ma, insomma, la neve chimica:

- Io pensavo fosse quel pulviscolo ghiacciato che cade pur in assenza di condizioni che permettano alcun tipo di precipitazione, ma grazie all'effetto di grosse emissioni in atmosfera di vapore acqueo di impianti industriali che, complice la nebbia e le basse temperature, danno quel non so che in più e... ZAC, cade quel polverino. Il tutto limitato a pochi km se non centinaia di metri intorno alla fonte di emissione.

E invece scopro che qualche centinaio di km/q nel basso alessandrino ne è stato colpito. A Pietrasticazzi ne ha fatti 5 centimetri !!! Alla faccia della neve chimica !!!



... ma insomma cazz'è la "neve chimica" ??