quoto Peppo e NoSync...
"I romanisti non servono a ricordarci che esistono, lo sappiamo già.....servono a ricordarci che non bisogna essere come loro!" [Roberto Benigni] https://www.youtube.com/watch?v=qZFE...embedded#at=25
trovata la risposta da solo:
Quando 'decide' primo dato affluenza - Politica - ANSA.it
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Premesso che personalmente sono assolutamente d'accordo con quanto dici non è colpa nè tua, nè mia nè di chi fa propaganda in un senso o nell'altro se da poco meno di 20 anni a questa parte c'è stata una precisa volontà di politicizzare anche la posizione in cui si piscia ...
Se ogni consultazione è diventata un referendum pro o conto qualcuno beh ... Vista l'aria che tira in questo momento vale il classico "chi è causa del suo mal ..."
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
gli ultimi aggiornamenti dicono che alle 19 ha già votato oltre il 30% degli elettori aventi diritto per tutti e 4 i quesiti
Ore 19 - 30%
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secondo me va fatta una distinzione tra "astensione alle politiche/amministrative" e "astensione ai referendum".
Nel primo caso,a mio avviso,trattandosi di una questione di eleggere una persona/partito come rappresentante del tuo pensare posso comprendere di più chi si astiene in quanto non trova un riscontro delle proprie idee nella attuale classe politica,anche se io personalmente faccio di tutto per capire chi più (almeno a parole) si avvicina al mio pensiero.
L'astensionismo ai referendum è davvero incomprensibile,dal mio punto di vista.
Si è chiamati ad esprimersi su alcune leggi di rilevanza nazionale e personale notevole,non si è chiamati a decidere come fa restare il debito entro i limiti imposti dall'europa o tecnicismi simili.
Non vi sono in ballo simboli politici anche se i partiti esprimono un parere e siccome la domanda è "vuoi abrogare questo?" non vedo perchè non dire il proprio sì o il proprio no.
Raccogliere 500.000 firme poi può sembrare facile,ma non lo è assolutamente,non mi pare che ci sia un referendum al mese.
Quando sento le frasi "annamo al mare" et similia non posso che augurare a quelle persone di trovarsi,loro malgrado,a subire le conseguenze delle loro azioni.
E' così difficile dire se si è d'accordo con una legge che il governo ha approvato?Basta fare una croce.
C'è già poco spazio per il cittadino nel processo decisionale,da quando hanno tolto le preferenze in avanti,per cui mi pare che i 10 minuti richiesti per uscire di casa in tuta,portare la scheda elettorale al seggio e crociare 4 schede siano davvero un sforzo minuscolo.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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