Un passo dell'articolo:
Come ha ricordato il ministro del Lavoro Ursula von der Leyen in un'intervista a Les Echos: «Prima di tutto abbiamo stabilito che ogni disoccupato abbia diritto a un impiego o alla riqualificazione piuttosto che a un sussidio. Poi abbiamo reso il mercato del lavoro più flessibile. Il nostro credo è esigere e incoraggiare: si può costringere un disoccupato ad accettare un lavoro, ma in compenso sarà aiutato».
Mi rendo conto che tutto ciò non è solo un cambiamento ma anche una rivoluzione culturale, che forse con persone nuove (e capaci) al comando sarebbe leggermente meno utopia da attuare.
Tuttavia, dopo aver partecipato ad un'assemblea sindacale all'interno della mia azienda, ho perso ogni speranza. Perchè non solo da una parte ci deve essere illuminazione per pensare a certe rivoluzioni ma dall'altra ci deve essere intelligenza per saperle cogliere.
Ultima modifica di belli83; 01/03/2013 alle 11:23
L'unica nota positiva odierna e il rendimento in calo a 4,73 con lo spread che sul 329 p.b borsa negativa -1,70\fp\\fp\ l'incertezza regna sovrana![]()
Sestriere 8/12/14
Fede http://webgis.arpa.piemonte.it/webme...DTOT=001191902
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
Ognuno ha le sue croci. Di là dall'atlantico è il tea party...
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