
Originariamente Scritto da
C.R.
...praticamente, nella mia vita è come se fossero già abolite

Non ho nessun rapporto con le donne, come se non esistessero, nessun
rapporto intendo di nessun tipo (ne sessuo-affettivo ne altro)
fanno eccezione :
la mamma, la nonna, la moglie di un carissimo amico (siamo diventati
amici anche noi - nulla di malizioso, ovvio) e sporadicamente alcune colleghe con cui nel corridoio ho
intensi rapporti del tipo
"ciao" quando ci incrociamo (e , certe volte, manco
rispondono al saluto).
Se cadessi in terra agonizzante in mezzo al corridoio, probabilmente
passerebbero oltre e nemmeno chiamerebbero i soccorsi.
Fine.
Starei
bene se non fosse per il fatto che ciclicamente (e MOLTO spesso)
debbo combattere con la faccenda dell'eccitazione sessuale che non trova
sfogo se non quello auto-somministrato (Federica) - il quale è sempre più
insoddisfacente.
In realtà mi piacerebbe diventare asessuale, avrei risolto del tutto il problema.
Per asessuale intendo proprio quelli
"che non sentono più il bisogno"
(sono convinto che la maggior parte degli asessuali lo sentono ma lo
negano o lo reprimono ferocemente - immagino i devastanti effetti psicologici).
Sono già diventato a-sentimentale (e meno male!) : sono esattamente tre
anni che non provo più alcun sentimento affettivo verso una donna
(eccettuato l'amore familiare verso mamma e nonna) ...c'ho messo secoli
per arrivarci , e spero continui (non voglio innamorarmi mai più, ho
sofferto oltre l'impossibile, basta così !!) ...
resta da sistemare la faccenda del *****... quella porca miseria è proprio
inestinguibile... capirai poi mo' col caldo se cominciano a spoglià

....già
fioriscono in giro per strada minigonne e sandaletti coi tacchi, e io sto male.
C.
Segnalibri