Decreto liberalizzazioni

**FunMBnel** · 20/01/2012, 10:28

Fuoco alle polveri.
C'è già stato un topic interminabile per la mera possibilità di aumentare l'orario dei negozi.
Adesso sento che ci si faranno 2 risate.

Intanto, a titolo di anteprima, lo Zione se vuole può parlarci del rinnovo del contratto dei bancari (anche se, se ho letto bene, non lo riguarda in prima persona).

**alle** · 20/01/2012, 16:51

Da pendolare sfigato, aspettavo almeno la separazione di RFI da Trenitalia (o comunque, del gestore della rete ferroviaria dall'attore monopolista Trenitalia). Ma niente, o così sembra.

Sui taxi il discorso è lungo: non capisco perché, liberalizzando, automaticamente dovremmo avere un surplus di auto bianche in città medio-piccole, come molti dicono.

Di tutto il resto non ho ancora avuto modo di leggere.

**FunMBnel** · 20/01/2012, 18:03

Ho letto cose buone e altre meno buone.
Per esempio la separazione di SNAM da ENI è un'ottima cosa.
L'aumento del numero di farmacie lo è in parte. I farmaci di fascia C solo in farmacia è una minchiata epocale.
La diminuzione burocratica per l'apertura di nuove attività economiche è un bene.
La liberalizzazione sui taxi anche.
L'eliminazione delle tariffe minime è bene, ma non è bene il fatto che sia una limitazione soggetta a condizioni (anche se ammetto di non aver capito il passaggio).
Bene l'istituzione del cosiddetto tribunale delle imprese.

Ci sono chiari e ci sono scuri.
Aspetto che venga illustrato per bene il tutto e poi giudico (dove arrivo

).

**belli83** · 20/01/2012, 20:24

Sentivo poco fa al tg le varie norme varate insieme alle reazioni delle categorie interessate.
Per la maggior parte nulla di sorprendente, tutti cercano di difendere quei pochi o tanti vincoli che garantiscono la rispettiva categoria.
Ma una cosa non l'ho proprio capita: i medici di famiglia protestano perchè non vogliono mettere sulle ricette il nome del generico al posto o a fianco del farmaco con nome commerciale. Qualcuno me la spiega? Deve esserci una motivazione che non sia la "marchetta" alle case farmaceutiche, vero?

**FunMBnel** · 21/01/2012, 06:58

Io per adesso leggo e penso che l'unica cosa davvero pesante sia la separazione ENI-SNAM.
Per il resto si vede gran timidezza, nonostante il governo non abbia elettori o categorie di riferimento.
Oddio ... Piuttosto che niente è meglio piuttosto, ma ho quella sensazione di mezzo passo avanti e basta.

**iltempoamartina** · 21/01/2012, 13:12

farmacisti, avvocati in piazza...ma che è

...noi giovani disoccupati dovremmo andare a mazzulare sta gentaglia che si è arricchita sfruttando i giovani nei vari studi...

E loro si permettono pure di andare in piazza...ci sarebbe bisogno di una rivoluzione da parte della povera gente...altrochè...

**lukan** · 21/01/2012, 15:14

Abolizione di tutte le limitazioni per le perforazioni petrolifere.....Eni ringrazia. I lucani invece si ritroveranno in svizzera, con il loro territorio ridotto a groviera!!!complimenti

**iltempoamartina** · 21/01/2012, 15:33

Originariamente Scritto da lukan

Abolizione di tutte le limitazioni per le perforazioni petrolifere.....Eni ringrazia. I lucani invece si ritroveranno in svizzera, con il loro territorio ridotto a groviera!!!complimenti

che ti credi che in Puglia stiamo meglio?

...Oggi stava una grande manifestazione a Monopoli per impedire le perforazioni petrolifere davanti alle coste pugliesi, dato che il precedente governo aveva dato il via all'esplorazione dei fondali in cerca di petrolio(che hanno avuto esito positivo,ma si tratta di petrolio di scarsa qualità a quanto dicono).

Che poi, per quanto riguarda le liberalizzazioni sulle farmacie, Nichi Vendola aveva abbassato la quota per la regione Puglia già a 2500 ab per farmacia...Monti mi sa tanto che la mette a 3000 ab...quindi qui non cambia proprio nulla!
E i farmaci di fascia C se li è scordati...boh...\fp\

**Gdr** · 21/01/2012, 15:44

Fonte: ANSA.IT. - Roma. Abolizione del divieto di portare armi e del decreto che obbliga a raccogliere le deiezioni dei propri cani. Così chi si smerda una scarpa può sparare prima al cane e poi al padrone del cane.

**montel-NA** · 21/01/2012, 17:11

Originariamente Scritto da belli83

Sentivo poco fa al tg le varie norme varate insieme alle reazioni delle categorie interessate.
Per la maggior parte nulla di sorprendente, tutti cercano di difendere quei pochi o tanti vincoli che garantiscono la rispettiva categoria.
Ma una cosa non l'ho proprio capita: i medici di famiglia protestano perchè non vogliono mettere sulle ricette il nome del generico al posto o a fianco del farmaco con nome commerciale. Qualcuno me la spiega? Deve esserci una motivazione che non sia la "marchetta" alle case farmaceutiche, vero?

Esempio: scrivere Augmentin è estremamente più facile e veloce che scrivere amoxicillina + acido clavulanico.