
Originariamente Scritto da
Gdr
Questa mattina fuori c'era un bel freschino, al risveglio ho aperto le finestre, in casa la temperatura risentiva ancora della caldazza dei giorni scorsi. Per fare colazione ho aperto l'armadio a muro che contiene la dispensa.
L'aria fredda ha dunque fatto irruzione nell'armadio. Il contrasto con l'aria calda e umida presistente ha creato una prima fase di turbolenza; laddove l'umidità ha incontrato fin in prossimità del primo scaffale dal basso il dew point si sono formate le prime nuvole. Nuvole che hanno inizato a salire innescando i primi moti verticali, l'afflusso di aria fredda ed il richiamo di aria umida al suolo è proseguito perchè mentre scaldavo il caffè non ho richiuso l'armadio.
Mentre distrattamente bevevo il caffè, i cumuli formatisi avevano già raggiunto il terzo scaffale ed iniziavano le prime precipitazione a carattere di pioggia che però veniva spinta in alto dei sempre più turbolenti ed intensi moti ascendenti verticali.
I primi tuoni del cumulonembo avrebbero dovuto richiamare la mia attenzione, ma il caffè ha promosso la mia necessità di andare in bagno, dunque la formazione della cellula - che avrei interrotto chiudendo l'armadio - ha proseguito indisturbata.
Raggiunta l'altezza del quarto scaffale sono iniziate le prime precipitazioni al suolo, mentre il raggiungimento dello zero termico in quota poneva le basi per la formazione di grandine.
Mentre io ignaro degli accadimenti mi lavavo i denti, il sacchetto di zucchero veniva allagato sul primo ripiano, colpi di vento rovesciavano al suolo gli spaghetti sul secondo e della grandine di eccezionale dimensione flagellava i barattoli di marmellata mandandone 2 in frantumi sul terzo ripiano e bollando irrimediabilmente i pomodori.
Sentendo il rumore sono corso in cucina; vedendo che un potente fulmine aveva colpito il libro di ricette mandandolo in fumo ho agito precipitosamente chiudendo gli sportelli della dispensa. Questa azione su un temporale maturo ha si interrotto l'alimentazione dell'aria calda ma la colonna di updraft si è repentinamente bloccata, con inevitabile innesco di un immediato poteroso downdraft accompagnato da venti ad oltre 100 Km/h. Questo ha colpito il pavimento ed il primo ripiano abbattendo diverse scatole di farina, ceci, dadi da brodo, causando danni ingenti ed alcuni feriti.
Il mio appello è dunque: chiudete gli armadi quando il
CAPE in casa vostra è alto.

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