Io ho lavorato in due aziende analoghe, una in Belgio e una in Irlanda, e avevano entrambe un approccio estremo al problema.

In quella in belgio eravamo in tante stanze isolate e asettiche, in 6-7 variabili in ogni stanza. Tutti i PC erano collegati a una rete LOCALE dove c'erano tutte le risorse che la dirigenza sapeva di cui avevamo bisogno. Nessuno di quei PC era collegato in rete.

Poi, nella stanza grande, quella dove c'erano i contabili, i grafici e capi reparto, c'era UN PC collegato alla rete, visibile a tutti. Chi voleva fare qualunque cosa poteva andare in quel PC e star lì. Nessuno ti diceva niente ma per forza di cose non potevi "prendertela comoda", è una condizione un po' scomoda.

In Irlanda invece tutti avevano accesso a tutto sul proprio PC. Eravamo però quasi 80 dipendenti ed è capitato che in molti - specie chi aveva contratti a tempo limitato - se ne approfittassero un po' troppo impiegando banda per vedersi youtube, sentire radio o andare su siti poco professionali per cui a un certo punto il capo del reparto tecnico ogni tot si faceva un giro sui siti visitati dalla gente e se vedeva un URL sospetto venivi chiamato nella "sala conferenze" (ooh).
Per il mio reparto era comodissimo, eravamo i "figliol prodighi" dell'azienda e quindi potevamo pemretterci molto - tanto poi se non producevamo l'atteso erano cazzi amarissimi. Ma per il repartone gigante della "manodopera" se n'è viste di tutti i colori.

Il problema è sempre che la gente se ne approfitta :d