Ci sono varie definizioni, ma in Europa il consenso generale è che l'area urbana è un'area in cui le case non hanno mai "buchi" più ampi di 200 metri, mentre quella metropolitana comprende le città-satellite che gravitano intorno all'area urbana. È il motivo per cui a Milano l'area urbana ha 4.300.000 e quella metropolitana 7.400.000, così come a Napoli rispettivamente 3 e quasi 5 milioni. Roma invece comprende nel comune stesso (municipalità) aree che fanno parte dell'area metropolitana ma non di quella urbana, così come Ostia; la quale di fatto sta a Roma così come Bergamo sta a Milano. L'area sia urbana che metropolitana di Roma non è molto più grossa di quella del Comune, che di suo è invece incredibilmente enorme come estensione areale. In questo senso è molto interessante analizzare le differenze tra Roma da una parte, città che si è espansa a partire dal centro, e Milano e Napoli dall'altra, che hanno avuto uno sviluppo urbanistico a ragnatela, così come anche cittadine minori, ma con un'area urbana ben definibile, come Torino e Palermo. Considerare tali centri secondo la sola popolazione del comune principale significa semplicemente ignorare le dinamiche urbane che sono iniziate nel dopoguerra e proseguono tuttora: prendendo tale definizione alla lettera, Londra avrebbe 7.900 (settemilanovecento) abitanti.![]()
A seconda comunque della varietà di definizioni citate, e a conferma della difficoltà statistica, è spesso un testa a testa tra Roma e Napoli come seconda urbanizzazione italiana: http://it.wikipedia.org/wiki/Area_metropolitana
In generale, comunque, sono argomenti spesso opinabili in Europa, mentre negli USA ci sono definizioni molto strette e rigorose a questo riguardo: Table of United States Metropolitan Statistical Areas - Wikipedia, the free encyclopedia
Seguendo quei criteri e trasferendo l'Europa, per esempio, l'agglomerato della Ruhr sarebbe la terza area metropolitana americana e l'agglomerato milanese la quinta. Peraltro non sempre c'è una corrispondenza diretta tra area urbana e metropolitana; ad esempio quella di Londra è la prima area metropolitana europea, ma la seconda area urbana.
Il tutto sempre senza considerare fuorisede e clandestini.![]()
Che vanno a pesare non poco nel "bilancio" cittadino di trasporti, traffico, servizi, affitti e compagnia bella
Mi inviti a nozze con questi argomenti, ovviamente posso esprimermi al meglio dovendo parlare della Capitale perchè penso di conoscerla un pò di più rispetto a Milano o Napoli.
Tralasciando i grandi parchi e le aree naturali presenti all'interno del Raccordo, l'abitato romano è un continuo di cemento quasi ininterrotto abbondantemente oltre i mille kmq.. e considera che in molte aree marginali contigue al GRA sorgono quartieri da 20/30 mila abitanti che hanno si un nome ma sono comunque comune di Roma, e la continua espansione di questi ultimi (visti come "sogno" di vita più tranquilla per allontanarsi dal caos del centro) farà si che prima o poi inglobino i comuni più grossi ad una ventina di km dall'Urbe in senso stretto (Fiumincino, Ostia, e via discorrendo)
Calcolando che solo la provincia di Roma è quasi l'80% della popolazione dell'intera Regione Lazio, è significativo come questa sia un polo gravitativo quasi senza eguali soprattutto nel centro e sud Italia.
Milano è fortunamente per lei coadiuvate da realtà importanti come Brescia, Bergamo, la Brianza tutta, che diciamo catalizzano un attimo l'affollamento..
Ecco, come dicevi tu, la Ruhr è quel concetto di area urbana in senso stretto, ma i processi che l'hanno formata sono ben diversi da quelli che abbiamo visto in Italia..
Un esempio con le dovute proporzioni sono la costa pugliese da Barletta fino a Polignano a mare, dove su una costa di oltre 50 km si estende un ambiente urbano quasi senza soluzione di continuità dove vivono oltre 1 milione di persone..
![]()
Esatto; la tendenza è quella, ma per ora la grande maggioranza della popolazione è nei confini comunali (che sono enormi); è il motivo per cui l'area urbana è appena più grande della popolazione comunale, e non vi corrisponde (per intenderci: ne fa parte Ciampino che è un altro comune, ma non ne fa parte Ostia).
In realtà è una fortuna molto relativa: è meglio un'area centrale più affollata ma con meno pendolari motorizzati...![]()
In realtà è molto simile ai processi di formazione delle aree milanese e napoletana.![]()
Sì, ci sono parecchi altri esempi così, di notevole rilevanza, come per esempio l'area metropolitana veneta, con circa 3 milioni di abitanti.![]()
a me sembra che a livello di estensione roma sia 10 volte milano con il doppio degli abitanti, più distributii rispetto a milano.
Va detto che a roma, è come ha scritto qualcuno un intera gettata di cemento che ingliba parecchi comuni, per esempio...tra roma e lunghezza...tra roma e monterotondo...non ci sono zone di nulla...ma di abitazioni....
Superficie: 183,77 km² Abitanti: 1.307.495 31-12-2009 Densità: 7.114,84 ab./km²
milano:
roma:
Superficie: 1.285,31 km² Abitanti: 2.743.796 31-12-2009 Densità: 2.134,73 ab./km²
No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
l' area urbana di Roma supera i 4 milioni di abitanti.
milano invece conta 1.8 milioni di abitanti , l' agglomerato urbano un altro milione , se poi conti anche le città al di fuori del raggio vigevano-rho-monza-linate allora va be so boni tutti! quelle sono altre città .
esiste un super agglomerato urbano che comprende tutta la pianura padana , ma quella è una visione d' insieme.
![]()
Responsabile commerciale www.astronomitaly.com
Analista geopolitico del contesto Medio Orientale, specializzato in Nord Africa e Turchia, mi divido fra Roma, Istanbul, Cipro e Tunisi
Segnalibri