Perchè l'immobile è diritto divino, mentre l'auto è un bene superfluo, una mera dimostrazione di benessere sbattuta in faccia ai poveri proprietari di immobili.
A proposito... Io che ho una lussuosissima Cruze a GPL con cerchi d'oro massiccio e scarichi fiammeggianti (chiedere a Leonex per chiarimenti) pago di bollo annuale più o meno il 20% in più della media italiana dell'IMU............
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Torniamo al default...
Con questa malagiustizia non cresceremo mai | Linkiesta.it
Veramente le bollette le paghi su un servizio: la fornitura di energia o di gas. In teoria anche i rifiuti solo che il calcolo include pure i mq quindi la rende indirettamente pure una tassa sulla casa.
Tanto che oggi è possibile isolarsi dalle rete elettrica e dal gas e autoprodurre l'energia necessaria. Certo, serve un investimento iniziale ancora abbastanza significativo.
D'altra parte finchè l'evasore è "un poveraccio vessato dallo Stato", "il fisco deve essere amico", "oltre una certa soglia è moralmente accettabile evadere" è normale che sia così..............
E ti dirò di più: finchè si continua a straparlare di eliminare l'IMU invece che ridurre l'imposizione su chi investe in attività produttiva continueranno a fuggire...
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27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
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Veramente ministro "bancario" è stato Passera.
E il "Profumo" (Francesco) che è stato ministro non aveva niente a che fare con Unicredit (Alessandro).
Stai per scatenare un vespaio di proporzioni enormi, te ne rendi conto vero?![]()
Ultima modifica di FunMBnel; 09/07/2013 alle 12:36
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Questo invece relativamente alla resa degli investimenti in edilizia: Le conseguenze della bolla immobiliare italiana | Marco Spampinato
Era ora. Sarebbe ora di finirla di costruire case nuove che nessuno compra, occupando suolo produttivo e distruggendo paesaggi. Bisogna riconvertire tutto lo sfitto e abbandonato...non è accettabile avvicinarsi ad una qualsiasi città e vedere case/industrie abbandonate da anni lasciate lì, e di fianco case in costruzione (ovviamente, secondo i costruttori, sempre e comunque "immerse nel verde"...) su terreni "nuovi".
E mi fanno anche poca simpatia e comprensione quelli che vanno a Milano a manifestare coi caschi gialli per l'agonia dell'edilizia. Ma scusate, per sessant'anni avete fatto quello che volevate, distruggendo il nostro patrimonio naturale, costruendo obbrobri e piccionaie inguardabili (Corviale, piazzale Corvetto, Mestre, ecc), intrallazzandovi col politico di turno...e adesso, quando non solo la crisi, ma in primis la naturale logica delle cose sta portando ad un freno alla (dis)truzione edilizia, fate i piagnistei coi caschetti??? Compassione zero, anzi senso di rivincita (con tutta la comprensione, invece, per i lavoratori "umili" del settore, beninteso).
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