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Gigiometeo
L'aiutino può arrivare dal comportamento della dry-line appenninica, le cui sorti dipendono in gran parte dal gradiente barico in bassa troposfera che si verrà a determinare nel comparto comprendente Francia SE, golfo ligure Toscana e PP; in questo caso mezzo hPa in più o in meno di gradiente cambia assai la situazione. Detto questo ci si aggrappa alla previsione
LAM la quale mostra una dry-line che acquista forza e profondità nel corso del pomeriggio (meno all'inizio); per cui teoricamente appare maggiormente in pole col passare delle ore l'angolo nordorientale. Se da un lato l'innesco orografico può essere dato per scontato (e già in atto), per le aree pedemontane e pianeggianti la questione si risolve tra l'avanzata della dry-line, che beninteso, prende forza ma non è di quelle da urlo, il flusso sinottico da ESE lungo l'Adriatico che porta calore sensibile ad alta
UR% e sfonda bene nel Veneto, e gli outflow delle celle alpine. Normalmente in questi casi (ma non è detto che accada oggi) l'innesco determinato in massima parte dall'avanzata della dry-line su PP favorisce sistemi non molto complessi e diffusi, ma localmente anche intensi (sup o una mezza squall se la moisture convergence si dà da fare), e questa è roba per Piemonte e Lombardia; quando ci si porta verso Trentino, Veneto e Friuli entra in gioco il flusso sudorientale adriatico, per cui si ha una convergenza di basso livello tra 3 tipi di correnti con shear di norma molto buono: dry-line con venti dietro da SW; ESE fradicio che penetra dall'adriatico e gli outflow alpini; in questo caso spesso sono favoriti sistemi più complessi ed estesi, meno supercelle e grandinate di solito molto intense.
La previsione in linea mooolto di massima potrebbe essere questa: celle generalmente più isolate ma che talora prillano su Piemonte e Lombardia (escludiamo i rilievi); multicelle o sistemi più complessi su Triveneto con fenomeni più estesi e maggiore incidenza di grandine (tardo pomeriggio).
Ma tutto lo deciderà la dry-line, e quindi l'assetto del minimo nei bassi strati, e questo lo impariamo solo questa sera.
Pierluigi
MR
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