Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
Poi, parlare di ingerenza della Chiesa, come qualcuno sta sostenendo (lo aspettavo, chissà come mai se si parla di cristianesimo subito si aprla di ingerenza mentre sper l'islam va bene perchè è cultura), forse non è mai stato in Arabia saudita o in Iran
L'occidente ha sancito esplicitamente la separazione tra stato e chiesa, quasi ovunque. Nel mondo islamico, generalmene questo non è avvenuto. Quindi l'ingerenza della chiesa da noi è un'ingerenza perché è esplicitamente sancita come tale, mentre nei paesi islamici spesso e volentieri non lo è. La cosa non è nominale, si basa su questioni concrete.
Il mondo cattolico pur con tutte le sue forze e sotto-forze, quasi-sette, organizzazioni varie ecc ecc, è sempre un sistema con una chiesa, di stampo istituzionale: c'è una mega organizzazione che ritiene di dirigere tutte le altre. E questa organizzazione non è stato, e nelle costituzioni nazionali in generale è scritto chiaro e tondo che essa non è stato e che lo stato non deve loro niente. Nel mondo islamico, ancora, non è così; non ci sono papi o vescovi o raggruppamenti più o meno centralizzati simili a partiti che gestiscono la verità dottrinale e smistano direttive e ordini lungo una gerarchia piramidale come nella chiesa cattolica. C'è una religiosità molto più "di base", con imam e compagnia che spessissimo sono "solo" figure carismatiche locali, ma che non sono calati da un vescovo che ha sopra un cardinale che ha sopra un papa in un organigramma strutturato fisso.
Ora, avendo l'islam confini organizzativi molto più sfumati del cattolicesimo (che invece è una mega organizzazione multinazionale come potrebbe essere la Fiat o la Monsanto e all'interno dei singoli paesi spesso agisce da partito politico), è molto più difficile sancirne la separazione dallo stato. Da noi si sa che gli uomini della chiesa tendono a vestire di nero e a portare un coso bianco al collo, prendono ordini e paga dal vaticano. Basta legiferare il divieto esplicito di assumere alcune posizioni per loro e buona parte della loro esclusione dalla gestione dello stato è realizzata (si fa per dire naturalmente). Nel mondo islamico non è così.

Certo è vero che in occidente la secolarizzazione è più avanti. Ma a mio avviso l'epoca del superomismo di massa non è lontana neanche per le culture islamiche.