era una delle migliori per avere forti temporali sul triveneto: aria fredda oltralpe, aria calda e umida a Sud delle Alpi, ventilazione in quota da SW con curvatura ciclonica, ventilazione di scirocco al suolo, CAPE di giorno a 2000 j/kg, buona elicità e discreto shear.

Nel mattino e primo pomeriggio di lunedì c'era molta afa con dp quasi ovunque sopra i 20°. Alle 16 è iniziata la convezione e alle 17 si è sviluppato un piccolo ma forte temporale sul trevigiano orientale, di natura supercellulare. Io mi sono ritrovato all'interno dell'eco ad uncino!!!

Radar, la cella cerchiata è la super con l'eco ad uncino.

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Qui il mio articolo sul temporale con le foto della wall cloud

supercella del 23 giugno 2014 | Blogmeteofrancenigo

Breve video sulla wall cloud, se si osserva attentamente si scorge rotazione.



Dopo il sistema evolve in una multicella. Tuttavia verso le 18:30 marko korosec ha beccato un'altra supercella, nata a Sud dello stesso sistema, a Morsano del Tagliamento. La cella in questione è quella cerchiata.

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Mentre in pianura la convezione si attenua, nelle prealpi giulie un forte temporale autorigenerante scarica grandi quantità di acqua ( a Musi 88 mm in 2 ore, 101 mm in 3 ore).

Alle 22 riespolde la convezione anche in pianura, innescata molto probabilmente dagli outflow discendenti dalle celle temporalesche sui monti. Una bella squall line attraversa la pianura friulana e il trevigiano, apportando locali grandinate e forti raffiche di vento.

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Nel frattempo sul veneto si avvicina un MCS nato, se non sbaglio,tra Lombardia e Piemonte: ecco quindi che in piena notte transita un'altra potente squall line ( lunga in alcuni momenti anche 80 km) sul medio-alto veneto e Friuli che genera violente raffiche di vento da gust front, downbuster e grandinate.

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In entrambe le squall line era presente una maestosa shelf cloud, vista grazie alle continue fulminazioni, tuttavia a causa del buio non si è riuscito a fare foto.

Martedì la convezione è partita più tardi. Verso le 19:30 è nato un temporale nella pedemontana vicentina, sceso poi sul trevigiano e infine sul veneziano. Quando è entrato nel trevigiano è diventato di tipo supercellulare.
Nel cerchio la super

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Articolo di Giorgio Pavan che l'ha cacciata

METEOSTRETTIblog: 24 giugno 2014: supercella tra trevigiano e veneziano.

Nel frattempo la convezione esplode sull'alta pianura: su vicentino e veronese è organizzata in un cluster multicellulare, mentre su trevigiano e friuli è organizzata come squall line evoluta poi in bow echo sull'udinese.
Nello scatto radar seguente delle ore 22:30 potete notare nel cerchio nero il cluster temporalesco veronese-vicentino ( che ha scaricato in alcune località più di 50 mm, in una località nel veronese addirittura quasi 90 mm), nel cerchio rosso la supercella trevigiano-veneziana, nel cerchio blu la squall line trevigiano-friulana ( non si vede bene in questo scatto radar per l'attenuazione del fascio ad opera dell altre celle).

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al radar di Fossalon si vede meglio la squall line trevigiano-friulana

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Poi evoluta in bow echo sull'udinese dove sono stati segnalati molti danni per forte vento e grandine abbondante ( in alcuni casi son caduti vari cm di grandine)

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Due foto postate dall'utente cjaval80 su forum meteotriveneto scattate a Sud di Udine 20 ore dopo l'evento ( nella seconda foto i mucchi bianchi sono grandine)

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Francesco De Martin