
Originariamente Scritto da
Buros
Mi riallaccio a questa vecchia discussione di cui non capisco come mai me la sia ritrovata tra le discussioni "consigliate" sulla colonna a destra ma tant'è...
Tutto comincia a giugno di due anni fa (2018) quando mi capita di ritrovarmi con la sensazione di orecchio tappato tipo come quando si sale o si scende dalla montagna... "vabbè durerà un giorno" penso e non ci faccio caso. Vedendo però poi che tale sensazione insiste per 3-4 giorni senza mai attenuarsi (no dolore comunque), decido di andare dal mio medico... lui mi controlla le orecchie ma non ci vede nulla di anomalo, ma mi fa prendere un appuntamento con l'otorino. Nel tempo che intercorre tra la prenotazione e la data della visita (2 settimane), nel frattempo il fastidio scompare, l'otorino si limita a farmi una breve visita ma anche secondo lui non c'era niente di niente.
Passa del tempo senza che tale fastidio si sia più ripresentato poi ricompare, anche se stavolta non più per giorni consecutivi ma si presenta più raramente e dalla durata limitata (tipo magari cominciava la sera e mi durava fino al giorno dopo ritrovandomi magari la sera successiva con più nulla, oppure si presentava la mattina appena sveglio per accorgermi la sera di non avere più nulla)...
Per tutta la stagione autunno/invernale
cmq si presenta di tanto in tanto sporadicamente. La cosa "peggiora" nel corso della primavera quando comincia a presentarsi molto più frequentemente anche a distanza di pochi giorni tra un episodio e l'altro (quindi anche un paio di volte alla settimana). Ho associato la cosa al fatto che in primavera parte per me la stagione delle allergie e quindi, nonostante gli antistaminici mi aiutassero a calmare i sintomi, una eventuale forma di rinite repressa dagli antistaminici potesse generare un ristagno di muco nel condotto uditivo... la cosa va avanti cosi fino all'autunno quando decido di ripresentarmi dal mio medico (e, come se il mio orecchio avesse intuito le mie intenzioni, ha smesso per un pò di tempo a ripresentarsi il fastidio

)... vabbè, il dottore stavolta mi dà da fare dei lavaggi nasali per una settimana per vedere se c'è del muco da sbloccare e se non avessi risolto cosi di ripresentarmi da lui... io seguo la terapia ma già nel corso della terapia mi ricapita il senso di ovattamento dell'orecchio. La cosa ha comunque cominciato a farsi molto meno frequente ed io, forse sbagliando, non sono più stato
li a ripresentarmi dal mio medico...
Però è strana questa cosa che in quarant'anni non ho mai avuto, e di punto in bianco ogni 3x2 mi si tappano le orecchie...
Ho provato anch'io la soluzione dei coni di cera, una sola volta, ma ho letto su internet che i medici sconsigliano tale pratica... e
cmq quando la provai, ebbi solo un parziale miglioramento ma non risolsi completamente la sensazione di ovattamento...
Da cosa potrà mai dipendere? Devo ammettere che le ho pensate tutte, dal cerume ad una eventuale sinusite (ma se il mio dottore non l'ha rinvenuta

), dalla cervicale (ho letto su internet che la cervicale, di cui ne soffro un pò, può provocare senso di orecchie tappate) a persino il fatto che possa dipendere dal mio trascorrere molte ore in taverna dove magari, trovandosi in seminterrato, possa crearsi una sorta di "depressione barica" che incida sull'apparato uditivo come succede con la discesa di quota da un monte... boh, non so cosa pensare
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