Risultati da 1 a 10 di 10
  1. #1
    Calma di vento
    Data Registrazione
    01/08/16
    Località
    Pescara
    Età
    39
    Messaggi
    14
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Basi per formazione tromba d'aria

    Salve a tutti,essendo molto appassionato di trombe d'aria e trombe marine,ma essendo molto novizio nel settore, vorrei informazioni su quali parametri servono per fa si che si formino. Ho letto di osservare i radar,e vorrei carpire informazioni su cosa sono gli storm helicity index e energy helicity index, e come, tramite questi parametri sia possibile capire se possa svilupparsi un fenomeno intenso.grazie

  2. #2
    Bava di vento L'avatar di Ale92
    Data Registrazione
    16/03/10
    Località
    Brugine(PD)
    Età
    32
    Messaggi
    116
    Menzionato
    10 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    Citazione Originariamente Scritto da FulvioPE Visualizza Messaggio
    Salve a tutti,essendo molto appassionato di trombe d'aria e trombe marine,ma essendo molto novizio nel settore, vorrei informazioni su quali parametri servono per fa si che si formino. Ho letto di osservare i radar,e vorrei carpire informazioni su cosa sono gli storm helicity index e energy helicity index, e come, tramite questi parametri sia possibile capire se possa svilupparsi un fenomeno intenso.grazie
    Ciao! la tua domanda è abbastanza ampia, ti consiglio di dare un'occhiata al libro "temporali e tornado" e al sito Home page www.fenomenitemporaleschi.it a cura di Alberto Gobbi per farti un'idea.

    Comunque in linea di massima esistono due tipi di tornado, quelli mesociclonici e quelli non mesociclonici.
    I primi si formano da temporali supercellulari quindi per prima cosa bisogna verificare se ci sono le condizioni necessarie per la formazione di questo tipo di temporale. Bisogna quindi valutare l'energia disponibile (CAPE) e lo shear, una volta verificate queste condizioni si possono guardare altri parametri più specifici per i tornado come le condizioni dei venti più prossimi al suolo o l'LCL . Tutto ciò è MOLTO semplificato, in realtà bisognebbe prestare attenzione a molti altri fattori.

    Quando ti sarai fatto una base di conoscenze su questi fenomeni ti consiglio di dare un'occhiata all'enorme lavoro fatto da SerenissimaMeteo, MeteoNetwork, Valentina Abinanti ed altri autori sul tornado di Dolo da cui puoi capire quanti fattori contribuiscono alla formazione di questi fenomeni oltre ad essere molto utile anche sotto l'aspetto didattico Il tornado di Pianiga, Dolo e Mira (VE) dell'8 luglio 2015 .
    Ultima modifica di Ale92; 05/08/2016 alle 13:14
    Nell'avatar la supercella del 17/7/2009
    Le mie foto
    http://www.flickr.com/photos/87282230@N08/sets

  3. #3
    Vento teso
    Data Registrazione
    19/11/14
    Località
    cislago(VA)
    Età
    29
    Messaggi
    1,675
    Menzionato
    2 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    Si ma prevederne la formazione è pressoché impossibile. La maggior parte delle volte le supercelle presentano anche un bel mesociclone strutturato( quindi Wind shear ) ma non si sviluppano tornado.

  4. #4
    Brezza leggera L'avatar di Enter sandgirl
    Data Registrazione
    28/05/07
    Località
    Galliate (No)
    Messaggi
    328
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    Non esistono situazioni perfettamente standard in cui un tornado (o tromba d'aria come lo vogliamo chiamare) si può formare, nel senso che non c'è una precisa "ricetta" con la quale si formano. Esistono chiaramente una serie di parametri favorevoli alla loro genesi, ma spesso pur essendo questi presenti, alla fine non si genera comunque alcun fenomeno vorticoso, questo perchè i processi e le dinamiche per la loro formazione sono estremamente complessi.
    Come già detto bisogna distinguere tra tornado mesociclonici e non (landspout), la cui diversità dipende essenzialmente dalla diversa genesi. Gli ingredienti per la loro formazione sono molto diversi.
    I tornado mesociclonici dipendono soprattutto dal mesociclone genitore, mentre per i landspout contano di più le condizioni preesistenti alla formazione del temporale genitore stesso.
    Per la formazione di un mesociclone è necessario che i venti ruotino in senso orario salendo di quota e aumentino via via di intensità (wind shear positivo).
    In realtà esiste una varietà immensa di situazioni legate al wind shear e non è sempre necessario che questo sia così esasperato come si pensa per avere rotazione negli updraft. Questo anche perchè oltre allo shear bisogna sempre tenere conto dell'energia presente (CAPE), che se molto elevata può sopperire in parte ad uno shear marginale e favorire la rotazione.
    Quindi sicuramente se abbiamo il binomio di elevato shear e elevato CAPE è una situazione che può favorire l'innesco di supercelle tornadiche. Ma certamente non è l'unico caso.
    Per i tornado mesociclonici, è molto importante il wind shear nei primi 3km dal suolo, specialmente nel primo km: come detto prima, questi devono ruotare in senso orario salendo di quota e aumentare di intensità.
    Il wind shear da solo comunque, non creerebbe mai un tornado mesociclonico. La rotazione resterebbe sempre e solo su un piano orizzontale: nel mesociclone questa diviene su un piano verticale per opera delle correnti ascensionali stesse. Ma negli strati immediatamente prossimi al suolo, questo non accade.
    Dunque è fondamentale l'interazione con le correnti discendenti della supercella, in particolar modo con le correnti di RFD che permettono che stirare su un asse verticale la rotazione nei bassi strati, intagendo con le correnti più calde e umide di inflow presenti.
    Per questo RFD troppo "freddi" sfavoriscono la formazione di tornado, andando a diminuire la spinta di galleggiamento e tagliando addirittura l'inflow stesso. Allo stesso modo funziona "male" un RFD troppo violento.
    Il processo legato alla genesi dei tornado mesociclonici è comunque molto complesso. Per chi capisce l'inglese questo è un ottimo video VORTEX-II Part One: Analysis (Paul Markowski) - YouTube.


    Gli indici che hai nominato sono un aiuto sicuramente per capire la tendenza a ruotare che avrà un updraft in sviluppo, ma non possono essere usati singolarmente per prevedere tornado. Avere quegli indici fondoscala non garantisce in alcun modo lo sviluppo certo di un tornado, ma certamente ci indica che sussistono condizioni che ne favoriscono la genesi, sempre se un temporale si svilupperà...ovviamente. La cosa migliore è comunque fare sempre riferimento ai venti presenti alle varie quote, all'energia disponibile, l'eventuale presenza di una dryline o un boundary di qualsiasi genere...e ovviamente avere sempre presente la sinottica generale.
    Nonostante tutto ciò, non si avrà mai modo di sapere prima se ci sarà un tornado, ma solo se le condizioni sono favorevoli al loro sviluppo. Dopo di che vi sono migliaia di variabili in gioco che possono intervenire.

    Per quanto riguarda i radar che hai menzionato, sono utili per individuare un tornado quando questo già è al suolo, quindi assolutamente non in fase previsionale. L'unica cosa davvero utile al radar per riconoscere la presenza di un tornado è la velocità radiale del vento, che in Italia però non è resa pubblica.
    La presenza del famoso "eco a uncino" non è per nulla garanzia di tornado al suolo, ma solo di un mesociclone ben strutturato.

  5. #5
    Vento teso
    Data Registrazione
    19/11/14
    Località
    cislago(VA)
    Età
    29
    Messaggi
    1,675
    Menzionato
    2 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    ma quelle virghe che scendono dal mesociclone a volte cosa sono?

  6. #6
    Brezza leggera L'avatar di Enter sandgirl
    Data Registrazione
    28/05/07
    Località
    Galliate (No)
    Messaggi
    328
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    Citazione Originariamente Scritto da ale54 Visualizza Messaggio
    ma quelle virghe che scendono dal mesociclone a volte cosa sono?
    a cosa ti riferisci?
    in generale comunque se sono virga sono precipitazioni che non arrivano al suolo. Se arrivano al suolo sono rovesci.
    Ultima modifica di Enter sandgirl; 08/08/2016 alle 19:29

  7. #7
    Calma di vento L'avatar di bjerknes24
    Data Registrazione
    20/06/16
    Località
    Calliano (TN)
    Messaggi
    8
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    Citazione Originariamente Scritto da ale54 Visualizza Messaggio
    ma quelle virghe che scendono dal mesociclone a volte cosa sono?
    Prova a guardare questi PDF. È uno studio sperimentale fatto in America e ripetuto sull'Adriatico sulla previsione delle trombe marine. Lo abbiamo introdotto da poco per far previsioni su Pretemp.

    SWI - Previsione temporali nord Italia

    Le virghe che forse a volte vedi, se per siamo la stessa cosa, sono dei mammatus, precipitazioni che non giungono al suolo e spesso localizzati sulla parte avanzante di un temporale e sulla parte d'incudine subito dopo.

    Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

  8. #8
    Calma di vento L'avatar di bjerknes24
    Data Registrazione
    20/06/16
    Località
    Calliano (TN)
    Messaggi
    8
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    L'indice vale per la previsione delle trombe marine!!

    Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

  9. #9
    Vento teso
    Data Registrazione
    19/11/14
    Località
    cislago(VA)
    Età
    29
    Messaggi
    1,675
    Menzionato
    2 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    Citazione Originariamente Scritto da bjerknes24 Visualizza Messaggio
    Prova a guardare questi PDF. È uno studio sperimentale fatto in America e ripetuto sull'Adriatico sulla previsione delle trombe marine. Lo abbiamo introdotto da poco per far previsioni su Pretemp.

    SWI - Previsione temporali nord Italia

    Le virghe che forse a volte vedi, se per siamo la stessa cosa, sono dei mammatus, precipitazioni che non giungono al suolo e spesso localizzati sulla parte avanzante di un temporale e sulla parte d'incudine subito dopo.

    Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk
    grazie. interessava molto all'autore del topic

  10. #10
    Calma di vento L'avatar di bjerknes24
    Data Registrazione
    20/06/16
    Località
    Calliano (TN)
    Messaggi
    8
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Basi per formazione tromba d'aria

    A scusami ale54... di fretta col cell pensavo fossi tu l'autore...ripropongo la lettura anche a FulvioPE

    Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •