dal blog di marco mazzoli (www.marcomazzoli.it)

29/12/10
A ME IL TRISTE COMPITO....

Ti svegli una mattina e scopri che ti è crollato il castello che ti sei costruito in anni di sudore e fatica, sei in mutande, fa freddo, ti guardi intorno e sei solo...che fai?

A)Ti avvilisci e molli tutto?

B)Cerchi di ricostruire in fretta un capanno per ripararti?

La B, tutta la vita:-))

E' successo quello che si ventilava da tempo, la fine di una bellissima storia!!

Lo Zoo ha subito molteplici fasi e l'ultima, la più recente, sembrava essere "quasi" perfetta, ma prima o poi anche questa doveva scrivere la parola "FINE".

Abbiamo vissuto in simbiosi per circa 8 anni ed ora è arrivato il momento di separasi e provare a camminare con le proprie gambe. Ne abbiamo bisogno tutti...

Eravamo troppo dipendenti l'uno dall'altro e troppo "grandi" per sopportare le varie diversità che ci hanno reso così forti insieme.

Un tradimento? Non proprio. Un occasione irresistibile? Non credo. Una separazione consensuale? Nemmeno.

Tanti fattori, troppe incomprensioni, troppi successi, troppa sicurezza in se stessi e ovviamente lo zampino dell'infame rancoroso in attesa del momento giusto per affondare i canini e cercare vendetta!! Astuto il vecchio senza idee...hahahaha, costretto a fare la spesa nel programma che denigrava!!! ma dov'è finita la creatività?? Dove sono finiti i Cecchetto??

Ho passato giorni di grandi sbalzi d'umore: Ho pianto, ho sorriso, ho parlato, parlato e parlato ancora, ho provato a capire, ho provato a recuperare, mi sono messo in gioco per il gruppo, la "famiglia", ma alla fine ho capito che era giusto così!

E' come quando scopri che la tua donna ti tradisce con un altro, ci soffri, urli, scalpiti, fai di tutto per recuperare l'irrecuperabile, ma quando riesci a vedere la situazione in maniera lucida e distaccata, ti rendi conto che non è una tragedia, anzi, una grande occasione per ricominciare una nuova vita e dare la possibilità alla "donna giusta" di avvicinarti.

Non c'è una vittima, nemmeno un carnefice...c'è un'occasione!

La radio ha fatto i suoi errori e la concorrenza ne ha approfittato (funziona così nel mondo dei liberi professionisti)! Il successo è una brutta bestia, fa gli stessi danni del "6" al superenalotto, vinto da uno che fino a ieri viveva con 800 euro al mese...ti acceca, ti annebbia la realtà e ti fa sentire invincibile, facendoti dimenticare da dove arrivi e grazie a chi ci sei arrivato, ma il tempo e gli errori commessi ti fanno tornare in fretta alla realtà e con i piedi per terra!

C'è una sola certezza..."LO ZOO" deve continuare, deve ri-inventarsi, deve svoltare per l'ennesima volta e c'è un Mazzoli più maturo, consapevole dei propri sbagli, ferito, ma pronto ad affrontare una nuova avventura e rimettersi in gioco.

Chi semina merda raccoglie merda:-)))