Di nuovo in difficoltà con i compagni

[daverose240573]

qualcuno di voi forse si ricorda quello che ho passato ai primi due anni di liceo e che ho scritto nel tread di wizard qualche mese fa.Le peggio cose mi sono state fatte, e quando me ne sono andato a metà del secondo anno mi sono ritrovato in una sezione pessima , escluso e preso per il culo anche qui dato il mio silenzio prolungato ( dopo ave vissuto quegli episodi alla prima scuola non si puo pretendere che sei allegro e gioviale come prima ).

Lo scorso anno è andata molto bene con i nuovi compagni , quest' anno però non è così.Piccoli episodi , manco tanto piccoli, come lo sgretolamento dei gessi nelle mie tasche, la scritta "*******" dietro al giacchetto , i fazzoletti pieni di muco rinvenuti in fondo allo zaino e altre sgradevoli sorprese che mi hanno rovinato continuamente le giornate sono diventati all' ordine del giorno.Dopo aver racontato a tutti gli episodi dei primi due anni e dopo essersi comportati abbastanza bene , non ci siamo nemmeno quest' anno.
E' evidente che malgrado gli episodi della prima scuola mi hanno rinforzato , hanno capito anche questi che con me si possono divertire e si possono sfogare quanto je pare tanto io non reagisco perchè ho paura che si riverifica la stessa situaione del primo liceo! che bello! come si divertono.

Oggi mi sono accorto dei gessetti perchè , salito in terrazza ad osservare un paio di lampi a Sud , ho messo la videocamera nel taschino. Appena l' ho presa in mano era tutta rossa e la mano aveva lasciato il segno.L' bbiettivo sporco di polvere rossa, aperto per di più perchè il taschino fino a ieri era pulitissimo.


Non so che fare, scusate lo sfogo , non me ne va bene una , ma c@zzo perchè mi capitano tutte a me?? perchè?

vi è mai capitato a voi?che devo fare? che bel periodo poi che sto passando, proprio bello....

Ti rispondo da professore (10 anni di insegnamento in istituti superiori).

POSSIBILE CHE NEL TUO CONSIGLIO DI CLASSE NON CI SIA ALMENO UNO DEI MIEI COLLEGHI CHE SI ACCORGA DI QUEL CHE TI STA SUCCEDENDO?

Te lo dico perché in un istituto son diventato discretamente noto (anche la mia macchina l'ha saputo... sulla sua vernice...) per aver debellato alcuni casi di bullismo.
Alla vostra età siete dei libri aperti, basta studiare i vostri comportamenti per 1 mese o poco più... e gli altarini si scoprono.
Ne han fatto le spese, dunque, taluni presunti "nonni"... che poi han spedito in real time i genitori a scuola per accusarmi di insensate "minacce violente", genitori che venivano cortesemente mandati a casa, dal sottoscritto e dal dirigente scolastico in concerto, con 4 semplici e rapide risate di rito.
Se poi tali presunti "nonni" hanno avuto, in seguito, difficoltà a guardarmi in faccia... erano solo problemi loro.

QUEL CHE DEVI PENSARE E' CHE LORO SON DALLA PARTE DEL TORTO.

E che é un tuo fondamentale diritto vivere in piena serenità e col maggior profitto la fase di formazione scolastica.
Ci mancherebbe altro!
Non vergognarti a chiedere aiuto a professori o simili: é loro fondamentale dovere salvaguardare la tua posizione.
Ciao!
davide

[Simone Lussardi]

ma si puo sapere di che caspita state parlando? Io ho iniziato con una cosa seria e voi parlate di quel che vi pare?

Sarei felice che il moderatore chiudesse il tread prima che perdo la pazienza.Grazie.

Mi spiace ma stai sbagliando totalmente, ha ragione il barbuto ( ), spezzare con una battuta ogni tanto fa molto piu' bene di quanto pensi. E poi e' segno di maturita' raggiunta il non prendersi troppo sul serio e addirittura scherzare su se' stessi, magari sui propri difetti.

[gabriele*80*]

Ti rispondo da professore (10 anni di insegnamento in istituti superiori).

POSSIBILE CHE NEL TUO CONSIGLIO DI CLASSE NON CI SIA ALMENO UNO DEI MIEI COLLEGHI CHE SI ACCORGA DI QUEL CHE TI STA SUCCEDENDO?

Te lo dico perché in un istituto son diventato discretamente noto (anche la mia macchina l'ha saputo... sulla sua vernice...) per aver debellato alcuni casi di bullismo.
Alla vostra età siete dei libri aperti, basta studiare i vostri comportamenti per 1 mese o poco più... e gli altarini si scoprono.
Ne han fatto le spese, dunque, taluni presunti "nonni"... che poi han spedito in real time i genitori a scuola per accusarmi di insensate "minacce violente", genitori che venivano cortesemente mandati a casa, dal sottoscritto e dal dirigente scolastico in concerto, con 4 semplici e rapide risate di rito.
Se poi tali presunti "nonni" hanno avuto, in seguito, difficoltà a guardarmi in faccia... erano solo problemi loro.

QUEL CHE DEVI PENSARE E' CHE LORO SON DALLA PARTE DEL TORTO.

E che é un tuo fondamentale diritto vivere in piena serenità e col maggior profitto la fase di formazione scolastica.
Ci mancherebbe altro!
Non vergognarti a chiedere aiuto a professori o simili: é loro fondamentale dovere salvaguardare la tua posizione.
Ciao!
davide

Fare una denucia alle autorità competenti o al dirigente scolastico.

[Luca D'inverno]

Non so ragazzi. A volte ridere di se stessi spiazza chi ti prende in giro... però richiede carattere.
Io ero un pò come te, timido, permaloso... non vorrei darti consigli sbagliati, ma ti riporto la mia esperienza: a me ha svegliato giù parecchio il rugby.
Ma non per essere più bullo dei bulli, ma per imparare ad avere più fiducia in te, saper ridere di te stesso, non sentirti inferiore agli altri e sempre sotto esame.

[Knopflertemporalesco]

wow ho aperto questo tread il 18 novembre 2010.
non so come ho fatto a resistere tanti mesi. Fatto sta che ora sono rimasto praticamente da solo in classe, si qualcuno mi aiuta o fa il finto amico.... Purtoppo nessuno, e ne ho parlato e mandato messaggi, mi ha dato una mano. E' un periodo difficilissimo per me. Sono nervoso, ho la pressione alta, per ogni stronzata mi saltano i nervi. Qualche volta mi sono saltati anche sul forum.
Sono abbastanza giù di morale da mesi, la scuola e gli amici vanno male. Non so che dire o fare. Dopo tanti anni passati male ancora continua...

Mi sforzo di pensare positivo, ma non ci riesco. Datemi un consiglio voi.

Alcuni compagni, gli stessi dell' ultima volta, mi danno parecchio fastidio con loro atteggiamenti, tipo ogni volta che parlo mi dicono di stare zitto chiamandomi per cognome. Oppure mi lanciano la roba, una settimana fa mi hanno tirato le palline di gomma pane tra i capelli, e un amica ha detto che se non se ne andavano bia dovevo tagliarli. Porto i capelli lunghi da sempre, e quando ho sentito sta frase ho tirato una serie di smadonnamenti tremendi. Per fortuna ho risolto da solo e non ho dovuto tagliarli.
Come ciliegina sulla torta le continue litigate con i miei genitori che stanno vendendo casa e comprandone un altra e hanno problemi con l' acquirente e devono risolvere qualche cavillo con la banca. Ne ho parlato dei miei problemi, a volte sembrano capirmi altre volte invece scaricano il loro nervoso su di me.

[Conte]

Un pò è strana sta situazione....Non è il solito caso di bullismo, è una profonda antipatia, o distacco, della classe nella sua totalità. In pratica ormai si è creato un processo involitivo che sta scavando un solco sempre più profondo tra le parti.
Questo a volte accade nei confronti del primo della classe quando ha atteggiamenti tipicamente da secchione nel senso antipatico del termine (fa il ruffianetto coi docenti, non aiuta i compagni durante i compiti in classe e/o casa quando qualcuno lo chiede, etcc).
Ovviamente ora anche i compagni meno incattiviti si tengono un pò a distanza dato che sei stato "marchiato".
Detto ciò concordo con chi ha suggerito di rivolgersi all'insegnante che dirige il consiglio di classe per denunciare questo clima invivibile e gli episodi deprecabili. Se poi ce la fai prendi la parola alla prossima assemblea di classe (se ne avrete ancora) e prova a spiegare con calma ai tuoi compagni la tua situazione di difficoltà. Chiedi loro il perchè di tale ostilità, vediamo cosa ti rispondono. Forse hai dei comportamenti che loro hanno intepretato male e stanno reagendo cinicamente.

[Knopflertemporalesco]

sto adesso adesso parlando in chat con uno di questi, stanno tremando i muri, ma alla fine sto capendo che ho sbagliato tante cose.

Sono quasi depresso, sempre di cattivo umore, ma approccio la vita nella maniera sbagliata.

[Knopflertemporalesco]

il problema è non so come rimediare almeno con i comagni.

[domenicix]

se son str**** c'è poco da rimediare, vai avanti a muso duro e chi la dura la vince.
E non pensare alle stupidate limitati ai tuoi obiettivi essenziali, il resto ti devi abituare a farne a meno, è questo che hai da lavorarci su. E leggendo sul forum quello che scrivi, è anche evidente.
Devi contare solo sui tuoi mezzi, lasciali perdere 'sti falsi amici, non c'è soluzione.
Trattali con distacco!!
Non con superiorità o snob, ma fai capire che sei di un'altra pasta e che non hai nulla di cui spartire con loro!

[Fenrir]

Io ho menato il "capobanda" quando in primo liceo notai che c'era una specie di "ammutinamento" nei miei confronti, dovuto a un paio di fattori non molto chiari. Ovviamente preparai un agguato in piena regola, da dietro una porta, preso di sorpresa, con un bel casco. Pensavo che sarebbe significata la guerra e invece da quel giorno mi lasciarono stare come per magia ( :D ) e la mia vita scolastica fu uno spasso.
Questo per dire che i bacchettoni ovviamente ti diranno di discuterci, come se servisse qualcosa con dei ragazzini immaturi che fann i tosti. Ma io ti dico che tra le tante opzioni che hai... quella più antica del mondo, ovvero due sberle, è sempre da valutare. Da che mondo è mondo i teenager si prendono a botte... l'iperprotezionismo non fa altro che sfogare la violenza innata nei giovani in altri modi, spesso peggiori, come il bullismo psicologico.
Pensaci, ma vista la tua tendenza alla depressione dubito che sia per te. Per cui ti dico, tieni il fiato, hai 17 anni, ti manca un anno e spiccioli immagino. Finito il liceo cambierai vita, non li rivedrai più e potrai costruirti i rapporti sociali come e con chi ti pare. Anche se a te sembra diversamente, la vita INIZIA a 18 anni, non finisce.
Apnea e via.