e si ricomincia da capo...ancora

[Jadan]

Leggevo un articolo su Focus, in cui si teorizza che questa crisi è figlia della cocaina che hanno sniffato in quantità industriale i vari manager, e che gli ha portati a sottostimare i rischi.

La cocaina mi pare una strunzata, ma la giovane età no. Una cosa che ripeto sempre è che questa crisi l'hanno fatta i 30 enni, persone giovani che governano il flusso degli scambi e della finanza. Magari non in posizioni megadirigenziali, ma in tutte le posizioni operative che contano.
Il guaio di questi trentenni è che non hanno vissuto altre grandi crisi prima di queste. Uno che oggi compie 40 anni è nato nel 1969. Della crisi degli anni '70 non sa nulla se non per averla letta (come la crisi del '29) nei libri di storia. Quando ha terminato l'Università ed ha iniziato a lavorare (diciamo a 25 anni) eravamo nel 1994: periodo di inizio della felice era Clinton. Nel 1998 è partito il boom immobiliare . Ha subito un paio di contraccolpi nel 2000/2001, ma le cause erano presto trovate: crisi settoriale della new economy e 11 settembre. Intanto il mercato immobiliare continuava a pompare e il commercio mondiale ad espandersi. Si aprivano i mercati asiatici, partiva la globalizzazione.
Insomma: questo tizio nato nel 1969 ha avuto una vita fatta di continua ascesa verso profitti e redditi maggiori, in un mondo che, salvo qualche momentaneo e localizzato stop, ha continuato a crescere. Ovvio che ha introitato il concetto che questa ccrescita continua dovesse continuare all'infinito e che gli eventuali squilibri avrebbero potuto ben essere riassorbiti da un mondo che cresceva annualmente a più del 5%.

Invece...


Ma sono andato un po' OT. A jack non posso che dargli una pacca sulla spalla. So che è un lavoratore che non si tira indietro. Da generazioni, mi verrebbe da dire. Persone così possono passare momenti meno felici, ma, alla fin fine, ne escono fuori meglio degli altri. Così acccadrà anche a lui.

[Cristian-Ostuni/Bologna]

La cocaina mi pare una strunzata, ma la giovane età no. Una cosa che ripeto sempre è che questa crisi l'hanno fatta i 30 enni, persone giovani che governano il flusso degli scambi e della finanza. Magari non in posizioni megadirigenziali, ma in tutte le posizioni operative che contano.
Il guaio di questi trentenni è che non hanno vissuto altre grandi crisi prima di queste. Uno che oggi compie 40 anni è nato nel 1969. Della crisi degli anni '70 non sa nulla se non per averla letta (come la crisi del '29) nei libri di storia. Quando ha terminato l'Università ed ha iniziato a lavorare (diciamo a 25 anni) eravamo nel 1994: periodo di inizio della felice era Clinton. Nel 1998 è partito il boom immobiliare . Ha subito un paio di contraccolpi nel 2000/2001, ma le cause erano presto trovate: crisi settoriale della new economy e 11 settembre. Intanto il mercato immobiliare continuava a pompare e il commercio mondiale ad espandersi. Si aprivano i mercati asiatici, partiva la globalizzazione.
Insomma: questo tizio nato nel 1969 ha avuto una vita fatta di continua ascesa verso profitti e redditi maggiori, in un mondo che, salvo qualche momentaneo e localizzato stop, ha continuato a crescere. Ovvio che ha introitato il concetto che questa ccrescita continua dovesse continuare all'infinito e che gli eventuali squilibri avrebbero potuto ben essere riassorbiti da un mondo che cresceva annualmente a più del 5%.

Invece...


Ma sono andato un po' OT. A jack non posso che dargli una pacca sulla spalla. So che è un lavoratore che non si tira indietro. Da generazioni, mi verrebbe da dire. Persone così possono passare momenti meno felici, ma, alla fin fine, ne escono fuori meglio degli altri. Così acccadrà anche a lui.

e tu sei sicuro che abbiano studiato all'università? no perchè io studiando ho capito che la crescita continua in positivo non esiste, che ci sono gli alti e i bassi. chi è convinto che ci siano solo gli alti è come un cattolico fervente : crede nell'esistenza di Dio anche se non può provarla.

[matteorob]

Chris, mi dispiace un casino.
Ti conosco e sei una persona in gamba, umile e lavoratore.
Non voglio dirti rimboccati le maniche e troverai presto qualche alternativa, perchè l'hai sempre fatto fino ad oggi e ti saresti giustamente meritato non solo di tirare un sopsiro di sollievo ma di goderti un poco di più la vita con le persone care che hai attorno.
Ti abbraccio forte, sono certo che con le tue capacità avrai modo di risollevarti per l'ennesima, amara e sconsolante volta.
Tieni duro amico mio.

[solojuve]

Forza Chris...sei forte come una roccia....

[murgiasalentina]

Mi dispiace di vero cuore Cristhian.

[nucleo]

Solidarietà a Christian.
Purtroppo il peggio credo debba ancora arrivare... Massimo Fini anticipò in tempi non sospetti la cosa... la metafora del treno in corsa....

[jacksinclaire]

Solidarietà a Christian.
Purtroppo il peggio credo debba ancora arrivare... Massimo Fini anticipò in tempi non sospetti la cosa... la metafora del treno in corsa....

io mi chiamo Christian Rampin e ho solo la terza media,ma la frase "il peggio lo vedremo fra 5 o 6 anni" l'ho detta a inizio 2001....non è che meno sfiga basta saper fare 2+2

[MrPippoTN]

Massima solidarietà a Jacksinclaire... bisogna tenere duro ragazzi, stringere i denti, mantenere i nervi saldi, non cercare facili capri espiatori e rimboccarsi le maniche. Forza, forza, forzaaa!!!

[giorgio]

noi fortunatamente un paio di anni fa abbiamo preso la saggia decisione di
NON tentare nemmeno a comprare casa,e stando a come va da qualche anno a 'sta parte nemmeno mi sogno di comprarla,starò in affitto fino a che dovrò lavorare,poi se proprio deciderò di comprare,lo farò in montagna,la pianura non è il mio ambiente.
In compenso però io se non troverò nulla avrò uno "stipendio" che non supererà i 600 euro(disoccupazione,perchè la cassa integrazione nemmeno è contemplata per gli esseri inferiori che pagano le tasse come tutti ma hanno la colpa di lavorare in una piccola azienda)mia moglie di solito non arriva a 900 e quando ci arriva saltiamo di gioia,ma con questi soldi dovremo
mangiare,pagare affitto,luce GAS(e questo è quello che più mi preoccupa perchè stanno arrivando sventole da 600 euro un po' a tutti)e siccome abbiamo appena cambiato l'auto ci sono altri 280 euro extra ogni mese(a saperlo col cazzo che la cambiavo l'auto).
insomma sarà divertente!

Ti capisco bene, carissimo.
Mia moglie ha un piccolo negozio e per tirare avanti ha dovuto fare un mutuo da 15.000 €; parlare di chiudere è sempre una mazzata anche psicologica e quindi si cerca di ripartire...
in più una figlia di 20 mesi e tutte le bollette da pagare.
certo che grazie alla grande distribuzione, i piccoli commercianti stanno morendo a fuoco lento....
io li odio.....i centri commerciali e simili....
Per fortuna io lavorando nel pubblico con uno stipendio medio riesco a tamponare la situazione ma è dura lo stesso.
e per adesso ci sono i miei genitori ancora in gamba....in tutti i sensi.....
un abbraccio e un in bocca al lupo!

[Gibbo]

Mi spiace Cris,
e te lo dice un Pratese che lavora nel tessile da venticinque anni....
l'altro giorno è stata indetta una manifestazione a Prato,
ma oramai anche qua è andata.
Eran presenti moltissimi industriali del settore,
anche loro tutti in piazza con gli operai,
ma non hai idea di che pena a vedere quella specie di "trasporto funebre".
Io non me la sento più di parlare di colpe,
è una crisi così globale che il periodo di crisi del nostro settore in confronto è un moscerino....
solo che siamo noi a rimanere a casa.
In bocca al lupo....