E, da non dimenticare mai, prima sono andato almeno 4 volte al pronto soccorso, sempre per gli stessi sintomi.
In compenso se ho la tipica sintomatologia da tumore cerebrale non mi sforzo nemmeno di andare dal medico curante.
N.B.
Ovvio che suonino e in buona parte siano luoghi comuni, ma chiedere ai diretti interessati quante volte capita davvero ...
Ovvio.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
In generale in Lombardia la sanità funziona abbastanza bene, poi c'è chi si lamenta sempre e comunque!!!.....
Qui in Valtellina i tempi di attesa non sono mai eccessivi specie se si opta per all'ospedale di Sondalo, solo per la Gastroscopia ho aspettato più di un mese ma visto l'esame un po' particolare penso sia un tempo più che accettabile!.....
Se il tuo medico comunque riscontra un'urgenza mette sulla ricetta il bollino verde e nel giro 72ore ottieni la visita!.
da Diego.
Valgerola: la più bianca d'inverno, la più verde d'estate!
Ma ci siamo chiesti perchè in diverse situazioni i tempi di attesa si siano così dilatati rispetto al passato anche recente?
Basterebbe provare a dare una risposta a questa domanda per capire meglio.
Oramai per qualsiasi minimo disturbo si esige il consulto specialistico.
Un semplice mal di testa?Un tumore cerebrale.
Una macchietta sulla pelle? Un fungo più velenoso dell'amanita phalloides o un melanoma.
Un pò di tosse per 2-3 giorni? Quando va bene è una broncopolmonite, diversamente siamo sul carcinoma polmonare.
E così via..
Si va dal proprio medico curante e si pretende la richiesta di visita specialistica che casualmente, al di là del parere del medico stesso , ha per il diretto interessato sempre i caratteri dell'urgenza fottendosene altamente di quelle situazioni che sono realmente urgenti (w il senso civico).Aspettare non piace a nessuno, pago le tasse ergo devo essere visitato subito.
Tra l'altro bisogna sapere che i posti destinati alle urgenze (REALI )non sono a decine ma , ovviamente, sono limitati visto che si presuppone che in un giorno sia assai difficile che oltre il 10-20% delle richieste possa rivestire il carattere di urgenza.
Il resto è destinato completamente alle prestazioni programmate.
Chi stabilisce se una richiesta debba essere accompagnata dal codice di urgenza?
Il ciuccio che vola, ovviamente.
Nel cielo di Zogno.
Ultima modifica di Gravin; 08/06/2011 alle 11:24
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caro gravin, io non so cosa abbia "preteso" Wizzy dal suo medico, posso dire che, nel mio caso, sono andato dal medico dopo che, tra farmacia ed altre cose, non riuscivo a risolvere il problema.
non ho preteso un bel nulla, ho esposto il problema e la mia pelle al medico curante, mi ha visitato e mi ha prescritto la visita dermatologica, perchè un dermatologo mi avrebbe dato una cura sicuramente più adatta.
non sono certo di quelli che, al minimo malessere, si precipita a farsi rivoltate come un calzino.. anzi tutt'altro. ho aspettato sei mesi, provando di tutto, quando ho capuito che non trovato soluzione, sono andato dal medico.
non era certo urgenza, ma dopo sei mesi di fastidi, ho ritenuto che non potevo aspettarne altrettanti, quindi, mi sono messo l'anima in pace e mi sono affidato ad una struttura privata, ma senza per questo lamentarmi con l'intero SSN. ho pagato il doppio e bon, visita e problema risolto nel giro di 15-20 gg.
ho l'allergia ad ospedali e visite, ci vado proprio quando non ce la faccio più, e questo, un tre anni fa, mi stava per costare caro, molto caro (anemia trascurata)
quindi, ogni caso va visto a sè, e sia ben lungi da me gettare letame sull'intero SSN, cosa che non mi va di fare, perchè so bene che questo paese è pieno di ipocondriaci.
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Villanova C.se (TO) 376 m slm
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Michele ho letto con interesse i tuoi interventi e devo dire che in parte riconosco appieno quanto affermi.
Le persone sono più "paranoiche" e molto spesso si rivolgono allo specialista per visite che possono talvolta essere anche superflue.
Ma nella mia provincia ci sono medici (primo tra tutti il mio) che per ogni cosa ti dirottano da uno specialista.
Qualche tempo fa ho avuto un forte dolore alla schiena che non mi permetteva neanche di respirare.
Sono andato dal mio medico dopo 4 giorni in queste condizioni e la prima cosa che mi ha detto era di ripetere i raggi e di andare da uno specialista.
Il mio medico sa perfettamente che è un dolore ricorrente e i raggi li ho già fatti altre volte, ma quando gli ho chiesto di darmi una cura per far passare il dolore, mi ha detto che una cura adeguata a base di antinfiammatori solo uno specialista me la può dare. Se la voglio da lui mi devo accontentare di ibuprofene in pastiglie (quando penso che delle iniezioni serie avrebbe potuto prescrivermele con facilità, senza nessuna controindicazione particolare)
Io non lo so.... ma credo che anche se c'e' un intasamento dovuto allo scaricabarile dei medici di famiglia, perchè quanto è successo a me, sta succedendo a molti miei famigliari.
Detto questo sicuramente non riferito a te, in quanto sei un medico da cui mi farei curare ad occhi chiusi, ma solamente un riferimento a quanto avviene nella mia zona.![]()
Il problema sta alla base, ed è quello già accenato più volte da Michele.
Siamo diventati un popolo di ipocondriaci! Vuoi perchè la televisione ci assilla con programmi dove si illustrano le più svariate patologie strane esistenti su questa terra, vuoi perchè giustamente uno mette prima di tutto la salute, vuoi perchè si vuole essere sicuri di non trascurare veramente nulla del proprio corpo.. ecco che subentra il "Vado dallo specialista, pago quel che pago, mi visita subito e sono più sicuro!". E' ormai una frase che sento da tutti, dal più giovane al più anziano.. magari per sintomi banali, che potrebbero essere collegati alle più semplici cause (malanni di stagione, allergie, patologie trasmesse dai propri genitori etc etc).
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