Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Ma Fabry io sono il primo a dire che ci sono lauree che richiedono lacrime e sangue. Conosco gente uscita da moltissime università che ha una preparazione solidissima, molto più che un undergraduate all'estero a volte. Proprio recentemente ho conosciuto due ragazzi usciti dal Poli di Milano che hanno le palle cubiche, detto chiaramente.
Il discorso era per legarmi al concetto di "etica del lavoro" che Fede aveva accennato nei suoi post.
Il problema sono corsi di laurea, spesso recenti, di discutibile concezione.
"Se le sciocchezze fossero materia imponibile, alcuni personaggi subirebbero aliquote confiscatorie"
Ciao Tub.
io per posto sicuro intendevo un posto statale o parastatale.
Se esci da scienze infermieristiche hai molte più chance di diventare un dipendente statale rispetto ad un ingegnere.
Poi si l'ingegnere può anche trovare lavoro in italia, ma con stipendi pari a quello dell'infermiere se non ancora inferiori...con un datore di lavoro che cmq non è lo stato
Da qui l'osservazione(visto quanto sopra) che se li si passano gli esami con 11 ore di studio, allora è un affare![]()
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Allora mi devono spiegare come mai esistono ingegneri che si buttano nell'insegnamento e non facciano solo i liberi professionisti, oppure ce ne sono molti che sperano di entrare nelle società parastatali ancora rimaste in Italia. Chissà come mai?...boh...
Che poi gli stipendi da insegnante o da altro...nn saranno chissà cosa...ok, ma il bello è che nemmeno nel privato ti paghino chissà quanto di più(e parlo a ragion veduta, dato che so gli stipendi qui e anche per quanto mi dicono al nord).
P.S. aggiungo anche che ci sono ingegneri che la pensano come te, che poi alla prima occasione buona(anche con uno stipendio un pò inferiore) se la sn svignata dall'azienda privata dove lavoravano......evidentemente tutto sto guadagno nel lavorare nel privato nn c'è suppongo...
![]()
Ultima modifica di iltempoamartina; 27/02/2012 alle 17:26
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Evidentemente vivi in una realtà diversa dalla mia... e almeno ciò che dici rappresenta una speranza.Io sia in emilia romagna, che a milano...per ingegneri neoassunti sento che gli stipendi sono di poco superiori ai 1000 euro(mediamente, poi ci saranno anche casi che guadagneranno di più).
Giù forse qualcosa in meno.
Ah...poi non ne parliamo sui contratti che propongono\fp\
Parlo per l'Italia comunque, all'estero non so.
Comunque non è obbligatorio fare i dipendenti, eh.![]()
Non vivo nessuna realtà diversa dalla tua.....dico solo che avendo studiato ingegneria e lavorando da 10 anni nella divulgazione scientifica e avendo fatto quasi 3000 ore di corsi in qualsiasi scuola, dico che bisogna avere mire più alte possibili e più indipendenti possibili, per creare qualcosa di buono. Un ingegnere che non vede l'ora di fare l'insegnante statale per il posto fisso, è per me è un fallito. E se dopo aver provato e riprovato è la società che ti costringe a fallire, amen, ma se te lo poni tu come obbiettivo......
Che poi, siamo proprio nel 3d del Fede, che poteva essere qua a fare il consulente per lo stato dopo la laurea e invece si è inventato quello che si è inventato....prendiamo esempio.![]()
Giovanni Tesauro
Responsabile Rete Stazioni Meteorologiche MeteoNetwork-Meteo.it
Dati in diretta da Capiago Intimiano (CO, 375 m s.l.m.) http://www.dropedia.it/stazioni/intimiano_sud/index.htm
Ma quello è ovvio.Le mie sono constatazioni della realtà in cui vivo/iamo attualmente. Evidentemente, da ciò che vedo, forse non conviene molto lavorare nel privato rispetto al pubblico.
Nessuno se lo pone come obbiettivo, quello di fare l'insegnante...figuriamoci...altrimenti si sarebbe iscritto a scienze della formazione primaria...o ad altri corsi di laurea...senza starsi a scervellare più di tanto.
Il fatto che molti scelgano lo stato come datore di lavoro,secondo me, sono la sicurezza di avere un posto sicuro per tutta la vita...e gli stipendi che nn sono tanto inferiori al privato...e con più tempo libero. Ma ripeto sono mie supposizioni, nient'altro.![]()
Segnalibri