Pagina 3 di 12 PrimaPrima 12345 ... UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 119
  1. #21
    Vento forte L'avatar di zeromillimetri
    Data Registrazione
    11/10/07
    Località
    Sanremo (IM)
    Età
    47
    Messaggi
    4,259
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Non mi sembra che ci sia un escalation tellurica negli ultimi anni.... il più forte è nel 2004

    1. Sumatra, Indonesia - magnitudo 9,3 - 26 dicembre 2004
    2. Concepción, Cile - magnitudo 8,8 - 27 febbraio 2010
    3. Sumatra, Indonesia - magnitudo 8,7 - 28 marzo 2005
    4. Giakarta, Indonesia - magnitudo 8,4 - 12 settembre 2007
    5. Samoa, USA - magnitudo 8,3 - 29 settembre 2009
    6. Gujarat, India - magnitudo 7,9 - 26 gennaio 2001
    7. Ica, Perù - magnitudo 7,9 - 15 agosto 2007
    8. Sichuan, Cina - magnitudo 7,8 - 12 maggio 2008
    9. South Island, Nuova Zelanda - magnitudo 7,8 - 15 luglio 2009
    10. Calama, Cile - magnitudo 7,7 - 14 novembre 2007
    11. Sumatra, Indonesia - magnitudo 7,6 - 30 settembre 2009
    12. Giava, Indonesia - magnitudo 7,4 - 2 settembre 2009
    13. Port-au-Prince, Haiti - magnitudo 7,3 - 12 gennaio 2010
    questo il numero di vittime (da notare che quello indonesiano, la maggior parte delle vittime si è avuto per il successivo tsunami)

    1. Port-au-Prince, Haiti (2010) - 300.000 morti
    2. Tangshan, Cina (1976) - 255.000 morti
    3. Sumatra settentrionale, Indonesia (2004) - 228.000 morti
    4. Haiyuan, Cina (1920) - 200.000 morti (dal punto di vista degli effetti, questo terremoto è stato classificato al massimo grado della scala Mercalli, il dodicesimo)
    5. Kanto, Giappone (1923) - 143.000 morti
    6. Messina, Italia (1908) - 122.000 morti
    7. Ashgabat, Turkmenistan (1948) - 110.000 morti
    8. Valdivia, Cile (1960) - 90.000 morti
    9. Sichuan orientale, Cina (2008) - 88.000 morti
    10. Muzzarrafad, Pakistan e India (2005) - 86.000 morti
    11. Chimbote, Perù (1970) - 70.000 morti
    12. Reggio Calabria, Italia (1908) - 48.000 morti
    13. Iran occidentale (1990) - 45.000 morti
    14. Gulang, Cina (1927) - 41.000 morti
    15. Avezzano, Italia (1915) - 33.000 morti
    16. Erzincan, Turchia (1939) - 33.000 morti

    direi che siamo abbastanza nella normalità

  2. #22
    Uragano L'avatar di Marco.Iannucci
    Data Registrazione
    02/09/06
    Località
    Formia/Napoli
    Età
    38
    Messaggi
    16,686
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    La fine del mondo in realtà è un sogno inconscio dell'uomo, il sogno egoistico che nulla prosegua dopo la propria morte. Invece non accadrà nulla di nulla tranne le solite tragedie e cataclismi quotidiani, e un giorno allegramente il mondo farà a meno di noi. Solo chissà tra quanti millenni l'uomo si estinguerà dalla Terra ( e chissà che non abbia colonizzato prima qualche altro pianeta vivibile)

  3. #23
    Brezza tesa L'avatar di Fdg
    Data Registrazione
    24/12/08
    Località
    Bassano del Grappa
    Età
    39
    Messaggi
    631
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Citazione Originariamente Scritto da Malveolus Visualizza Messaggio
    La fine del mondo in realtà è un sogno inconscio dell'uomo, il sogno egoistico che nulla prosegua dopo la propria morte. Invece non accadrà nulla di nulla tranne le solite tragedie e cataclismi quotidiani, e un giorno allegramente il mondo farà a meno di noi. Solo chissà tra quanti millenni l'uomo si estinguerà dalla Terra ( e chissà che non abbia colonizzato prima qualche altro pianeta vivibile)
    *
    Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta

  4. #24
    Vento fresco L'avatar di domenicix
    Data Registrazione
    24/01/07
    Località
    Ariano Irpino (AV)
    Messaggi
    2,187
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Citazione Originariamente Scritto da Malveolus Visualizza Messaggio
    La fine del mondo in realtà è un sogno inconscio dell'uomo, il sogno egoistico che nulla prosegua dopo la propria morte.
    Veramente la fine del mondo è la fine di questo mondo, non è assolutamente la fine di tutto quindi, infatti le anime che si salvano non muoiono affatto e quelle che non si salvano vanno all'inferno per l'eternità, mica cotica quindi. Aggiungo che con l'apocalisse Gesù ordinerà la resurrezione dei morti, la resurrezione nella gloria per le anime che già in quel momento si trovavano nel paradiso celeste o nel purgatorio e la resurrezione in danno per le anime che in quel momento si trovano all'inferno. Ossia all'inferno le anime andranno a quel punto anche con il loro corpo(sotto torture infernali senza un secondo di tregua e nel buio dell'inferno piu totale, infatti nell'inferno non c'è la Luce=Dio, e si soffre in modo indicibile nella più completa oscurità). Al contrario le anime che si salveranno riceveranno anche il loro corpo (migliore però del nostro proprio attuale) e vivranno con Dio Trinitario per l'eternità in un nuovo mondo che verrà creato solo allora da Dio, ossia la Gerusalemme Celeste, cioè sarà un ritorno al paradiso terrestre dei nostri progenitori che lo persero per la volontà di acquisire il potere (esclusivo di Dio Trinitario e Giudice) di distinguere tra bene e male (tradotto erratamente nel medioevo in mela=malum) e quindi giudicare i peccatori oltre i peccati.

  5. #25
    Brezza tesa L'avatar di Fdg
    Data Registrazione
    24/12/08
    Località
    Bassano del Grappa
    Età
    39
    Messaggi
    631
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Citazione Originariamente Scritto da domenicix Visualizza Messaggio
    Veramente la fine del mondo è la fine di questo mondo, non è assolutamente la fine di tutto quindi, infatti le anime che si salvano non muoiono affatto e quelle che non si salvano vanno all'inferno per l'eternità, mica cotica quindi. Aggiungo che con l'apocalisse Gesù ordinerà la resurrezione dei morti, la resurrezione nella gloria per le anime che già in quel momento si trovavano nel paradiso celeste o nel purgatorio e la resurrezione in danno per le anime che in quel momento si trovano all'inferno. Ossia all'inferno le anime andranno a quel punto anche con il loro corpo(sotto torture infernali senza un secondo di tregua e nel buio dell'inferno piu totale, infatti nell'inferno non c'è la Luce=Dio, e si soffre in modo indicibile nella più completa oscurità). Al contrario le anime che si salveranno riceveranno anche il loro corpo (migliore però del nostro proprio attuale) e vivranno con Dio Trinitario per l'eternità in un nuovo mondo che verrà creato solo allora da Dio, ossia la Gerusalemme Celeste, cioè sarà un ritorno al paradiso terrestre dei nostri progenitori che lo persero per la volontà di acquisire il potere (esclusivo di Dio Trinitario e Giudice) di distinguere tra bene e male (tradotto erratamente nel medioevo in mela=malum) e quindi giudicare i peccatori oltre i peccati.
    E poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata

    Ma soprattutto, come faranno i freddovili e pluviofili a Gerusalemme celeste?
    Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta

  6. #26
    Vento forte L'avatar di pisanaccio
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Pisa
    Messaggi
    3,965
    Menzionato
    0 Post(s)

    sereno Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Citazione Originariamente Scritto da domenicix Visualizza Messaggio
    Veramente la fine del mondo è la fine di questo mondo, non è assolutamente la fine di tutto quindi, infatti le anime che si salvano non muoiono affatto e quelle che non si salvano vanno all'inferno per l'eternità, mica cotica quindi. Aggiungo che con l'apocalisse Gesù ordinerà la resurrezione dei morti, la resurrezione nella gloria per le anime che già in quel momento si trovavano nel paradiso celeste o nel purgatorio e la resurrezione in danno per le anime che in quel momento si trovano all'inferno. Ossia all'inferno le anime andranno a quel punto anche con il loro corpo(sotto torture infernali senza un secondo di tregua e nel buio dell'inferno piu totale, infatti nell'inferno non c'è la Luce=Dio, e si soffre in modo indicibile nella più completa oscurità). Al contrario le anime che si salveranno riceveranno anche il loro corpo (migliore però del nostro proprio attuale) e vivranno con Dio Trinitario per l'eternità in un nuovo mondo che verrà creato solo allora da Dio, ossia la Gerusalemme Celeste, cioè sarà un ritorno al paradiso terrestre dei nostri progenitori che lo persero per la volontà di acquisire il potere (esclusivo di Dio Trinitario e Giudice) di distinguere tra bene e male (tradotto erratamente nel medioevo in mela=malum) e quindi giudicare i peccatori oltre i peccati.

    leggete queste profezie del 3° millennio..

    PROFEZIE PER IL TERZO MILLENNIO (Cenni storico-biografici)

    e poi..

    *Melania Calvat*
    Pastorella a La Salette


    L'Apparizione della Santa Vergine sulla Montagna di La Salette
    La più poetica ed estasiata descrizione che mai sia stata fatta della divina bellezza della Santa Vergine.
    Padre Livio Fanzaga



    «La Vergine SS. era molto alta e ben proporzionata; sembrava essere tanto leggera, che sarebbe bastato un soffio a farla muovere, però era immobile e molto stabile. La sua fisionomia era maestosa e imponente come sono i Signori di questa terra. Imponeva una timidezza rispettosa. Mentre la sua Maestà, che imponeva rispetto misto ad amore, attirava a Lei.
    Il suo sguardo era dolce e penetrante; i suoi occhi sembrava che parlassero con i miei, ma la conversazione proveniva da un profondo e vivo sentimento d'amore verso questa attraente bellezza che mi liquefaceva. La dolcezza del suo sguardo, l'aria di bontà incomprensibile, facevano intendere e sentire che Ella attirava a sé per donarsi; era un'espressione d'amore che a parole non si può esprimere e nemmeno con le lettere dell'alfabeto.
    L'abito della Vergine SS. era bianco e argentato, molto splendente; non aveva nulla di materiale: era fatto di luce e di gloria, variato e scintillante; sulla terra non vi sono espressioni né paragoni da poter fare.
    La Vergine SS. era tutta bella e tutta fatta d'amore; guardandola, io languivo per fondermi in Lei. Dai suoi ornamenti come dalla sua persona, da tutto trapelava la maestà, lo splendore, la magnificenza, fulgente, celeste, fresca, nuova come una Vergine; sembrava che la parola Amore sfuggisse dalle sue labbra argentee e pure. Aveva l'apparenza di una Mamma affettuosa, piena di bontà, di amabilità, di amore per noi, di compassione e di misericordia.
    La corona di rose che portava sulla testa era così bella, così brillante, da non potersene fare un'idea; le rose di diversi colori non erano di questa terra; era un insieme di fiori che circondava il capo della Vergine SS., proprio in forma di corona; ma le rose cambiavano e si ricambiavano; poi dal centro di ogni rosa usciva una luce così bella che rapiva, e faceva sì che la loro bellezza risplendesse. Dalla corona di rose uscivano come dei rami d'oro e tanti altri piccoli fiori misti a brillanti. Il tutto formava un diadema che da solo brillava più del nostro sole terreno.
    La Vergine portava una preziosissima Croce sospesa al collo.
    Questa Croce sembrava d'oro: dico d'oro per non dire un pezzo d'oro; a volte ho visto degli oggetti dorati con alcune sfumature, ciò che faceva ai miei occhi un effetto più bello di un semplice pezzo d'oro. Su questa bella Croce piena di luce vi era il Cristo Nostro Signore con le braccia stese sulla Croce. Quasi alle due estremità della Croce vi erano: da una parte un martello e dall'altra una tenaglia. Il Cristo era color carne naturale ma riluceva con grande splendore; e la luce che usciva da tutto il suo corpo sembrava come dardi lucentissimi che mi infiammavano il cuore per il desiderio di perdermi in Lui. A volte il Cristo sembrava morto; aveva la testa inclinata e il corpo rilassato quasi cadesse se non fosse stato trattenuto dai chiodi che lo fissavano sulla Croce.
    Io ne avevo viva compassione; avrei voluto comunicare al mondo intero il suo amore sconosciuto e infondere nelle anime dei mortali il più sentito amore e la più viva riconoscenza verso un Dio che non aveva assolutamente bisogno di noi per essere quello che è, ciò che era e ciò che sempre sarà; e tuttavia, oh amore per l'uomo incomprensibile!, s'è fatto uomo, ha voluto morire, sì, morire, per poter meglio scrivere nelle nostre anime e nella nostra memoria il pazzo amore che ha per noi! Oh, come mi sento infelice nel constatare la mia povertà di espressione nel riferire l'amore del nostro buon Salvatore per noi! Ma, d'altra parte, come siamo felici di poter sentire meglio ciò che non possiamo esprimere!
    Altre volte il Cristo sembrava vivo; aveva la testa diritta, gli occhi aperti, e sembrava sulla Croce di sua volontà. A volte, anche, pareva che parlasse: sembrava mostrasse che era in Croce per noi, per amor nostro, per attirarci al suo amore che ha sempre un nuovo amore per noi, che il suo amore dell'inizio, dell'anno 33, è sempre quello di oggi e lo sarà sempre.
    Mentre mi parlava, la Vergine SS. piangeva ininterrottamente. Le sue lacrime cadevano l'una dopo l'altra, lentamente, fin sopra le sue ginocchia; poi, come scintille di luce, sparivano. Erano splendide e piene di amore. Avrei voluto consolarla e non farla piangere. Ma mi sembrava che Ella avesse bisogno di mostrare le sue lacrime per meglio manifestare il suo amore dimenticato dagli uomini. Avrei voluto gettarmi fra le sue braccia e dirle: "Mia buona Madre, non piangete! Io voglio amarvi per tutti gli uomini della terra". Ma sembrava che mi rispondesse: "Ve ne sono molti che non mi conoscono!".
    Ero tra la morte e la vita, vedendo da un lato tanto amore, tanto desiderio di essere amata e, dall'altro, tanta freddezza ed indifferenza... Oh, Madre mia tutta bella e tanto amabile, amore mio e cuore del mio cuore!
    Le lacrime della nostra tenera Madre, lungi dal diminuire la sua Maestà di Regina e Sovrana, sembravano invece renderla più bella, più potente, più piena d'amore, più materna, più attraente; avrei mangiato le sue lacrime che facevano sobbalzare il mio cuore di compassione e d'amore. Veder piangere una Madre, ed una tale Madre, senza adoperare tutti i mezzi possibili per consolarla, per cambiare i suoi dolori in gioia, si può comprendere?
    O Madre più che buona! Voi siete stata formata di tutte le prerogative di cui Dio è capace. Voi avete, in un certo senso, esaurito la potenza di Dio; Voi siete buona, ed ancora buona della bontà di Dio stesso; Dio, formandovi come il suo capolavoro celeste e terrestre, si è reso ancora più grande.
    La Vergine SS. aveva un grembiule giallo. Ma che dico, giallo? Aveva il grembiule più luminoso di più soli messi insieme. Non era una stoffa materiale, ma un composto di gloria, e questa gloria era splendente di una bellezza che rapiva. Tutto nella Vergine SS. mi portava ad adorare e ad amare il mio Gesù in tutti i dettagli della sua vita mortale.
    La Vergine SS. aveva due catene, una un po' più larga dell'altra. A quella più stretta era sospesa la Croce di cui ho parlato sopra. Queste catene (non posso chiamarle diversamente) erano come dei raggi di gloria, di un gran chiarore che variava e scintillava.
    Le scarpe, poiché così bisogna chiamarle, erano bianche, ma di un bianco argenteo, brillante, ed intorno vi erano delle rose. Queste rose erano di una bellezza abbagliante, e dal centro di ognuna usciva come una fiamma di luce bellissima e gradevolissima. Sulle scarpe vi era un fermaglio d'oro, ma non oro di questo mondo, bensì di paradiso.
    La visione della Vergine SS. era di per sé un intero paradiso. Lei aveva con sé tutto quanto poteva dare soddisfazione, poiché si dimenticava questa terra.
    La Madonna era circondata da due luci: la prima, a Lei più vicina, arrivava fino a noi e brillava con vivissimo splendore. La seconda luce si spandeva un po' più attorno alla Bella Signora, e noi ci trovavamo immersi in essa ed era immobile (cioè non brillava) e molto più luminosa del nostro sole terrestre. Tutte queste luci non facevano male agli occhi, e non affaticavano la vista.
    Oltre queste luci e tutto quello splendore, vi erano altri fasci di luce o altri raggi di sole, come se nascessero dal corpo della Vergine, dai suoi abiti, dappertutto.
    La voce della Bella Signora era dolce; incantava, rapiva, e faceva bene al cuore; saziava, appianava ogni ostacolo, calmava, addolciva: mi sembrava come se volessi sempre saziarmi della sua
    bella voce, ed il mio cuore pareva ballare o volerle andare incontro per struggersi in Lei.
    Gli occhi della Vergine SS., nostra tenera Madre, non possono essere descritti da lingua umana. Per parlarne occorrerebbe un Serafino, più ancora, occorrerebbe la lingua stessa di Dio, di quel Dio che formò la Vergine Immacolata, capolavoro della sua Onnipotenza.
    Gli occhi dell'augusta Maria sembravano mille e mille volte più belli dei brillanti, dei diamanti, delle pietre preziose più ricercate; brillavano come due soli; erano dolci, come la stessa dolcezza, limpidi come uno specchio. In quei suoi occhi si vedeva il paradiso; attiravano a Lei; sembravano che Ella volesse donarsi e attirare. Più la guardavo, più desideravo guardarla; e più la guardavo, più l'amavo; e l'amavo con tutte le mie forze.
    Gli occhi della bella Immacolata erano come la porta di Dio, da dove si vedeva tutto quanto poteva inebriare l'anima. Quando i miei occhi si incontravano con quelli della Madre di Dio e mia, sentivo dentro di me una gioiosa rivoluzione d'amore ed una protesta d'amarla e distruggermi d'amore.
    Guardandoci, i nostri occhi, a loro modo, si parlavano, e l'amavo talmente che avrei voluto abbracciarla proprio nell'intimo stesso di quegli occhi che mi intenerivano l'anima e sembravano attrarla e farla fondere con la sua. I suoi occhi comunicavano un dolce tremito a tutto il mio essere; e temevo di fare il più piccolo movimento, per paura che le potesse essere minimamente sgradevole.
    La sola vista dei suoi occhi sarebbe bastata per costituire il Cielo di un beato; sarebbe bastata per far entrare un'anima nella pienezza della Volontà dell'Altissimo, per tutti gli avvenimenti che capitano nel corso della vita mortale; sarebbe bastata per far fare a quest'anima degli atti di lode, di ringraziamento, di riparazione, di espiazione. Questa visione, da sola, concentra l'anima in Dio e la rende come una morta-vivente, che guarda tutte le cose della terra, anche quelle che sembrano più serie, come se fossero semplici giuochi di bambini; l'anima vorrebbe soltanto sentire parlare di Dio e di tutto ciò che riguarda la sua Gloria.
    Il peccato è il solo male che Lei vede sulla terra. Se Dio non la sostenesse, ne morirebbe di dolore. Amen».




  7. #27
    Vento forte L'avatar di pisanaccio
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Pisa
    Messaggi
    3,965
    Menzionato
    0 Post(s)

    Post Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Interessante questo messaggio ..in quanto molte cose stanno succedendo frequentemente ai nostri tempi

    Non è bello vivere nell' ignoranza, ma voler sapere e conoscere.. meglio

    MESSAGGIO DI LA SALETTE:
    <<Se il Mio popolo non vuole sottomettersi sarò obbligata a lasciare libera la mano di Mio Figlio... Da quanto tempo sto soffrendo per tutti... Se il raccolto si rovina, la colpa è solo vostra. Se avete del grano, non dovete seminarlo. Tutto quello che seminerete sarà mangiato dagli animali e quello che nascerà cadrà in polvere quando sarà battuto. Ci sarà una grande fame. Prima che la fame venga, i bambini al di sotto dei sette anni saranno presi da tremiti e morranno nelle mani di quelli che li terranno. Gli altri faranno penitenza con la fame.
    Melania, quanto ti dirò adesso, non sarà segreto. Ma dovrà essere pubblicato nel 1858. I preti, ministri del Mio Figlio, per la loro vita malvagia, per la loro irriverenza, per la loro empietà nel celebrare i Santi Misteri; per l'amore del denaro, dell'onore e dei piaceri, sono diventati delle cloache di impurità. I preti domandano vendetta e la vendetta è sospesa sulle loro teste. Guai ai preti e alle persone consacrate a Dio che per la loro infedeltà e per la loro vita malvagia crocifiggono di nuovo Mio Figlio. I peccati di coloro che sono consacrati a Dio gridano verso il cielo e chiamano vendetta. Ed ecco che la vendetta è alle loro porte. Perché‚ non c'è più nessuno che implori misericordia e perdono per il popolo; non ci sono più anime generose; non c'è più nessuno degno di offrire la vittima senza macchia all'Eterno in favore del mondo.
    Dio è sul punto di punire in modo esemplare. Guai agli abitanti della Terra. Dio si alleggerirà della sua collera e nessuno potrà sottrarsi a tanti mali riuniti... Dio permetterà all'antico serpente di mettere la divisione tra i regnanti. In ogni società ed in ogni famiglia si soffriranno pene fisiche e morali. Dio abbandonerà gli uomini a loro stessi ed invierà dei castighi che si succederanno per più di trentacinque anni.
    La società è alla vigilia di terribili flagelli e di grandi avvenimenti. Ci si deve attendere di essere governati da una verga di ferro e di bere il calice della collera di Dio. L'Italia sarà punita per le sue ambizioni. Perché‚ vuole liberarsi dal giogo del Signore dei signori. Così essa sarà portata alla guerra. Il sangue scorrerà da tutte le parti; le chiese chiuse o profanate. I preti e i religiosi saranno cacciati e fatti morire di morte crudele.
    Che il papa si guardi dagli edificatori di miracoli, poiché‚ è venuto il tempo che i prodigi più sorprendenti si manifesteranno sulla Terra e nell'aria. Nell'anno 1864 Lucifero sarà slegato dall'inferno assieme a un grande numero di demoni. Essi aboliranno, a poco a poco, la fede anche nelle persone consacrate a Dio. E le accecheranno in maniera tale che, a meno di una grazia particolare, essi prenderanno lo spirito di angeli cattivi. Numerosi ordini religiosi abbandoneranno interamente la fede e perderanno molte anime.
    I cattivi libri abbonderanno sulla Terra e gli spiriti delle tenebre spanderanno dappertutto una malavoglia generale per tutto quanto riguarda il servizio di Dio. Questi spiriti avranno un grandissimo potere sulla natura. Ci saranno delle chiese per servirli... Guai ai principi della Chiesa che non si saranno occupati che a intessere ricchezze su ricchezze, a salvare la loro autorità e a dominare con orgoglio. Il Vicario di Mio Figlio avrà molto a soffrire perché‚ in quel tempo la Chiesa sarà perseguitata. Sarà il tempo delle tenebre e la Chiesa subirà una crisi terribile.
    Siccome la fede in Dio sarà abolita, ogni individuo vorrà giudicare da sé‚ ed essere superiore ai suoi simili. Si abolirà il potere civile ed ecclesiastico; ogni ordine e ogni giustizia saranno calpestati. Non si vedranno che omicidi, odio, gelosie, menzogne, discordia, mancanza di amore... Il Papa soffrirà molto. Io sarò con lui fino alla fine per ricevere il suo sacrificio. I malvagi attenteranno più volte alla sua vita senza poter nuocere ai suoi giorni. Ma né lui, né il suo successore vedranno il trionfo della Chiesa di Dio... La Francia, l'Italia, la Spagna e l'Inghilterra saranno in guerra. Il sangue scorrerà sulle strade.
    In seguito ci sarà una guerra generale (prima guerra mondiale, ndA), che sarà spaventosa. Per un tempo Dio non si ricorderà più della Francia né dell'Italia perché il Vangelo di Cristo non sarà più conosciuto. I cattivi spiegheranno tutta la loro malizia; ci si ucciderà fin dentro le abitazioni... Parigi sarà bruciata e Marsiglia inghiottita. Molte grandi città saranno scosse ed inghiottite dai terremoti. Roma sparirà (molte profezie assicurano che Parigi e Roma saranno distrutte, ndA) e il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà tre città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà che rumori di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto. Le loro preghiere, le loro penitenze e le loro lacrime saliranno fino al cielo. E tutto il popolo di Dio chiederà perdono e misericordia e domanderà il Mio aiuto e la Mia intercessione. In quel tempo si farà la pace... Questa pace però non sarà lunga...
    Un precursore dell'Anticristo (avvento di Hitler e scoppio della seconda guerra mondiale, ndA), con le sue legioni, combatterà contro il vero Cristo, il solo Salvatore del mondo: verserà molto sangue, e vorrà annientare il culto del vero Dio, per essere lui guardato come un dio. La Terra sarà colpita da ogni sorta di piaghe; ci saranno guerre fino a che verrà l'ultima (la terza guerra mondiale, ndA), che sarà voluta dai dieci re (la bestia con dieci corna dell'Apocalisse di Giovanni, ndA) dell'Anticristo. Questi re avranno tutti uno stesso fine e saranno i soli a governare il mondo... Prima che ciò avvenga, ci sarà nel mondo una falsa pace; non si penserà che a divertirsi (sembra la descrizione dei nostri tempi, ndA)...
    La natura domanda vendetta per gli uomini ed essa freme di spavento per quello che dovrà accadere alla Terra imbrattata di crimini. Trema Terra e tremate voi che professate di servire Gesù Cristo, ma che nel vostro interno non adorate che voi stessi. Tremate, poiché‚ Dio vi consegnerà al Suo nemico perché i luoghi santi sono divenuti corrotti e molti conventi non sono più la Sua dimora ma i pascoli di Asmodeo e dei suoi. Sarà durante quel tempo che l'Anticristo nascerà. Sua madre sarà una religiosa, falsa vergine, che comunicherà col vecchio serpente (il diavolo)...
    Le stagioni saranno cambiate; la Terra non produrrà che cattivi frutti; gli astri perderanno il loro movimento regolare, la Luna non rifletterà più che una pallida luce rossastra; l'acqua e il fuoco daranno alla Terra un movimento convulso e degli orribili terremoti distruggeranno tutto... Roma perderà la fede e diventerà il seggio dell'Anticristo. I demoni dell'aria, con l'Anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla Terra e nell'aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più...
    Guai agli abitanti della Terra. Ci saranno guerre sanguinose, fame, peste e malattie contagiose. Ci saranno piogge e tempeste spaventose... tuoni che scuoteranno le città, terremoti che inghiottiranno nazioni... Ecco il re dei re delle tenebre. Ecco la bestia con i suoi seguaci, che si dice "Salvatore del mondo". Si eleverà con orgoglio nell'aria per andare fino al cielo ma sarà soffocata dal soffio di Michele Arcangelo. Il re delle tenebre cadrà; e la Terra... aprirà il suo seno pieno di fuoco ed egli sarà tuffato, per sempre, con i suoi, nella voragine eterna dell'inferno. Allora l'acqua e il fuoco purificheranno la Terra e consumeranno tutte le opere create dall'orgoglio dell'uomo e tutto sarà rinnovato.
    Figli Miei, voi farete conoscere questo a tutto il Mio popolo>>.
    Il Vaticano tacque e nascose il messaggio.

    c' è anche uno scritto di quando la Madonna fece vedere ai pastorelli, dove sarebbero finiti i peccatori che non si sarebbero convertiti..ovvero aùnell' inferno.. lo cerco ...
    Ultima modifica di pisanaccio; 28/02/2010 alle 21:39

  8. #28
    Responsabile sistemista MeteoNetwork L'avatar di merto
    Data Registrazione
    03/03/05
    Località
    Lodi / Pedavena (BL)
    Età
    38
    Messaggi
    1,378
    Menzionato
    30 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Citazione Originariamente Scritto da luca dal bello Visualizza Messaggio
    Supertsunami
    Terza guerra mondiale
    Eruzione di un supervulcano nascosto
    Il mare si alzerà di 100 m
    Ci sarà un' eccezionale ondata d uragani
    Moriremo tutti per una megagalattica tempesta solare
    Il campo magnetico terrestre si invertirà
    Il moto di rotazione della Terra invertirà il verso
    Nibiru entrerà in rotta di collisione con la terra
    Gli alieni ci soggiogheranno
    Dipende dalla tragedia..

    Ho sentito dire che sarà anche l'anno senza estate...
    Bhè, personalmente potrei essere contento

  9. #29
    Uragano L'avatar di giorgio1940
    Data Registrazione
    15/06/02
    Località
    Rimini
    Età
    84
    Messaggi
    26,435
    Menzionato
    14 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    La cosa mi fa solo sorridere....
    Un sorriso in più, non guasta mai!
    Solo il Buon Dio sa....
    Mi basta affidarmi alle Sue Amorevoli Braccia, che accolgono la mia e la nostra miseria.
    Il "resto" vien da solo...
    Ma chissà quando!!!
    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  10. #30
    Uragano
    Data Registrazione
    12/06/09
    Località
    Roma
    Messaggi
    16,759
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Pentitevi dei vostri peccati la fine è vicina

    Anche per l'arrivo dell'anno 2000 c'erano simili profezie

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •