oggi, come quasi tutte le sere, coda e rallentamenti in tangenziale di Torino.
non manca MAI il ******** (o più ********) di turno che invece di starsene in fila come tutti gli altri, viaggiano in corsia di emergenza a velocità sostenuta.
posso capire se uno deve uscire dopo 200 metri, ma il 99 % delle volte questi fanno chilometri sulla corsia di emergenza.s
questa sera era un audi di quelle berline SUV 4x4, insomma, già il veicolo parlava chiaro..
io a questa gente prenderei la patente e la ridurrei in coriandoli.
la cosa "divertente" è che neanche 300 metri dopo, qualcuno ha, forse fatto di meglio, cioè sorpassandomi a destra utilizzando la corsia di emergenza ed a tutta velocità.
un pomeriggio ordinario sulle tangenziali italiane.
per non parlare dei "simpaticoni" che trovo spesso ad un semaforo, quando è rosso, sorpassando tutta la fila (contromano), e passando, naturalmente, col rosso. in media 2/3 la settimana (su 5 mattine).
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Ne più ne meno che quanto previsto dal codice della stada.
Il sottolineare che il primo dei due veicoli osservati fosse un SUV Audi 4x4 a mio parere trattasi di pregiudizio.
Ovvio, per chi, come spero la maggior parte degli utenti della stada, è ligio alle regole, vedersi preso in giro in quel modo, il primo pensiero non può essere che quello.![]()
Passati i primi dieci secondi però, ci si ricorda che la sanzione, per tale violazione del codice, mi pare sia, giustamente, una di quelle belle pesanti, in termini economici, di periodo di sospensione della patente e di punti decurtati.
In conclusione, quello che auguro a detti soggetti, è semplicemente di incappare 100 m. più avanti, in una pattuglia della polizia stadale.![]()
sarà un pregiudizio, ma non ha tutti i torti...non è il caso di generalizzare, non sono tutti così però ho già notato che spesso chi è alla guida di un SUV, solo perchè è voluminoso, pensa di essere il padrone della strada e manifesta degli atteggiamenti scorretti nei confronti dei piccoli utilitari che vanno più piano (ma che cmq magari oltrepassano già i limiti di velocità)
...per la serie "togliti o ti passo sopra"![]()
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
Ritirerei loro la patente......se dipendesse da me la rivedrebbero nel 2030
La corsia di emergenza, come dice il nome, è adibita esclusivamente ai mezzi di emergenza, che possono percorrerla anche in senso contrario
io a Genova ho visto uno di fronte a me che quando si è accorto che stava arrivando uno nella corsia di emergenza l'ha occupata.
Quando l'altro ha suonato gli ha detto che il motore non andava, poi è ripartito dietro di lui![]()
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basterebbe applicare quanto disposto per questo tipo d'infrazione dal CDS, che nel caso specifico
Per quanto riguarda la corsia d’emergenza:
- È vietato effettuare la retromarcia, anche sulle corsie per la sosta di emergenza, fatta eccezione per le manovre necessarie nelle aree di servizio o di parcheggio
(sanzione da euro 370 a euro 1.485 + sospensione da 2 a 6 mesi + decurtazione di 10 punti)
- È vietato circolare sulle corsie per la sosta di emergenza se non per arrestarsi o riprendere la marcia
(sanzione da euro 370 a euro 1.485 + sospensione da 2 a 6 mesi + decurtazione di 10 punti) ecc
il problema è che nessuno piu fa rispettare nulla in italia se non i divieti di sosta o la velocità con autovelox... per il resto tutto è concesso tanto di patuglie in strada ve ne sono sempre meno, quindi uno è libero, volendo , di far ciò che vuole , quasi siscuro di farla franca.
che si tratti di corsia d'emergenza, o di utilizzo errato delle corsie in autostrada (sogetti che usano sempre e solo quella centrale incuranti del traffico della velocità o che sia vuota la più a destra) il rispetto di minime distanze di sicurezza, l'uso degli indicatori di direzione o dei fanali in modo corretto e cosi via...
zero pattuglie = caos...
in italia le norme esistono eccome, ma non si rispettano e non si fanno rispettare.-
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