Vivere in Scandinavia

[Aliseo]

C'è il forumista Eusakdi che si è trasferito a Vancouver da qualche mese...può esserti di sicuro d'aiuto.

Perfetto, grazie!
Lo contatto, vediamo come mi può aiutare.

[pepatadicozze]

A Novembre sono stato 20 giorni in Finlandia da Turista.

Allora innanzitutto la lingua è veramente incomprensibile, spesso parlano anche un
loro dialetto soprattutto nel centro - nord della regione ed il itutto si fa ancora più difficile.

La vita è cara, il cibo meglio lasciare perdere (es. se chiedi gli spaghetti al pomodoro ti portano il ketchup ecc.); non è che sia così tanto conveniente fare la spesa al supermercato, si va dai tre euro per una bottiglia d'acqua ai 2,50 per un caffè espresso in un normalissimo bar altrimenti ti devi accontentare della loro brodaglia.

I treni anche quelli più veloce sono alla pari dei nostri regionali o al massimo intercity, d 'inverno soprattutto a nord scende il buio molto presto ma anche ad Helsinki dopo le tre in Novembre inizia a calare la notte.

L'inglese almeno quello più formale lo parlano quasi tutti nella capitale, un po' meno salendo verso nord e affrontando città più piccole.

Bisogna andarci per capire qualcosa, è stata comunque una bella esperienza.

Buon Sabato.

Marco

Ciao turbo ho letto il tuo intervento sulla finlandia e vorrei fare delle precisazioni.Innanzitutto è stata doverosa la tua introduzione e cioè quella di 20 giorni da turista.Però.......
anche uno straniero che viene in italia e passa che so dalla Valtellina piuttosto che dal Salento piuttosto che in sardegna troverebbe difficoltà con gente che parla in dialetto.
che la vita sia più cara non è esattamente corretto in quanto il costo è più o meno sulla falsa riga di roma e milano.Beh se vuoi trovare e sopratutto mangiare gli spaghetti in finlandia credo che tu abbia sbagliato qualcosa.Una balla da 6 bottglie d'acqua credo che costi intorno ai 3 euro, per il caffè ti do ragione ma quello che ti hanno proposto come caffè espresso o caffe italiano in realtà non ha nulla a che vedere con l'talia.certo c'è la loro brodaglia ma dopo un pò ci fai il palato,tieni conto che i finlandesi sono il popolo che consuma più caffe nel mondo di conseguenza è brodaglia.
Paragonare i nostri treni con i treni finlandesi mi sembra al quanto fuori luogo, sia in quanto a puntualità sia in quanto a pulizia.
Per il buio non ci si può far niente mentre l'inglese anche nelle piccole città della lapponia lo parlano meglio di tanti manager italiani che lavorano in inghilterra.
Detto ciò concordo con quanto detto da daniele,vivere in Scandinavia per un italiano significa rinascere un'altra volta.Oltre la lingua c'è proprio un modo di fare un modo di proporsi completamente diverso culturalmente parlando.devi svuotarti dei luoghi comuni che ti hanno accompagnato in italia e ricominciare daccapo.e poi la scnadnavia non è tutto oro che luccica.

[19massi88]

uhm...non includerei la finlandia in scandinavia ! Vorrei sapere dove è stato turboappennino visto che in finlandia praticamente non esistono dialetti ma sono solo piccole modifiche alla lingua, tutta un'altra cosa rispetto ai dialetti italiani.
Il cibo, sapendo cosa comprare, non costa molto più che nell'italia settentrionale ( tranne carne e formaggi ). Nei supermercati trovi tutto l'occorrente per fare gli spaghetti come a casa. Comunque non vedo il senso di dire che una lingua è incomprensibile, per forza se non si studia come si fa a capirla ? Secondo me il finlandese non è così difficle, in un paio di anni si può raggiungere un livello discreto. Già inizio a capire qualcosa, parlare invece è molto più complicato. Il caffè finlandese è pure buono rispetto ad altri quando lo fanno bene, sicuro non chiedo l'espresso ! Comprare l'acqua è una cosa che considero inconcepibile pure in italia, figurati in Finlandia. Ma l'acqua del rubinetto servirà a qualcosa...
Ps. Dai 50 anni in su non molti parlano inglese. Sotto quella soglia siamo a circa il 70 % credo...nei giovani invece praticamente tutti lo parlano almeno decentemente, tranne rari casi.

[Stefano De C.]

Ciao turbo ho letto il tuo intervento sulla finlandia e vorrei fare delle precisazioni.Innanzitutto è stata doverosa la tua introduzione e cioè quella di 20 giorni da turista.Però.......
anche uno straniero che viene in italia e passa che so dalla Valtellina piuttosto che dal Salento piuttosto che in sardegna troverebbe difficoltà con gente che parla in dialetto.
che la vita sia più cara non è esattamente corretto in quanto il costo è più o meno sulla falsa riga di roma e milano.Beh se vuoi trovare e sopratutto mangiare gli spaghetti in finlandia credo che tu abbia sbagliato qualcosa.Una balla da 6 bottglie d'acqua credo che costi intorno ai 3 euro, per il caffè ti do ragione ma quello che ti hanno proposto come caffè espresso o caffe italiano in realtà non ha nulla a che vedere con l'talia.certo c'è la loro brodaglia ma dopo un pò ci fai il palato,tieni conto che i finlandesi sono il popolo che consuma più caffe nel mondo di conseguenza è brodaglia.
Paragonare i nostri treni con i treni finlandesi mi sembra al quanto fuori luogo, sia in quanto a puntualità sia in quanto a pulizia.
Per il buio non ci si può far niente mentre l'inglese anche nelle piccole città della lapponia lo parlano meglio di tanti manager italiani che lavorano in inghilterra.
Detto ciò concordo con quanto detto da daniele,vivere in Scandinavia per un italiano significa rinascere un'altra volta.Oltre la lingua c'è proprio un modo di fare un modo di proporsi completamente diverso culturalmente parlando.devi svuotarti dei luoghi comuni che ti hanno accompagnato in italia e ricominciare daccapo.e poi la scnadnavia non è tutto oro che luccica.

Infatti Fenrir lo va dicendo da sempre che la Scandinavia non è tutto oro quello che luccica

[19massi88]

Ciao ragazzi, volevo sapere secondo voi quale tra i tre paesi scandinavi è il migliore per vivere tenendo conto dei seguenti fattori:

-lavoro
-difficoltà di apprendimento della lingua (è la cosa che più mi spaventa sinceramente)
-accoglienza
-sistema sanitario nazionale
-mezzi pubblici, tipo di trasporti
-tenore di vita (nel senso se quanto si guadagna lavorando basta per vivere dignitosamente)
-zona dove nevica di più, ma non troppo a nord, sempre in zone densamente abitate, dove c'è lavoro

Se qualcuno, tipo Fenrir o altri che hanno avuto modo di confrontarsi con questi splendidi posti, mi può dare una dritta.

MI interessano soprattutto i primi due aspetti, ma attendo chiarimenti anche sugli altri punti esposti, tipo la sanità, le cose principali da sapere per prendere in considerazione un trasferimento. Grazie!

Comunque rispondendo al tuo messaggio, penso che sia più facile per te pensare alla svezia come destinazione, anche se da buon semifinlandese dovrei sconsigliartela a morte XD
ma analizzando i tuoi punti direi che come lavoro è più aperta la mentalità svedese verso gli immigrati, la lingua non dovrebbe essere molto complicata ( sicuramente più "immediata" del finlandese, come pure danese e norvegese....del finlandese la cosa più difficile è probabilmente l'impatto iniziale ) Dell'accoglienza ho praticamente già risposto, penso che la finlandia sia la meno "ospitale" per gli stranieri tra i paesi scandinavi all'inizio, ma qualora si decidesse di fare davvero sul serio si avranno sempre più opportunità - diritti ecc, specialmente se ti trovi una bella finlandese ( non bionda, preferibilmente ) con cui almeno convivere.
Il tenore di vita è alto in tutti i paesi, ma il costo della vita penso sia inferiore in svezia, mentre la norvegia è forse il più caro dei paesi. Non conosco la situazione danese ma penso sia simile a quella svedese.
La situazione dei mezzi pubblici in Finlandia è buona, tutte le città sono collegate abbastanza bene se non con i treni con gli autobus, però le reti di trasporto locale sono abbastanza diverse. Ad esempio penso che il trasporto locale di Oulu sia migliore rispetto a quello di Jyväskylä.
Credo che i trasporti interni in norvegia, specialmente verso le città più a nord, siano più difficili a causa di fiordi-montagne ecc.
Non conosco la situazione dei trasporti svedese ma credo sia simile a quella finlandese, forse migliore nel sud della svezia.
Per la zona dove nevica di più ma non troppo a nord ti conviene vedere nella norvegia interna credo, ma non conosco bene città ecc. Per le temperature senza andare troppo a nord vieni qua
Magari ti potrebbe andare bene un posto del tipo Falun in Svezia...anche se la città è piccola non penso sia sperduta. E dovrebbe avere già discrete temperature e nevicate....Anche Uppsala forse se cerchi qualcosa ancora più vicino a Stoccolma.
Per il Canada se riesci vai sull'isola di Terranova. Valutando un po' di cose sarebbe anche il mio posto ideale Non c'è molto lavoro però temo

[Aliseo]

Comunque rispondendo al tuo messaggio, penso che sia più facile per te pensare alla svezia come destinazione, anche se da buon semifinlandese dovrei sconsigliartela a morte XD
ma analizzando i tuoi punti direi che come lavoro è più aperta la mentalità svedese verso gli immigrati, la lingua non dovrebbe essere molto complicata ( sicuramente più "immediata" del finlandese, come pure danese e norvegese....del finlandese la cosa più difficile è probabilmente l'impatto iniziale ) Dell'accoglienza ho praticamente già risposto, penso che la finlandia sia la meno "ospitale" per gli stranieri tra i paesi scandinavi all'inizio, ma qualora si decidesse di fare davvero sul serio si avranno sempre più opportunità - diritti ecc, specialmente se ti trovi una bella finlandese ( non bionda, preferibilmente ) con cui almeno convivere.
Il tenore di vita è alto in tutti i paesi, ma il costo della vita penso sia inferiore in svezia, mentre la norvegia è forse il più caro dei paesi. Non conosco la situazione danese ma penso sia simile a quella svedese.
La situazione dei mezzi pubblici in Finlandia è buona, tutte le città sono collegate abbastanza bene se non con i treni con gli autobus, però le reti di trasporto locale sono abbastanza diverse. Ad esempio penso che il trasporto locale di Oulu sia migliore rispetto a quello di Jyväskylä.
Credo che i trasporti interni in norvegia, specialmente verso le città più a nord, siano più difficili a causa di fiordi-montagne ecc.
Non conosco la situazione dei trasporti svedese ma credo sia simile a quella finlandese, forse migliore nel sud della svezia.
Per la zona dove nevica di più ma non troppo a nord ti conviene vedere nella norvegia interna credo, ma non conosco bene città ecc. Per le temperature senza andare troppo a nord vieni qua
Magari ti potrebbe andare bene un posto del tipo Falun in Svezia...anche se la città è piccola non penso sia sperduta. E dovrebbe avere già discrete temperature e nevicate....Anche Uppsala forse se cerchi qualcosa ancora più vicino a Stoccolma.
Per il Canada se riesci vai sull'isola di Terranova. Valutando un po' di cose sarebbe anche il mio posto ideale Non c'è molto lavoro però temo

Ringrazio anche te per le ottime info.
Volendo anteporre la questione lingua straniera al fattore meramente geografico, effettivamente il Canada sarebbe la migliore soluzione, come già consigliatomi anche in questo TD.
Sul posto, non conoscendo il francese opterei per la provincia dell'Ontario dove la lingua ufficiale è l'inglese, zona laghi quindi vicino Toronto o giù di lì.
Vedremo intanto se riesco a risollevarmi dai miei problemi qui, poi ne riparleremo.
Sono sempre ben accetti consigli e info ovviamente.

[alb]

Sul posto, non conoscendo il francese opterei per la provincia dell'Ontario dove la lingua ufficiale è l'inglese

In tutto il Canada tranne che nel Québec parlano inglese.

[Aliseo]

In tutto il Canada tranne che nel Québec parlano inglese.

Certo, ho specificato l'Ontario perchè comunque in zona laghi ci sono più centri urbani anche di grosse dimensioni, quindi l'integrazione e la questione lavoro sarebbero agevolati, per non parlare delle numerose comunità italiane.

[coloniamanfredonia]

Voglio dire la mia opinione, e parlo da Italiano che vive all estero:
non posso capire perche' tanta gente in Italia pensa che al estero si vive meglio di in Italia. Conosco gente che viene qui in germania e poi dopo pochi mesi fugge e torna in Italia. Non voglio dire che la vita in Italia e facile.... anzi.... ai tempi di oggi e molto dura, pero' in altri paesi non si sta meglio... prima cera il motivo che al estero era facile a trovare il lavoro, ma da ca. 20 anni ( mi riferisco alla germania ) e diventato sempre piu' difficile e penso che questo problema non vale solo per la germania ma per il resto d'europa. Non voglio dire che L' Italia e il paradiso ma in Italia hai almeno il bel clima, cibo che e il primo al mondo, hai famigliari ed amici etc... L'Italia ha tanti vantaggi come anche svantaggi , ma credo che i vantaggi superano i svantaggi. E una cosa che si nota piu' facile, quando stai per un bel periodo lontano dall' Italia e te ne acorggi che in Italia non e tutto da buttare.
Paolo, ti ricordi di me no? Ho parenti che da Manfredonia o da Monte S.Angelo sono venuti qui a Colonia e dopo poche settimane non vedevano l'ora di tornare indietro al paese, e questa e la realta'. Io non so, come va la vita in scandinavia ma non penso che sara' molto meglio di qua in Germania.

[nevearoma]

beh lo sradicarsi da casa e dall'ambiente è difficile per tutti, ma quello si può superare (se si vuole), qui in realtà si parlava di dove fosse meglio stabilirsi, dopo che uno ha deciso che si vuole trasferire.

Intanto una mia amica che odia profondamente Roma e l'Italia, ma per varie ragioni, dall'anno prossimo si trasferirà a studiare al conservatorio di Ginevra. Lì abitano i suoi nonni, comunque mi farà sapere come si trova. Credo che andrà bene dato che da tempo non vede l'ora di andarsene da qui.