Esistono vergini a 30 anni

[Thor]

E perchè mai? Se si è in preda a un'eccitazione e non si ha un compagno o una compagna, ci si scarica facendo zic zic, punto

Boh, l'ha detto Padre Livio di Radio Maria.

[nevearoma]

No beh, facevo volontariamente un'iperbole della situazione

La reazione della societa' e' comunque quella che diceva Alessio, ed e' ben piu' vicina al concetto "iperbolizzato".

Alla fine quel che volevo far capire e' che ci sono tante situazioni diverse e che non necessariamente la verginita' implica repressione di istinti o cose del genere. Che spesso sia cosi' e' ovvio, ma e' fondamentale precisare che spesso non e' sempre...ah, considera che quoto te perche' sei l'unico che discute, non perche' ti biasimo

Ecco, si, è esattamente questo che voglio dire. Mi sembra allucinante che si dia per scontato (e lo si è fatto in questo topic) che chi arriva vergine a 30 anni lo abbia fatto perchè nessuna gliel'ha data, o più in generale non ha trovato persone disponibili, o perchè è una persona con scarse abilità sociali e relazionali.
E' davvero un pregiudizio "bigotto al contrario" che non è meglio che dire che chi fa ***** prematrimoniale è un lussurioso che ha venduto la propria anima al demonio.
Chi arriva vergine a 30 anni lo fa per una serie disparatissima di motivi e francamente mi sembra anche esagerato aprirci un 3d apposta. Per quanto mi riguarda sarebbe come dire: esistono venticinquenni che non hanno mai avuto un ragazzo/a. Magari non è la norma, ma che siano addirittura casi eccezionalissimi che richiamino l'opinione pubblica...mah.

Il discorso di roby4061 mi trova d'accordo. La dimensione fisiologica e quella più "sensuale" dell'attività sessuale possono non essere separabili a livello pratico (ma non è sempre detto) ma lo sono a livello teorico. E qui qualcuno diceva che è assurdo arrivare vergini a 30 anni perchè l'atto sessuale è un qualcosa di naturale e fisiologico, e quindi in un certo senso necessario.
Risposta, del tutto logica: non è necessario il piacere, è necessario sfogare la propria istintualità (il riprodursi è un aspetto secondario) e per quello anche l'autoerotismo può andare bene. E' un pò triste ma può andare bene.

[peppo]

Ecco, si, è esattamente questo che voglio dire. Mi sembra allucinante che si dia per scontato (e lo si è fatto in questo topic) che chi arriva vergine a 30 anni lo abbia fatto perchè nessuna gliel'ha data, o più in generale non ha trovato persone disponibili, o perchè è una persona con scarse abilità sociali e relazionali.

Non sarà la regola assoluta, ma sicuramente la stragrande maggioranza dei casi.

E' davvero un pregiudizio "bigotto al contrario" che non è meglio che dire che chi fa ***** prematrimoniale è un lussurioso che ha venduto la propria anima al demonio.

Addirittura ?!

Chi arriva vergine a 30 anni lo fa per una serie disparatissima di motivi e francamente mi sembra anche esagerato aprirci un 3d apposta. Per quanto mi riguarda sarebbe come dire: esistono venticinquenni che non hanno mai avuto un ragazzo/a. Magari non è la norma, ma che siano addirittura casi eccezionalissimi che richiamino l'opinione pubblica...mah.

Appunto, lo dici tu,
la norma è ben altra

Il discorso di roby4061 mi trova d'accordo. La dimensione fisiologica e quella più "sensuale" dell'attività sessuale possono non essere separabili a livello pratico (ma non è sempre detto) ma lo sono a livello teorico.

e allora? se non puoi separe la cosa a livello pratico che ti frega di farlo a livello teorico se poi comunque rimani insoddisfatto?
Posso capire che dopo l'autoerotismo, uno si possa sentire fisicamente "svuotato", "sollevato" (?) , ma mentalmente sei a punto a capo e non sei per nulla soddisfatto,
per cui questa situazione di insoddisfazione si ripercuote inevitabilmente sulla persone,e c'è una senzazione di malessere che inevitabilmente si subisce anche a livello fisico;
per capirci, se uno ha dei problemi di famiglia, di salute, di soldi ecc,
fisicamente sta benissimo,
ma alla fine questi problemi , che esistono solo a livello mentale, ricadono anche sul fisico.

E qui qualcuno diceva che è assurdo arrivare vergini a 30 anni perchè l'atto sessuale è un qualcosa di naturale e fisiologico, e quindi in un certo senso necessario.
Risposta, del tutto logica: non è necessario il piacere, è necessario sfogare la propria istintualità (il riprodursi è un aspetto secondario) e per quello anche l'autoerotismo può andare bene. E' un pò triste ma può andare bene.

contento te....

[Thor]

Cmq la mia prima morosa ad esempio (durò meno di 2 mesi) è stando a fonti certe ancora vergine, ed ha 26 anni mi pare.
Ricordo ancora i suoi discorsi: come minimo bisognava stare insieme per 6 anni prima di fare certe cose, che si vive anche senza, e tutta una serie di menate simili.
In sostanza non le interessa proprio, è totalmente asessuata.
Mi mollò perchè a detta sua ero troppo porco e pensavo solo a quello.

[neeno]

Certo, ma quando l'opinione genera una discriminazione secondo me e' cosa sbagliata

Dipende che intendi per discriminazione. Se io boicotto o umilio una persona perchè "secondo il mio giudizio lui..." è discriminazione, negli altri casi rimane un giudizio fine a se stesso. E' impossibile non avere un giudizio o un'opinione per qualsiasi cosa (anche verso quella che ci sta più indifferente. Anche solo un "io non lo farei / io lo farei").

Comunque una persona "30 anni, vergine", una tr*** e una persona normale valgono esattamente lo stesso

[neeno]

Ok, ma in una definizione come questa:



io ci vedo eccome umiliazione della persona! a parte che e' un pregiudizio che generalizza senza tener conto di altre possibili situazioni ben diverse dall'essere psicologicamente turbato (e sessualmente represso, questo non l'hai scritto ma lo aggiungo io), il definire "squallido" l'essere vergine a 30 anni trovo che abbia lo stesso identico valore del concetto bigotto di "infedele peccatore": additare le persone in questo modo, a mio parere, va ben oltre il giudizio disinteressato di una situazione a noi esterna. Tu dovresti saperlo benissimo: credo che a te non freghi nulla di essere etichettato in modi offensivi perche' ti fai i fatti tuoi (la variante esplicita sarebbe meravigliosa ), a molti altri no...il discorso e' proprio lo stesso. In una societa' evoluta, le scelte sessuali dovrebbero avere pari dignita' e non essere etichettate come squallide; ben differenziando i casi patologici che in quanto tali non possono essere giudicati in quel modo...si capisce qualcosa?

Quello "squallido" era legato al post precedente (non mi sarebbe nemmeno venuto in mente di usarlo in un post del genere altrimenti )

[nevearoma]

Non sarà la regola assoluta, ma sicuramente la stragrande maggioranza dei casi.




Addirittura ?!

Ecco, è esattamente questo che intendo: generalizzare una questione molto più complessa sulla base di sentito dire, opinioni comuni e condizionamenti culturali (che agiscono a livello inconsapevole eh...è inutile dire che uno non ce li ha, perchè ce li abbiamo tutti) e distorcere la realtà. E giudicare il carattere di una persona sulla base di un semplice fatto che può anche, volendo, non entrarci nulla.
E si, addirittura. Io li metto sullo stesso piano: il primo è un pregiudizio che porta ad umiliare le persone, ad emarginarle ancor prima di conoscerle e a considerarle in termini anche offensivi (=persona con scarse abilità relazionali, "sfigata", che non trova nessuno) e che porta le persone soggette a questo pregiudizio a sentirsi "inferiori" e "diverse", oltre che molto sole, il secondo pure. Entrambi sono pregiudizi che cancellano la libertà di scelta dell'individuo, o comunque la libertà di vivere la propria vita un pò come si vuole. Entrambi sono (o erano) estremamente radicati nell'opinione pubblica. Qual è la differenza?

Diciamo che Ska nel suo ultimo messaggio ha scritto la mia opinione senza i miei luuuuuunghiiissssiiimii giri di parole

[nevearoma]

Comunque è ovvio che non critico te come persona eh, è una cosa più generica...
Poi magari hai anche ragione tu, non lo posso sapere; ma mi dà fastidio il fatto che venga dato per scontato, come se fosse un dato scientifico comprovato.

[meteo_vda_82]

Ecco, è esattamente questo che intendo: generalizzare una questione molto più complessa sulla base di sentito dire, opinioni comuni e condizionamenti culturali (che agiscono a livello inconsapevole eh...è inutile dire che uno non ce li ha, perchè ce li abbiamo tutti) e distorcere la realtà. E giudicare il carattere di una persona sulla base di un semplice fatto che può anche, volendo, non entrarci nulla.
E si, addirittura. Io li metto sullo stesso piano: il primo è un pregiudizio che porta ad umiliare le persone, ad emarginarle ancor prima di conoscerle e a considerarle in termini anche offensivi (=persona con scarse abilità relazionali, "sfigata", che non trova nessuno) e che porta le persone soggette a questo pregiudizio a sentirsi "inferiori" e "diverse", oltre che molto sole, il secondo pure. Entrambi sono pregiudizi che cancellano la libertà di scelta dell'individuo, o comunque la libertà di vivere la propria vita un pò come si vuole. Entrambi sono (o erano) estremamente radicati nell'opinione pubblica. Qual è la differenza?

Diciamo che Ska nel suo ultimo messaggio ha scritto la mia opinione senza i miei luuuuuunghiiissssiiimii giri di parole

Concordo sul fatto che nella nostra società siano radicati tanti pregiudizi (non solo su questa questione, intendo in generale..), ma d'altronde non potrebbe essere diversamente visto che una società di massa come la nostra se uno, per sua scelta o meno, non si allinea (anche solo in parte) ai comportamenti e alle idee standard letteralmente imposte dalla società, viene criticato ed emarginato.
Forse ogni tanto bisognerebbe anche ragionare un po' con la propria testa e non comportarsi o pensare in un determinato modo (o criticare comportamenti ed idee altrui) solo perché la società lo impone.

[GattoDelleNevi]

Personalmente preferirei stare con una ragazza che mi ami, mi voglia bene e non voglia farlo piuttosto che farlo con una str**** che poi va col primo che passa o che pretende chissà che cosa

opinione personale eh

(vabbè che poi il mio problema si risolve in partenza: stando solo non per mia volontà e quindi nessuna delle due alternative è presente )