Alla fine hanno vinto…
Il 13 Agosto il mio frigo acquistato nel 2002 ( 690 €) ha finito di lavorare. Al momento dell’acquisto avevo fatto un estensione di garanzia ( fino al 2010) per cui tranquillo ho chiamato l’assistenza.
Prima visita: entra un tecnico in casa, osserva il frigo da debita distanza e mi dice che è il gas o il filtro. Comunque deve essere riparato e può farlo a domicilio.
Totale chiacchierata 15 min : diritto di chiamata 45 €
Torna dopo una settimana con saldatore e pezzi di ricambio e mi esegue la riparazione. Ora funziona… però potrebbero esserci microperdite impercettibili che potrebbero rendere inutle la riparazione, cosa che puntualmente avviene. Costo della nuova visita 45 € mna stavolta onestamente ha davvero lavorato.
Allora il tecnico fa una relazione in cui afferma che il frigo non è riparabile. In sostanza la whirlpool visto l’estensione di garanzia si impegna da contratto a fare una offerta vantaggiosa per il cliente per la permuta del frigo.
Offerte effettuate:
WBE3411 vostra offerta € 457,00 compreso di trasporto ,al dettaglio da € 398,00 a 499,00
WBC3725vostra offerta €554,00 compreso trasporto, al dettaglio
€ 611,00 a 649,00
WSC555 vostra offerta € 1510,00 compreso trasporto ,al dettaglio da € 1368,00 a 1659,00.
Aggiungendo il prezzo delle due “riparazioni" (90€) potrete vedere che è una truffa autorizzata. Tra l'altro il trasporto da Empoli a San Miniato (4 km) era valutato in 100 euro nella migliore delle ipotesi ( me ne hanno presi 40 per portarmelo a casa più o meno dalla stessa distanza, ma c'è chi lo avrebbe anche portato gratis).
Ho provato a rivolgermi ad un avvocato che mi ha fatto notare che la whirlpool ha fatto una furbata: i prezzi aziendali di listino sono diversi da quelli che possono arrivare in offerta negli ipermercati di elettronica ( media world, expert etc) per cui spesso sono più convenienti del loro stesso listino aziendale. Inoltre si sono tutelati legalmente facendo in modo che tutte le cause fossero seguite dal tribunale di Varese ( dove evidentemente ha dato mandato ad alcuni suoi avvocati evitando così le trasferte). Dal call center inoltre mi facevano riferimento al fatto che essendo un frigo di 7 anni dovevo anche intendere una valutazione dell'"usato" cosa che non era espressa nei termini di garanzia.
In conclusione, la battaglia legale sarebbe stata inutile, la spesa che avrei dovuto affrontare era paragonabile al prezzo di mercato se non addirittura sconveniente.
Morale della storia:
- ho acquistato un frigo di una marca diversa.
- ho esteso la garanzia senza eventuali offerte vantaggiose , ma con la restituzione dei soldi spesi per la sostituzione del pezzo.
- non comprerò mai più whirlpool neanche sotto tortura.
- il consumatore non è mai tutelato.