Quando ho guardato Rho (la mia città) sono rimasto sbigottito: all'epoca di fatto esistevano soltanto le due strade principali del "centro" (ovvero grossomodo i furono cardo e decumano di epoca romana), mentre oggigiorno quell'area sarà forse il 10% della città contemporanea. Non parliamo di Milano poi, ho guardato e visto che di fatto ancora ad inizio ottocento (nonostante fosse anche all'epoca una delle città più ricche, potenti e popolose d'Europa; aveva ben oltre centomila abitanti, che non era affatto poco),di fatto non si era mai espansa oltre alla cerchia dei Navigli o poco oltre, ovvero quella che oggigiorno è strettamente parlando l'area C e quindi il centrissimo della città
.
Il fatto che fino a due secoli fa città che oggigiorno saranno dieci volte quell'estensione fossero urbanisticamente parlando ancora più simili al periodo di splendore del 1200/1300 rispetto ad oggi non riuscirà mai a smettere di stupirmi![]()
Spettacolare, nell'isola bergamasca i centri abitati erano grandi il 10-20% degli attuali, a quell'epoca il Monte Giglio non era ancora stato spianato, mentre il Monte Canto era ancora abitato
Bergamo invece era ancora limitata alla Città Alta ed alla zona di Piazza Pontida (Borgo San Leonardo), mentre Borgo Palazzo e Borgo Santa Caterina erano ancora limitati alle abitazioni sulle strade principali. Al giorno d'oggi queste zone sono praticamente pieno centro città.
Al posto di Crespi d'Adda, invece, troviamo un bosco, sarebbe stato fondato solo successivamente, mentre no ho potuto fare a meno di notare il lago di Brivio (oggi è rimasta solo una palude).
Ultima modifica di Tarcii; 17/12/2021 alle 23:39
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Quando passo dalla tangenziale Ovest e vedo l'uscita per Cusago, mi ricordo sempre di questi lutti lontani, possibili da immaginare in un paesaggio così diverso:
La bestia di Cusago | Viaggiatori Ignoranti
Bestia di Cusago - Wikipedia
Ultima modifica di alnus; 18/12/2021 alle 17:14
Stupendo!
Da notare come, allora, il mio comune fosse ancora "spezzato" in due, con il centro storico ben visibile e il "Borgo Vecchio" che corrisponde alla stazione ferroviaria. Oggi (e da tanto tempo) ormai sono una cosa unica.
Borgo Salsasio ormai si è integrato perfettamente con Carmagnola, mentre resistono ancora stoicamente Borgo S. Michele e Grato, con il cimitero che li separa dalla cittadina. Da notare, inoltre, come mancassero quasi del tutto i collegamenti con i piccoli comuni immediatamente a ovest di Carmagnola, come Casalgrasso, Lombriasco, Pancalieri...
Se andiamo ancora più nel dettaglio, vediamo che Bardonecchia non era ancora stata "italianizzata" come nome (vedi "Bardonneche"), e alcuni piccoli comuni o frazioni hanno avuto leggerissime variazioni: Levaldiggi (fraz. Savigliano (CN)) oggi si chiama Levaldigi, nel vercellese i piccoli comuni agricoli di Rovasenda e Arborio si chiamavano Roasenda e Arboro
Ultima modifica di Federico Ogino; 27/03/2022 alle 02:34
Dati meteo in tempo reale a Carmagnola (TO): http://www.torinometeo.org/realtime/carmagnola/live/
http://carmagnolaclimat.altervista.org/
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