
Originariamente Scritto da
and1966
La mia idea é che troppo spesso si é preferito:
a) Buttare i soldi sul macchinone e/o sul villone, anche oltre le effettive possibilità economico finanziarie anzichè puntare su R&D interno (quanti di voi hanno sentito parlare di "capi" che per aggiornare il server dell' azienda hanno atteso 10 anni???)
b) Dare credito al dipendente delatore/lecchino anziché al dipendente sveglio e capace. Magari perché il primo é piu' docilmente malleabile? Magari perché facendo da spia quando sei a sollazzarti in giro ai tropici o sulle piste da sci ti riferisce che "l' infedele" é uscito 4 minuti prima dal lavoro (senza pero', rigorosamente, riferire di quando il suddetto é uscito
TRE ORE dopo per 2 settimane consecutive, magari per completare in tempo un progetto e/o installazione, e non se
li è segnati nemmeno come straordinario ....). E non mi dite che non é vero, e che a vostra memoria casi simili non esistono assolutamente o sono del tutto trascurabili .......

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Ho fatto solo un paio di esempi. Ne potrei tirare fuori a josa, di questi aspetti ed idee. Sono dell' idea che l' Italia imprenditoriale, tranne per quei pochi che hanno fatto impresa nel senso vero e pulito del termine, meriti di andare a fondo. Forse una volta per tutte ci si sveglierà, maturando così in quegli aspetti che globalmente fanno la vera eccellenza d' impresa NEL MONDO.
Un processo di vera selezione, insomma che ripropona una PMI veramente presentabile ed atta ad accogliere tutte le sfide della globalizzazione. Dappertutto.
Scusate la durezza, ma certe cose ce le ho marchiate a fuoco sulla pelle.
ps: Ringrazio il Padreterno o chi per lui, ma in 23 anni ho avuto solo una settimana di malattia/infortunio, certificata da foglio di ricovero ospedaliero. Quindi non mi considerate un fancaxxista.

Saluti.
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