Citando Mina si potrebbe dire "parole parole..." D'altronde Ron risponderebbe con "ma non abbiam bisogno di parole..."![]()
Ma no, ci sono corsi e ricorsi nella vita. Alla tua età scrivevo molto e parlavo poco, non telefonavo praticamente mai. Ora il contrario.![]()
Ps. In effetti è curioso quando si conoscono i forumisti di persona. Ci sono quelli logorroici e ridondanti nel forum o su Facebook che a tu per tu si rivelano timidi e taciturni. E quelli che scrivono poco e sinteticamente, ma dal vivo (specie al ristorante) diventano fiumi in piena.![]()
La mia era una considerazione più generale. per quanto riguarda il parlare dipende dalle persone con cui ti trovi. se ho l'impressione di avere davanti un interlocutore in grado di recepire quello che ho da dire tendo a parlare molto. Se mi trovo circondato da persone o in un contesto particolare (che ne so se mi ritrovo tra persone che parlano di argomenti per me senza il minimo interesse, tipo videogiochi, allora non faccio nessuno sforzo di conversare).
La considerazione che facevo è invece è sul desiderio di comunicare in generale. Ci sono periodi in cui si sente il bisogno di comunicare e parlare molto, ci si sente pieni di idee da buttare fuori di sè e condividere, e periodi in cui preferisci una frase o uno sguardo laconico per esprimerti, periodi in cui tutto ciò che si dice sembra scontato, banale o addirittura superficiale e falso in una conversazione.
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Fatti non pu..... ehm parole![]()
Miao
Ah comunque ... No. Non sono le parole che si asciugano ...![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
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