Strani nomi di cose dialettali

[Stefano De C.]

Praticamente si, ragazzino

Mi è venuto in mente perchè in molti dialetti ci sono nomi simili, anche se il sardo è considerato una lingua a sè, la più vicina al latino

[burian br]

Castia custu piccioccheddu, esti presciau meda

Vediamo chi ci capisce qualcosa

Presciau vuol dire felice?

[Calibre]

Presciau vuol dire felice?

Si! Reminiscenze parentali?

[burian br]

Si! Reminiscenze parentali?

In salentino "presciatu" significa felice

Però del resto non ho capito niente

[Calibre]

Castia custu piccioccheddu, esti presciau meda

Vediamo chi ci capisce qualcosa

Arriva la traduzione per i più curiosi:

guarda questo ragazzino, è molto felice

[burian br]

Io dico solo una parola, che qui è un'intercalare.

Mena.

Che significa?
Guardate, nel dialetto locale è talmente d'uso comune che la uso come fosse una parola italiana.

[Matëlmaire]

Se non ricordo male "gilard" significa "sporco" (ma non vorrei dire una castroneria )

Esatto, vuol dire sporco, ma uno tanto sporco. Un sudicione.

[Matëlmaire]

vediamo chi capisce queste 2 parole :
"l'ambrequella" (plur les-ambrequelles)
"lo gorpeul" (plur les gorpeuls)

Ahahah, bellissima la prima. Da noi si chiamano broaco (si legge bruacu).

[wtrentino]

Anch'io?

No acqua, si tratta di un verbo coniugato in prima persona (e si dice così solo con la prima persona singolare)


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[alnus]

Vediamo se qualcuno indovina questa:

“Mi on” (“o” chiusa)

Si dice solo in val di cembra


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Io sono?