Perché perderemo la guerra contro il GW

[Jadan]

Su Repubblica di oggi c'è questa lettera al direttore:

E’ nevicato, fa freddo, le temperature sono nella norma e gli inverni degli anni passati, quando i gestori degli impianti di risalita meditavano il suicidio guardando sconsolati le margherite che sbocciavano nei prati in pieno inverno, paiono lontanissimi. Ora le stazioni sciistiche non temono più il clima ma solamente la carenza di soldi che affligge tutti gli italiani.
Abbiamo preso in parola gli esperti del riscaldamento globale, quelli che preconizzavano la scomparsa degli inverni. In queste settimane le cronache ci parlano di ondate di freddo polare e ci mostrano che negli USA la gente muore per il freddo particolarmente intenso.
Quando arriva questo benedetto riscaldamento? Lo aspetto con trepidazione, la mia bolletta del riscaldamento a metano sale sempre di più e non solo per effetto dell’aumento del costo del metano e della scandalosa tassazione che su di esso viene applicata.
Mi avevano promesso, sempre gli esperti del clima, un aumento delle temperature e inverni più miti, mi ero illusa di poter risparmiare, ma l’inverno è tornato come ai vecchi tempi e sorprendentemente fa freddo come prima e più di prima.
Ora questi gradi in più li voglio, mi spettano di diritto, rivendico l’opportunità di risparmiare che la natura mi sta offrendo. Non possono anche gli esperti di clima fare le stesse false promesse dei politici quando promettono la riduzione della pressione fiscale, che promettono, promettono e promettono e non arriva mai.

Margherita Capanna
Alagna Val Sesia (Vc)
27-12-2007

Ho i miei dubbi che sia del tutto autentica. Nel senso che non escludo che sia opera di una buontempona che ha voluto divertirsi alle spalle di tutti. Ma che sia un fake o meno, c'è che questa lettera fotografa perfettamente quello che è, al di là dei proclami rituali, il vero mood popolare nei confronti del GW. Che non è affatto un nemico, ma, anzi, un "opportunità", una comodità. Insomma, una benvenuta novità.

L'abissale ignoranza (vera o simulata) della signora che scrive è la stessa del comune uomo della strada. Di colui che adora il clima di un centro commerciale, con temperature miti e costanti tutto l'anno e che, se potesse, in un centro commerciale ci vivrebbe 24 ore su 24.

La natura, in questa lettera, è una benigna entità che, riscaldandosi. permette alla signora di Alagna di risparmiare qualcosa sulla bolletta del metano. E sono straconvinto che il 90% dei cnostri concittadini sotto sotto la pensa esattamente così.

Inutile parlare di combattere il GW. Abbiamo perso in partenza.

[Matteo C.]

Ci ripenserà se e quando proverà i 50 °C d'estate

[Andry]

quoto tutto...
terrificanti parole...

[Diego77]

Su Repubblica di oggi c'è questa lettera al direttore:

E’ nevicato, fa freddo, le temperature sono nella norma e gli inverni degli anni passati, quando i gestori degli impianti di risalita meditavano il suicidio guardando sconsolati le margherite che sbocciavano nei prati in pieno inverno, paiono lontanissimi. Ora le stazioni sciistiche non temono più il clima ma solamente la carenza di soldi che affligge tutti gli italiani.
Abbiamo preso in parola gli esperti del riscaldamento globale, quelli che preconizzavano la scomparsa degli inverni. In queste settimane le cronache ci parlano di ondate di freddo polare e ci mostrano che negli USA la gente muore per il freddo particolarmente intenso.
Quando arriva questo benedetto riscaldamento? Lo aspetto con trepidazione, la mia bolletta del riscaldamento a metano sale sempre di più e non solo per effetto dell’aumento del costo del metano e della scandalosa tassazione che su di esso viene applicata.
Mi avevano promesso, sempre gli esperti del clima, un aumento delle temperature e inverni più miti, mi ero illusa di poter risparmiare, ma l’inverno è tornato come ai vecchi tempi e sorprendentemente fa freddo come prima e più di prima.
Ora questi gradi in più li voglio, mi spettano di diritto, rivendico l’opportunità di risparmiare che la natura mi sta offrendo. Non possono anche gli esperti di clima fare le stesse false promesse dei politici quando promettono la riduzione della pressione fiscale, che promettono, promettono e promettono e non arriva mai.

Margherita Capanna
Alagna Val Sesia (Vc)
27-12-2007

Ho i miei dubbi che sia del tutto autentica. Nel senso che non escludo che sia opera di una buontempona che ha voluto divertirsi alle spalle di tutti. Ma che sia un fake o meno, c'è che questa lettera fotografa perfettamente quello che è, al di là dei proclami rituali, il vero mood popolare nei confronti del GW. Che non è affatto un nemico, ma, anzi, un "opportunità", una comodità. Insomma, una benvenuta novità.

L'abissale ignoranza (vera o simulata) della signora che scrive è la stessa del comune uomo della strada. Di colui che adora il clima di un centro commerciale, con temperature miti e costanti tutto l'anno e che, se potesse, in un centro commerciale ci vivrebbe 24 ore su 24.

La natura, in questa lettera, è una benigna entità che, riscaldandosi. permette alla signora di Alagna di risparmiare qualcosa sulla bolletta del metano. E sono straconvinto che il 90% dei cnostri concittadini sotto sotto la pensa esattamente così.

Inutile parlare di combattere il GW. Abbiamo perso in partenza.

Complimenti a Repubblica che permette la pubblicazione di queste lettere...

[simo89]

Guarda, mi auguro che sia un fake, ma vista l'ignoranza meteo che regna sovrana nella gente, non mi stupirei se scoprissi che in realtà è vera.

Sconforto e desolazione...

[FunMBnel]

Mie opinioni in libertà:
1. è un fake
2. a metà luglio scriverà una signora incazzatissima perchè dopo aver risparmiato 100 E di gas in inverno per colpa del riscaldamento globale spenderà 200 E in più di corrente per far girare i condizionatori
3. facendo finta che possa esserci del vero, questo sarebbe il perfetto corollario della campagna stampa sensazionalistica in tema di cambiamenti climatici; più passa il tempo più mi ritrovo a pensare che "i petrolieri" non si nascondano dietro gli scettici, ma dietro gli urlatori ............

[Conte]

Complimenti a Repubblica che permette la pubblicazione di queste lettere...

Infatti non ne capisco l'utilità. Se questa è una riflessione da pubblicare allora stanno messi proprio male quelli di Repubblica. Non so se trattasi di imbecillità di chi sceglie le lettere da pubblicare o di mero calcolo opportunistico nel tentativo di dare in pasto alle persone ciò che è nel pensiero comune.
Così, invece di educare le coscienze, si amplificano le deficienze se non segue un corretto commento della lettera...ed "abbiamo perso" come giustamente afferma Jadan.

[Jadan]

3. facendo finta che possa esserci del vero, questo sarebbe il perfetto corollario della campagna stampa sensazionalistica in tema di cambiamenti climatici; più passa il tempo più mi ritrovo a pensare che "i petrolieri" non si nascondano dietro gli scettici, ma dietro gli urlatori ............

francamente non capisco perché.

Comunque che sia un fake o meno è DEL TUTTO inessenziale. Il guaio è che sono sicuro che questi pensieri sono condivisi (autenticamente) dalla stragrande maggioranza della gente e che l'inverno scorso, da noi giustamente vissuto come un incubo sia stato gradito alla suddetta stragrande maggioranza.

[FunMBnel]

francamente non capisco perché.

Perchè il modo migliore per far sì che nessuno muova un dito è dipingere a ripetizione scenari da giorno del giudizio; i risultati possibili sono 2:
1. non faccio nulla tanto oramai è il giorno del giudizio
2. faccio tutti i danni possibili tanto domani è il giorno del giudizio

Comunque che sia un fake o meno è DEL TUTTO inessenziale. Il guaio è che sono sicuro che questi pensieri sono condivisi (autenticamente) dalla stragrande maggioranza della gente e che l'inverno scorso, da noi giustamente vissuto come un incubo sia stato gradito alla suddetta stragrande maggioranza.

E qui temo, purtroppo, che tu abbia una quota significativa di ragione.

[Glacial]

Io sinceramente che oltre all'industrializzazione e alla Cina il riscaldamento globale sia dovuto a un riscaldamento naturale simil medioevo (Groenlandia: terra verde) o simil Egitto e roma antichi.