per poco più di 20 minuti...

[MrPippoTN]

Attualmente Bologna-Firenze viene coperto in 1 ora tonda da un ES.
Risparmiare 20' abbondanti significa una diminuzione di oltre il 30% del tempo di percorrenza, per di più con una linea più nuova (più sicura) e ampliando la capacità della tratta (più treni che possono circolare).

Prima di buttar lì la battuta forse bisognerebbe guardare ciò che ci sta dietro. E, sottolineo, ciò non significa che ogni abuso deve essere giustificato in virtù dei vantaggi.

Battute? Scherzi? La storia di questo Paese è a una svolta epocale. Ne è proprio valsa la pena. Anzi, già che c'erano potevano spianare il tratto autostradale Roncobilaccio-Barberino di Mugello, che tutte quelle "montagne" sono inutili, creano solo incolonnamenti.

[simo89]

Mi pare che anche al Vajont abbiano fatto il VIA, no?
Per cui non vedo dove stia il problema nell'aver costruito la diga.

Ma sì dai, costruiamo pure alla cazzo, altrimenti rimaniano all'età della pietra...

[Ciccio Scozzese]

Questo è quello che intendo dire per vomitevole:
n’indagine condotta dalla Procura di Milano, concernente reati ambientali e smaltimento illecito di rifiuti ed avente per oggetto i cantieri della tratta TAV Torino – Milano, affidati al consorzio Cav. To. Mi. Del quale è capofila la multinazionale Impregilo.
Secondo gli inquirenti l’avvio dei lavori per l’alta velocità, avvenuto nel 2002, è stato immediatamente oggetto di attenzione da parte dei clan di cosa nostra e della ndrangheta che risultano infiltrati nel controllo delle gare di appalto, nel noleggio dei macchinari da scavo e nella fornitura di materiali e commesse. L’intreccio perverso fra malaffare e grandi opere non si è però limitato alla gestione dei lavori ma ha determinato pesanti conseguenze sul territorio. Come sta infatti emergendo in maniera sempre più chiara dalle indagini, un gran numero di cave usate per l’estrazione dei materiali da costruzione sarebbero poi state riempite con materiali pericolosi, fino a diventare vere e proprie discariche illegali di rifiuti tossici, alcune delle quali...

in grado di contenere fino a 32 mila metri cubi di materiale.

Ad oggi sono sette i cantieri posti sotto sequestro, mentre i materiali rinvenuti vanno dal catrame rimosso dalle strade insieme al cemento e ai sacchi di plastica del materiale da costruzione, ai metalli pesanti come piombo e zinco, al benzopirene e al mercurio, con conseguente gravissimo inquinamento dei terreni e grande pericolo di migrazione degli agenti inquinanti attraverso le falde acquifere fino a contaminare le coltivazioni. Trattandosi in larga parte di materiali cancerogeni che colpisco oltre all’apparato respiratorio il sistema nervoso centrale e l’apparato urinario, l’allarme per la salute è comprensibilmente molto alto, nonostante l’Arpa stia tentando di minimizzare le possibili conseguenze dell’accaduto.

Azz sono proprio difficili da digerire certe verità,incredibile come nessuna opera pubblica si salvi da un destino comune fatto di gare d'appalto truccate,smaltimento abusivo di materiale,infiltrazioni mafiose...e poi vogliono fare il ponte sullo stretto?
Concordo che Andrea (bufera87) sulla vergogna di fronte a tale scempio,come si fa a credere che anche la VIA non possa essere soggeta a forme di "corruzione"/"illegalità",insomma nessuno qui dentro è nato ieri e sa benissimo che coi soldi si risolve tutto (o quasi).
Ecco perchè io sono fortemente contrario al ponte sullo stretto,alla tav,non sono contrario all'opera in sè ma al fatto che,costruendole in Italia,esse diventerebbero fonte di reddito per mafia,imprese disoneste,truci,appalti truccati,tangenti,mazzette,ecc.
Non capisco il discorso di Thor perchè non ci si lamenta dell'opera,credo che tutti i pendolari Firenze-Bologna siano contenti di guadagnare 30' ma non era possibile effettuare i lavori in modo diverso?Non ce la facciamo proprio a fare le cose per bene???

[5contro1]

salve
conosco bene quelle zone.le seguo da anni.non si che dire di tutto cio.e non so da che parte stare.è vero che acqua non ce ne piu.è vero che l'unica acqua lassu e nel lago di bilancino.ma i lavori non è che stanno venendo cosi poi poi tanto male.è vero che la roccia è piu viva pero!non ce piu l'aqua di una volta.mi sembra piu il solito magna magna da parte di un po di tutti.la provincia di firenze mi sembra molto,troppo cambiata negli utimi anni.premetto che non me ne intendo.l'unica cosa che mi sento di dire veramente è che l'alta velocita non stia venedo cosi male e che la montagna del mugello pero ne stia risentendo.
un saluto a tutti voi
ciao
A

[Mad]

Per lui sarebbe già troppo moderno e irrispettoso dell'ambiente.

[brunzy]

Mi pare che anche al Vajont abbiano fatto il VIA, no?
Per cui non vedo dove stia il problema nell'aver costruito la diga.

Ma sì dai, costruiamo pure alla cazzo, altrimenti rimaniano all'età della pietra...

Mi pare pure Stava nel 1986.... altri 300 e piu morti... ma c'era il VIA....

[simo89]

Mi pare pure Stava nel 1986.... altri 300 e piu morti... ma c'era il VIA....

La cosa bella è che quelli che si sono schifati di fronte al fatto (come penso che sia logico e istintivo fare), sono stati fatti passare per reazionari di mentalità ottocentesca, quando nessuno ha scritto che non bisogna costruire infrastrutture.

E dire che le risposte mi sembravano abbastanza chiare, è stato ripetuto più volte...secondo me vengono travisate di proposito.

Pare che oggi se ti interessi all'ambiente, passi per idiota, nemico del progresso, cavernicolo.....e dire che credevo fosse un po' più a cuore l'argomento in un forum di meteorologia, boh.

[Beppe]

Mi pare che anche al Vajont abbiano fatto il VIA, no?
Per cui non vedo dove stia il problema nell'aver costruito la diga.

Ma sì dai, costruiamo pure alla cazzo, altrimenti rimaniano all'età della pietra...

Mi pare pure Stava nel 1986.... altri 300 e piu morti... ma c'era il VIA....

Siete sicuri ci fosse già la VIA?

Pensavo fosse devenuta obbligatoria nel 1985, in seguito a direttiva CEE (n.337)

[Marco.Iannucci]

Studiando ingegneri per l'ambiente e il territorio e avendo fatto esami che si chiamano "Pianificazione territoriale" "Tecnica ed Economia dei Trasporti" e "Valutazione di Impatto ambientale" mi sento tranquillamente di dire che se ciò che è stato detto dll'articolo corrisponde a realtà questo non è assolutamente uno scempio indispensabile, ma uno scempio gratuito e ingiustificato, il contrario esatto di tutto ciò che vuol dire sviluppo sostenibile. Purtroppo l'interesse economico attuale è cieco nei confronti del futuro e delle risorse in meno che una volta distrutte non ritornano.

Poi con la sensibilità spiccata di questo governo verso la vera modernità (ovvero lo sviluppo sosotenibile) siamo in buone mani. D'altronde in Italia c'era la scelta tra l' ambientalismo idota dei Verdi e la sensibilità ambientale anni '50 del centrodestra

[MrPippoTN]

Pare che oggi se ti interessi all'ambiente, passi per idiota, nemico del progresso, cavernicolo...

Solo in Italia, per la verità.