Valgerola: la più bianca d'inverno, la più verde d'estate!
ancora sul meteo:
rovescio di pioggia= ramà
nevischio= sfiuchinà
afa= tuff
fango= pauta
1° taglio del fieno (maggengo)= mazeng
2° taglio del fieno = riorda (questa non l'ho mai capita neanch'io...).
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Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
Ciao Giorgio, Grande Astigiano.
...più vai in alto, più il vento tira...(G. Trapattoni)
tuona: y-tròe ( tuono: lo troèio)
fulmine: la foudra
lampo: l'allouèdzo ( quando ci sono i lampi : y allouèdze)
nevischio: lo craz ( nevischia = y creuzaille)
neve bagnata : la nèi douce
neve secca : nèi sedze
tempo mite (invernale) : té dous, la doussa-a,
il fohn: la venté-e
quando la neve inizia ad sciogliersi dai campi: y placeye
spazzaneve : lo tréé
quando la neve attacca al suolo= y recette, y commence a recettà
le gocce d'acqua che scendono dai tetti durante il disgelo = le dété
lo scaccianeve (blizzard) = la quinna (o la tempeta)
c'è vento = y soffle ( il vento ha soffiato tutta la notte : y a sofflò totta la né)
Ultima modifica di meteo_vda_82; 24/09/2009 alle 13:38
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Valgerola: la più bianca d'inverno, la più verde d'estate!
Perché esistono sì influenze (abbiamo avuto occupazioni varie chiaramente). Ma anche perché quelli che chiamiamo dialetti sono lingue romanze (tanto quanto l'italiano) sviluppatesi in parallelo a francese, spagnolo, e appunto, italiano.
Non mi pare che in italiano sia molto corretto, ad esempio, costruire una forma interrogativa invertendo soggetto e verbo della forma indicativa (tu vai - vai tu?). Se un dialetto locale fosse una deviazione e volgarizzazione dell'italiano si sarebbe formata una struttura del genere? Ma in francese si fa. Tu manges; manges tu? Come in un bel po' di dialetti di aree dove i francesi sono rimasti troppi pochi anni per lasciare strutture, ma solo qualche parola. La struttura di inversione soggetto-verbo si è formata lì tale e quale a come si è formata in Francia. Non ce l'hanno portata i francesi. Il dialetto locale è originariamente una lingua cugina del francese, dello spagnolo, della lingua delle classi colte fiorentine di non so più quale secolo (l'italiano).
secchiello: sedél
contenitore (anche di liquidi) decisamente piu' grande: ségia
quest'ultimo termine a volte e' usato anche per rimarcare un'azione fatta oltre il normale: ad esempio ho bevuto tanta acqua si dice anche ho beùut na' ségia d'acqua !
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