Chi sa dirmi se le Crocerossine sono suore, infermiere od entrambe le cose? Perchè vengono chiamate anche "sorelle"?
ps. Google mi ha proposto anche piccanti suggerimenti...![]()
"Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore." C. Chaplin
Always looking at the sky...
Leggi qui:
Paola Menada
accidenti... sono impressionato da questo super-sito pieno di informazioni sui
Menada... per l'opera di ricerca dei dati ecc.. (non sto facendo del sarcasmo),
il mega albero genealogico... Stefano, ma l'hai fatto tu? Lo stemma araldico
"con spada e pastiglia di Prozac" sembrerebbe un testo tuo.
C.
"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
Le crocerossine non mi interessa.
<title>Perché cavolo...</title>
Perché cavolo...
(??????)
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
Non sono suore e nemmeno infermiere...
Nell'organico di Croce Rossa non esiste la componente delle crocerossine, credo che con questo termine si indichino le infermiere volontarie.
A dispetto del termine, le infermiere volontarie non sono infermiere propriamente dette, ovvero quelle che ottengono il titolo al superamento del corso di laurea in scienze infermieristiche di 3 anni, superano esame di stato e sono iscritte all'albo. Credo che il loro percorso formativo sia interno alla CRI, finalizzato all'acquisire capacità assistenziali verso il malato.
Non so il motivo per cui vengono chiamate anche "sorelle", credo però sia una cosa diffusa.. Anche le volontarie donna dell'UNITALSI, ad esempio, vengono chiamate sorelle pur non essendo suore..
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la risposta è molto semplice, dato le condizioni in cui operano, non sto qui a descriverle, ammantarle di un'Aura da Vestali antiche, Suore , esseri asessuati ed intoccabili serve o dovrebbe servire a metterle al riparo dalle manacce degli infermi non abbastanza moribondi....
Quando mi operarono al piede sinistro, da ragazzo, ricodo che tutta la camerata aspettava il cambio turno per ammirare il passaggio delle Sorelle reduci dalla doccia , non si sentiva volare una mosca....![]()
bruno bournens,fraz san lorenzo,collalto sabino, rieti, lazio. 850 m s.l.m.* lat 42 09 45.0 N long 13 03 04.0 E * Foto Avatar: Zefirino, gatto Baropatico...che ora si chiama Tìtolo.
A me vengono in mente due profili antropologici diversi:
1) la crocerossina come ragazza con la "sindrome della crocerossina", cioè quelle che cercano uomini derelitti (preferibilmente alcolizzati che le picchiano e tradiscono) da salvare e portare sulla retta via, quelle che se lo amo abbastanza metterà la testa a posto e mi amerà anche lui rivelando il principe azzurro che nasconde in sé. Casistica varia in R. Norwood, Donne che amano troppo. In via d'estinzione credo.
2) crocerossina come infermierina
La (1) mi fa pensare a masochismo, vaginismo, mettere il sedere nelle pedate, meno male che ci sono loro a tenere fuori dalle balle certa gente che una volta si vedeva in giro.
La (2) mi sa tanto di promiscuità, non so perché.![]()
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