Ciao Roby, quell'abitazione si trova in via Carrezzioi (a sud della via Seriola), allego altre foto di quella casa prima e dopo il tornado (vista da due lati).
Alberto
Il tornado é stato quindi classificato F4 (cioé tramite la scala Fujita, scala abbandonata oramai da 8 anni), non certo EF4 (come aveva detto incautamente l'arpav nel suo documento 24 ore dopo l'evento).
La differenza tra i due metodi é basilare: a differenza delle linee guida della EF Scale la scala Fujita NON TIENE CONTO della qualità degli indicatori di danno considerati, e quindi NON E' COLLEGABILE A DEI RANGE DI VELOCITA' TANGENZIALI DEL VENTO TORNADICO come viene riportato a pg 5 del seguente link:
http://www.spc.noaa.gov/faq/tornado/ef-ttu.pdf
"Although the Fujita Scale has been in use for 33 years, the limitations of the scale are well known to the users. The primary limitations are a lack of damage indicators, no account of construction quality and variability, and no definitive correlation between damage and wind speed. These limitations have led to inconsistent rating of tornadoes and, in some cases, an overestimate of tornado wind speeds. Thus, there is a need to revisit the concept of the Fujita .Scale and to improve and eliminate some of thelimitations. The Enhanced Fujita Scale proposed in this document is referred to as the EF Scale todistinguish it from the original Fujita Scale."
Risultato? A tutt'oggi il tornado di Dolo Mira dev'essere ancora classificato secondo le linee guida della EF Scale, dunque a tutt'oggi ancora non si può parlare di range di velocità tangenziali del vento tornadico.
A sopralluoghi conclusi....il lavoraccio parte adesso!
Ciao!
D
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Ultima modifica di Roberto Gaianigo; 16/07/2015 alle 14:11
il famoso DI n°2, guarda che copertura hanno (c'é scritto nelle caratteristiche)...se fan 150 daN/mq in tutto son tanti
Dalla fam Gallo e nella villetta di via Seriola abbiamo coperture da 600 daN/mq totalmente divelte, pesano 4 volte di più.
DI n°2 non applicabile quindi (é applicabile solo per edifici in muratura e coperture in legno).
Altra domanda: quale DI per Villa Fini... villa da 2 piani (e mezzo, vedasi timpano) in murature portanti in mattone pieno di soli 25 cm di spessore (pensavo almeno il doppio) con solai di copertura e primo implacato in legno del 1600? tante e tante interpretazioni....
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
se applichi il DI n°2 per Villa Fini hai praticamente in mano un DOD 9, quindi entreresti nel campo dell'EF4 (come nel campo dell'EF4 si poteva potenzialmente entrare con il tornado di Vallà di Riese, ma quell'abitazione in muratura rasa al suolo non aveva nelle vicinanze altri DI sviluppanti egual classificazione...).
Pur con tutte le riserve del caso (ha 400 anni questa struttura!! pareti da 25 cm alte 3,5-4 m quindi snelle, con stanzoni grandi quindi non controventate...impalcati leggeri leggeri in legno....sarebbero venute giù tranquillamente anche a Vallà!) magari acquisisci villa fini come EF4 e anche se fosse cosa avresti poi? EF2 la fila di alberi, passi il brenta, EF3 i due alberi scortecciati stile plains americane, EF3 weak la casa verde, EF2 la casa colonica, per cui sei sempre ancorato alla classificazione complessiva EF3.
Andiamo avanti col path.
50 m più in la hai l'abitazione dei Gallo, campo di soia arato e poi la villetta di via Seriola. QUESTI 2 DI CONSECUTIVI potenzialmente possono decidere la classificazione finale del tornado...hanno la stessa struttura (quella dei Gallo ha il solaio sottotetto con 4 cm in più di cappa risp a quella di via Seriola) e hanno lo stesso grado di danno (asportazione copertura più asportazione di parte della muratura portante al piano primo).
Ma dato che in Italia non é MAI stato rilevato un danno di questa entità su una civile abitazione poiché finora in merito a coperture in laterocemento AL PIU' si era arrivati a questo (Vallà di riese):
FO.jpg
capirai bene Roby che ci dobbiamo ben riflettere prima di sparar sentenze.
Ormai son sempre di più nel nostro territorio le abitazioni a telaio in cemento armato, prima o poi qualche tornado tosto ne colpirà una di queste e allora che succede? questa ti resta in piedi (magari con murature di tamponamento collassate e tetto parzialmente asportato SE in legno) e 20 m più in la hai la casa in muratura nuova a due piani con impalcati in legno totalmente collassata... e allora come la mettiamo?
Al grado F4 della scala Fujita ci si poteva arrivare in breve tempo, tanto della qualità delle strutture questa scala non ne tiene conto... per tale scala il vecchio fienile in muratura (sp 25 cm in mattoni pieni) con tetto e 1° impalcato in legno ha lo stesso valore della nuova casa in muratura (sp 38 cm in mattoni forati) con tetto e 1° impalcato in legno...
Ultima modifica di daverose240573; 16/07/2015 alle 16:02
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Un immenso GRAZIE ad Alberto Gobbi per il lavoro che sta svolgendo sul suo materiale
Roby, sono andato indietro nel thread a vedere e ho notato che hai scattato pure te delle foto parecchio interessanti...
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
sapresti "georeferenziarmi" (via carrezzioi? via galvani? via seriola?) questa?
D83A4430.jpg
siamo quassù, soli, immersi in un “nulla” che per noi invece è “tutto” (R.Maruzzo .... la frase in realtà è di Rita!)
E poi ovvio: tutte le creste portano al Weisshorn
Segnalibri