
Originariamente Scritto da
jack9
i dati dicono che sul particolato in città (rigorosamente) le auto e simili incidono al massimo al 45%, che non è il 90%.
in inverno hai picchi elevatissimi anche laddove di auto non ne circolano, esempio: tutta la PP. invece che postare il dato di un giorno che fa storia a sé e di una città che di problemi particolari non ne ha, meglio postare qualche dato della zona che è tra le più problematiche del pianeta intero:
Qual e l’impatto del traffico sulla qualita dell’aria? – SNPA – Sistema nazionale protezione ambiente
direi che la fonte è abbastanza affidabile, che dici? di cui, un estratto:
La prima fonte del PM10 primario in Italia, così come nel bacino padano e in Lombardia, risulta essere la combustione della legna. Nelle città però, con una minore presenza degli apparecchi a legna e una maggiore densità di traffico, il contributo principale ritorna a essere il settore trasporti su strada che, ad esempio, a Milano è responsabile del 45% delle emissioni di PM10 primario. Si deve al proposito osservare che le emissioni dirette, dai tubi di scappamento, sono in progressiva riduzione: i veicoli a benzina e i veicoli diesel con filtro antiparticolato emettono ormai pochi milligrammi al chilometro. Contribuiscono ancora alle emissioni da traffico gli scarichi dei veicoli diesel non dotati di filtro antiparticolato e – in misura ormai paragonabile, grazie alla riduzione progressiva di quelle dal tubo di scappamento – le emissioni da usura di freni, pneumatici e asfalto. A Milano, se le emissioni dal tubo di scappamento dei veicoli diesel arrivano a circa il 21% del totale di PM10 primario, il 22% deriva dalle emissioni da usura. Va poi ricordato che nel particolato effettivamente presente in atmosfera, una percentuale non trascurabile, seppure non inclusa negli inventari di emissione in quanto non emessa direttamente, è dovuta al risollevamento di materiale terrigeno sempre indotto, in gran parte, dalla circolazione dei veicoli. Non meno importante, difatti:
Emissioni di particolato: sotto accusa pneumatici e freni - alVolante.it
il problema dell'usura con l'EV non lo risolvi, se non in parte sui freni, e non risolvi nemmeno il risollevamento del particolato.
discorso a parte gli NOx, che sono in drastica riduzione e che in gran parte sono causati da auto vecchie.
l'ho specificato, basta leggere: se sei a pochi metri il motore lo senti, non appena ti allontani senti il rotolamento.
il problema del rumore sarebbe sicuramente risolto per le zone ad altissima densità abitativa, per tutto il resto non cambia niente. sono ora in mansarda con il lucernario aperto e sento solo il rotolamento (ma anche l'aria) anche nella via di fianco, a 50m in linea d'aria. i motori di adesso poi son silenziosissimi, il mio non si sente manco a finestrino abbassato praticamente...
insomma, non è che sono io che faccio passare come se non fosse niente l'automobile, siete voi nazi-EV che la demonizzate molto più di quanto serva.
che sia giunta l'ora di cambiare ci sta, che sia relativamente utile anche.
si demonizzano i diesel quando ormai abbiamo ben visto e studiato che gli dagli euro 6D in poi emettono praticamente niente e anche MENO NOx dei nuovi benzina.
e si sta facendo tutto sto bordello per meno dell'1% di CO2 emessa a livello globale....
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