alcuni quote dal corriere:
stando ai dati registrati dall'Acars (il sistema che monitora i parametri inviati automaticamente dagli aerei in volo), l'Airbus 330 sarebbe stato in balia di variazioni di quota incredibili e avrebbe subito una forte depressurizzazione.Le immagini satellitari relative all'orario della scomparsa indicano che numerosi cumuli nembi torreggianti (le nubi temporalesche) si stavano sviluppando verticalmente fino ad almeno 51.000 piedi di quota ed erano nascosti in un'ampia stratificazione nuvolosa. «Ricostruendo il probabile percorso dell'aereo dall'ultima posizione comunicata in frequenza dall'equipaggio e sovrapponendolo con la situazione meteo, risulta che l'Airbus è stato per parecchio tempo all'interno di un vasto campo di cumuli nembi»«Generalmente il sorvolo delle aree temporalesche, mantenendo un'adeguata separazione, non è pericoloso. Ma se si entra nell'area temporalesca attiva i fenomeni sono violentissimi». Chicchi di grandine grandi anche come un pugno, correnti verticali che viaggiano a oltre 200 chilometri l'ora. Ci sono poi le correnti a getto, all'estremità della troposfera, che corrono a più di 100 chilometri l'ora.
jebus.. io nn ci salgo + su un aereo
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non sono esperto di queste cose però non credo sia facile una previsione meteo x un volo di così lunga tratta. soprattutto se ci sono di mezzo sistemi temporaleschi tropicali in mare aperto. sono tempeste piuttosto imprevedibili. ho cmq sentito che non c'è stato allarme dall'aereo, questo mi sembra un po' strano.
Here is more about it... Air France 447 - AFR447 - A detailed meteorological analysis - Satellite and weather data
I doubt they did not warn the flight crew, come on it was crossing the tropical region...![]()
Ultima modifica di Aragorth; 03/06/2009 alle 13:12
Marko Korosec, Slovenia
Severe Weather Europe - http://www.severe-weather.EU
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wat??:
Overall what we know for sure is weather was a factor and the flight definitely crossed through a thunderstorm complex. There is a definite correlation of weather with the crash. However the analysis indicates that the weather is not anything particularly exceptional in terms of instability or storm structure. It's my opinion that tropical storm complexes identical to this one have probably been crossed hundreds of times over the years by other flights without serious incident.
x la serie continuate pure ad attraversare i cb x vedere se succede qualcosa...
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lol thats insane![]()
Marko Korosec, Slovenia
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x quanto riguarda io posso raccontare la mia esperienza: ero su un volo da san diego-new york il giorno dopo l'outbreak del 30 maggio 2004, il fronte dei temporali ormai si era trasformato in una lunga squall che stava approcciando la costa nord orientale degli USA. il mio volo, dopo annuncio del capitano, ha cambiato rotta ed è passato a sud della squall per poi virare di nuovo verso nord, portandosi in pratica davanti al sistema.
arrivati a NY le fa fasi dell'atterraggio sono state allucinanti. probabilmente stava partendo la convezione davanti alla squall, ma non pioveva ancora, si trattava solo di qualche congesto nelle prime fasi di sviluppo.
l'aereo praticamente saltellava su e giù come un giocattolo. era come andare su un otto-volante con l'eccezione che oltre alle discese c'erano anche repentine salite, forse ancora + violente delle stesse discese. gente che urlava, alcune donne che piangevano, etc...
la cosa che mi lascia stupito è che sono rotte dove ogni giorno passeranno decine e decine di aerei e che di sicuro avranno avuto a che fare con altri temporali tropicali,possibile sia stato sottovalutato cosi tanto?
forse c'è stato un cedimento strutturale dovuto alla forte turbolenza
certo che questa poca chiarezza sull'accaduto ora mette un pò di paura volare,soprattutto se si pensa che è capitato a una compagnia aerea molto quotata![]()
Meteo Due Carrare [URL]http://oasimeteo.beepworld.it/[/URL]
A me è capitato un po' di volte di fare circa quella rotta (sud America-Europa) e l'ho sempre trovata relativamente tranquilla. Mi ricordo una volta di cumulonembi sul Brasile o appena al largo delle coste con incudini alte quanto noi (sopra i 10.000 m) ma evitate con accuratezza. Un'altra volta invece abbiamo passato un bel po' di orette con turbolenza continua ma leggera sempre nella stessa zona.
A sto punto ci sarebbe da chiedersi come mai sia finito in un CB così violento visto che la strumentazione meteorologica a bordo a tal fine esiste...![]()
Se fosse stato un ts particolarmente violento?
Un sistema a mesoscala, non lo so....
E' ben piuttosto inquietante tutto ciò, anche il racconto del debris.
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