Rifacciamo l'esame di 3 media?

[Gio]

Cisco preparati perchè ci vuole un self-control notevole...poi sai come sono fatti i genitori,sbagliati ad alzare le mani e in 10 minuti sei già stato denunciato.
E' terribile come non vi sia attenzione dei genitori (generalizzando un discorso che sicuramente ha dei distinguo) nei confronti della crescita scolastica e personale dei figli...ho notato anche un grande arretramento a livello didattico nelle scuole elementari:gente che va in 5a elementare che legge col ditino e si interrompe se la parola è più lunga di 5 caratteri,serie difficoltà nel mettere in colonna le addizioni,per non parlare delle divisioni in cui vedo delle tragedie...non so se il tempo annebbia i miei ricordi ma noi in 5a elementare eravamo ad un altro livello (forse perchè ho avuto due delle migliori maestre che abbia mai conosciuto,ancora oggi dopo 10 anni le incontro volentieri!).

Poi un'latra cosa che mi rivolta lo stomaco è la naturalezza con cui quelli delle medie ti rispondono in faccia,ho chiesto loro se facessero così anche a casa e la risposta è stata affermativa...i genitori dove sono?

Ma tu non hai idea di cosa abbia visto io in quasi 2500 ore di corsi vari, di cui un 2000 nelle medie.....vabbè.

[Ciccio Scozzese]

Ma tu non hai idea di cosa abbia visto io in quasi 2500 ore di corsi vari, di cui un 2000 nelle medie.....vabbè.

Ah non oso immaginare,mi chiedo come tu non sia ancora finito a San Vittore per strage!
Quelli delle elementari li trovo spesso deliziosi,specie quelli cresciuti in famiglie normali...sono educati e si affezionano.
Quelli delle medie,io non so come inquadrarli...davvero non so come farmi ascoltare:come hai detto tu se non sono rare eccezioni (tipo uno che nel gioco "7 colonne" alla voce "personaggi famosi con la G" mi ha risposto Giuseppe Parini ) la media del comportamento è terribile.

Da lunedì saranno 150,cosa faccio?frusta,kalashnikov o lacrimogeni?

[Gio]

Ah non oso immaginare,mi chiedo come tu non sia ancora finito a San Vittore per strage!
Quelli delle elementari li trovo spesso deliziosi,specie quelli cresciuti in famiglie normali...sono educati e si affezionano.
Quelli delle medie,io non so come inquadrarli...davvero non so come farmi ascoltare:come hai detto tu se non sono rare eccezioni (tipo uno che nel gioco "7 colonne" alla voce "personaggi famosi con la G" mi ha risposto Giuseppe Parini ) la media del comportamento è terribile.

Da lunedì saranno 150,cosa faccio?frusta,kalashnikov o lacrimogeni?

Mah, io tento di essere quanto più possibile professionale, cercando di non abbassare il livello quanto più possibile. Molte volte però, mi sono dovuto scontrare con gli insegnanti di ruolo, che mi giudicano troppo severo e aggressivo. Devo però sottolineare che i giovanissimi insegnanti (25-30 anni), alcuni figli proprio di questa nuova società, si adeguano mostruosamente ai nuovi ignoranti, andando di fatto ad alimentare quel circolo vizioso di cui parlavo prima. In questo, le peggiori sono le ragazze, età media fra 25 e 30, laureate magari in quei laureifici ridicoli di scienze politiche, economia e commercio, lingue, etc. Mi ricordo una mattina di quest'anno, ultima ora di corso su dieci in una classe di veri e propri delinquenti: quando ho fatto notare i vari problemi all'insegnante, una del tipo descritto prima, mi fa. "eh, si, hai ragione, però non sono sempre così....dovresti vedere come hanno organizzato bene il torneo di calcio!" Non sapevo se sputarle in faccia o insultarla, o preferito tacere e andarmene.

[Ciccio Scozzese]

Mah, io tento di essere quanto più possibile professionale, cercando di non abbassare il livello quanto più possibile. Molte volte però, mi sono dovuto scontrare con gli insegnanti di ruolo, che mi giudicano troppo severo e aggressivo. Devo però sottolineare che i giovanissimi insegnanti (25-30 anni), alcuni figli proprio di questa nuova società, si adeguano mostruosamente ai nuovi ignoranti, andando di fatto ad alimentare quel circolo vizioso di cui parlavo prima. In questo, le peggiori sono le ragazze, età media fra 25 e 30, laureate magari in quei laureifici ridicoli di scienze politiche, economia e commercio, lingue, etc. Mi ricordo una mattina di quest'anno, ultima ora di corso su dieci in una classe di veri e propri delinquenti: quando ho fatto notare i vari problemi all'insegnante, una del tipo descritto prima, mi fa. "eh, si, hai ragione, però non sono sempre così....dovresti vedere come hanno organizzato bene il torneo di calcio!" Non sapevo se sputarle in faccia o insultarla, o preferito tacere e andarmene.

E qui il problema si complica notevolmente...se trovano terreno "fertile" e nessuno,nemmeno a scuola,cerca di far cambiare loro rotta si rischia di produrre una generazione di beoti...
La mia grande prof di mate e scienze delle medie andata in pensione proprio alla fine di quest'anno...conservo ancora il suo quaderno di scienze,mi ricordo le lezioni con il prof.Roletto dell'uni di torino...spero sia sostituita degnamente,ma temo proprio il contrario

[Gio]

E qui il problema si complica notevolmente...se trovano terreno "fertile" e nessuno,nemmeno a scuola,cerca di far cambiare loro rotta si rischia di produrre una generazione di beoti...
La mia grande prof di mate e scienze delle medie andata in pensione proprio alla fine di quest'anno...conservo ancora il suo quaderno di scienze,mi ricordo le lezioni con il prof.Roletto dell'uni di torino...spero sia sostituita degnamente,ma temo proprio il contrario

La scuola non ha più, comunque, la capacità e il ruolo di poter tenere per le briglie i ragazzi. Se un insegnante propone di bocciare dieci ragazzi in una classe, viene semplicemente zittito, poichè molti istituti hanno i fondi a seconda del numero di ragazzi e sezioni che si riescono a istituire. Dal punto di vista del comportamento, non esiste più nessuna cosa su cui far leva sui ragazzi: la maggior parte, alla minaccia "ti mando dalla preside", si fa una sonora risata: 20 anni fa sarebbe stato il terrore anche per il discolo peggiore. E tralascio volutamente i finanziamenti verso le scuole, che ormai non hanno più i soldi manco per comprare le penne. Non avete idea di che situazione abbiano molti istituti, sento e vedo tutti i giorni cose assurde: nel 50% delle scuole che frequento io, sono almeno 2 anni che gli insegnanti fanno i corsi di recupero gratis, o vengono pagati dopo un anno...

[FunMBnel]

E tralascio volutamente i finanziamenti verso le scuole, che ormai non hanno più i soldi manco per comprare le penne.

E i gessi e la carta per fotocopie e la carta igienica e ...

Tutte cose che si fanno abitualmente da anni, ma che non si possono dire (perchè il mare di ipocrisia e superato in estensione forse dal solo oceano Pacifico; l'Atlantico non ce la fa).
Tanto che se per caso uno se lo fa scappare durante un interclasse lo fa inevitabilmente nell'anno in cui di fronte ha la preside idiota che risponde "MA IO LA DENUUUUUUUUUUUUUNCIO"
N.B. Scena realmente accaduta; peccato non fossi presente perchè mi sarei sicuramente alzato chiedendo "Per quale reato? Spaccio di risme di carta?".
E probabilmente le avrei pure riso in faccia ...

[Friedrich 91]

La scuola non ha più, comunque, la capacità e il ruolo di poter tenere per le briglie i ragazzi. Se un insegnante propone di bocciare dieci ragazzi in una classe, viene semplicemente zittito, poichè molti istituti hanno i fondi a seconda del numero di ragazzi e sezioni che si riescono a istituire. Dal punto di vista del comportamento, non esiste più nessuna cosa su cui far leva sui ragazzi: la maggior parte, alla minaccia "ti mando dalla preside", si fa una sonora risata: 20 anni fa sarebbe stato il terrore anche per il discolo peggiore. E tralascio volutamente i finanziamenti verso le scuole, che ormai non hanno più i soldi manco per comprare le penne. Non avete idea di che situazione abbiano molti istituti, sento e vedo tutti i giorni cose assurde: nel 50% delle scuole che frequento io, sono almeno 2 anni che gli insegnanti fanno i corsi di recupero gratis, o vengono pagati dopo un anno...

Discorso da quotare in pieno, l'anno scorso anzi nel mio Liceo ricordo che il coordinatore di classe, di fronte a una situazione in cui a Metà Aprile c'erano ben 5 (cinque) persone con un numero di insufficienze >= 5, ha ammesso candidamente che "la loro filosofia è quella di promuovere il più possibile anche se c'è da fare qualche << sanatoria>> , perchè la scuola deve educare non punire"...

Ovviamente è una filosofia che non approvo, anche perchè comunque non sono affatto convinto che l'immagine del Liceo ne guadagni qualcosa ,perchè se da un lato molti pensano che in quel Liceo promuovono tutti dall'altro però molti genitori si convincono anche di quanto sia poco( quasi nulla) serio e di certo quello è un danno non da poco all'immagine di un istituto

Anche se comunque, ti parlo di esperienza mia personale da studente, il quadro che hai tracciato tu è piuttosto pessimistico (fondi delle scuole a parte): nelle scuole vi sono comunque molti studenti che vengono li con voglia di fare e serietà, i cosiddetti "cazzoni" rappresentano una minoranza (anche se non troppo contenuta,pure questo è vero), almeno dalle mie parti.

[Gio]

Discorso da quotare in pieno, l'anno scorso anzi nel mio Liceo ricordo che il coordinatore di classe, di fronte a una situazione in cui a Metà Aprile c'erano ben 5 (cinque) persone con un numero di insufficienze >= 5, ha ammesso candidamente che "la loro filosofia è quella di promuovere il più possibile anche se c'è da fare qualche << sanatoria>> , perchè la scuola deve educare non punire"...

Ovviamente è una filosofia che non approvo, anche perchè comunque non sono affatto convinto che l'immagine del Liceo ne guadagni qualcosa ,perchè se da un lato molti pensano che in quel Liceo promuovono tutti dall'altro però molti genitori si convincono anche di quanto sia poco( quasi nulla) serio e di certo quello è un danno non da poco all'immagine di un istituto

Anche se comunque, ti parlo di esperienza mia personale da studente, il quadro che hai tracciato tu è piuttosto pessimistico (fondi delle scuole a parte): nelle scuole vi sono comunque molti studenti che vengono li con voglia di fare e serietà, i cosiddetti "cazzoni" rappresentano una minoranza (anche se non troppo contenuta,pure questo è vero), almeno dalle mie parti.

Ciao federico. Il quadro non è pessimista, è semplicemente realista. Il livello MEDIO sta globalmente scendendo, su una china molto ripida. Questo non toglie che i ragazzi volenterosi ci siano sempre, ma in MEDIA, sono meno e di livello più basso. Insomma: il secchione di una volta era un mezzo genio, quello di adesso è un semplice ragazzo studioso e volenteroso. Come posso spiegarmi......è un pò come l'inverno appena passato in un periodo di GW, insomma.

[FunMBnel]

E qui il problema si complica notevolmente...se trovano terreno "fertile" e nessuno,nemmeno a scuola,cerca di far cambiare loro rotta si rischia di produrre una generazione di beoti...

Si rischia eh ...............