Evoluzione della crisi ucraina

[snowaholic]

Lo affermava a radio24 oggi una russa che aveva manifestato in piazza. Parlava anche dei suoi parenti e del fatto che la propaganda ha cotto il cervello in una settimana a più di uno facendolo passare da neutrale o giù di lì a pro guerra.
E diceva che in generale le generazioni che hanno vissuto il passaggio da urss a russia sono dalla parte di putin.
L'idea che l'occidente voglia le risorse della russia è diffusa ed è uno dei cavalli di battaglia del governo.
Io non ho avuto difficoltà a crederle.
Quello che sto dicendo è che la russia non è al momento un posto in cui si prepari un colpo di stato sostenuto dalla maggioranza schiacciante della popolazione.
La tipa russa parlava del 60/70% dei russi dalla parte di putin.

Può essere, io comunque non mi aspetto un colpo di stato, è solo una eventualità teorica, a meno che Putin non arrivi a prendere decisioni totalmente folli. Per questo bisogna impantanare l'esercito russo in Ucraina (peccato per questo freddo tardivo, la primavera aiuterebbe ad impantanarli in senso letterale) senza consentigli di allargare il conflitto.

Poi se invade la Lituania o qualcosa del genere non c'è niente da fare, ma facciamo un passo alla volta.

[Lake]

@Lake @Lou_Vall grazie per la risposta. Resto perplesso di come le forze aeree siano state sopraffatte così rapidamente, e non capisco questo atteggiamento, apparentemente, visto che non sappiamo cosa stia realmente accadendo sul campo, difensivo dell Ucraina. Se era come dicevano un paese infarcito di armi dalla nato, dove sono andate a finire? Di certo non i fucili o gli elmetti, con quelli sei carne da macello se ti bombardano da cielo e da terra. Mi aspetterei che un esercito moderno abbia dei missili, la famosa contraerea, ma dalle poche immagini che ci arrivano sembra che i russi bombardano dove vogliono, e si muovono a terra liberamente senza venire bombardati a loro volta.

Se tu vuoi difendere le tue forze aeree devi avere un ombrello difensivo, una serie di batterie missilistiche che creano uno scudo, i missili viaggiano ad una velocità di circa Mac 2.5, un pilota può riuscire a sfuggire ad un missile con dei mezzi dissuasivi ma non se gli vengono sparati più missili, a questo punto deve ejettarsi. Gli ucraini non avevano un ombrello difensivo efficace, quindi hanno distrutto tutto gli aerei a terra come fecero gli israeliani nella guerra dei sei giorni. E la strategia della guerra lampo creata da Adolf Hitler, distruggi la forza aerea, distruggi tutte le infrastrutture industriali a supporto bellico del nemico, colpisci le centrali elettriche, e poi invadi con i tank e militari a seguito. Nella guerra dello Yom Kippure gli Arabi riuscirono ad attraversare il cale di Suez usando degli idranti che riuscirono a creare dei varchi nella sabbia e far crollare il sistema difensivo israeliano, i quali non poterono usare l'attacco preventivo, gli Stati Uniti furono chiari, non vi supporteremo se apparirete come aggressori. Gli Arabi ebbero successo poiché riuscirono grazie alle forniture russe a creare un scudo difensivo con il missili Sam, i caccia israeliani non riuscirono ad attaccare poiché entrati nella zona operativa della scudo venivano abbattuti. Così gli egiziani riuscirono ad espugnare le roccaforti ebraiche, ma più si spingevano oltre e meno veniva a mancare la copertura, la situazione si ribaltò quando l'aviazione israeliana riuscì ad indebolire lo scudo, distruggendo i radar e attaccando le batterie, con un coraggio incredibile attaccarono radenti al suolo.

[snowaholic]

@Lake @Lou_Vall grazie per la risposta. Resto perplesso di come le forze aeree siano state sopraffatte così rapidamente, e non capisco questo atteggiamento, apparentemente, visto che non sappiamo cosa stia realmente accadendo sul campo, difensivo dell Ucraina. Se era come dicevano un paese infarcito di armi dalla nato, dove sono andate a finire? Di certo non i fucili o gli elmetti, con quelli sei carne da macello se ti bombardano da cielo e da terra. Mi aspetterei che un esercito moderno abbia dei missili, la famosa contraerea, ma dalle poche immagini che ci arrivano sembra che i russi bombardano dove vogliono, e si muovono a terra liberamente senza venire bombardati a loro volta.

Beh avevano meno di 100 vecchi aerei sovietici contro le migliaia di aerei russi. È già tanto che non li abbiano totalmente azzerati, anche la contraerea ha subito pesanti bombardamenti nei primi giorni ma qualcosa rimane.

Quel poco che gli è rimasto lo stanno giustamente utilizzando con parsimonia, oggi hanno fatto anche attacchi sul convoglio a nord di Kiev.

La NATO non ha mandato missili a medio raggio o rinnovato l'aviazione, erano per lo più armi difensive tipo Stinger e Javelin.

[Brianzasho]

Beh avevano meno di 100 vecchi aerei sovietici contro le migliaia di aerei russi. È già tanto che non li abbiano totalmente azzerati, anche la contraerea ha subito pesanti bombardamenti nei primi giorni ma qualcosa rimane.

Quel poco che gli è rimasto lo stanno giustamente utilizzando con parsimonia, oggi hanno fatto anche attacchi sul convoglio a nord di Kiev.

La NATO non ha mandato missili a medio raggio o rinnovato l'aviazione, erano per lo più armi difensive tipo Stinger e Javelin.

Qualche jet da combattimento pare che lo abbiano inviato comunque, ma nulla di che ovviamente

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[kima]

Se entrano a Kiev, anzi quando, sarà una strage, lì si stanno organizzando per fare guerriglia urbana, non si arrenderanno finché non saranno stati uccisi.

Se tu vuoi difendere le tue forze aeree devi avere un ombrello difensivo, una serie di batterie missilistiche che creano uno scudo, i missili viaggiano ad una velocità di circa Mac 2.5, un pilota può riuscire a sfuggire ad un missile con dei mezzi dissuasivi ma non se gli vengono sparati più missili, a questo punto deve ejettarsi. Gli ucraini non avevano un ombrello difensivo efficace, quindi hanno distrutto tutto gli aerei a terra come fecero gli israeliani nella guerra dei sei giorni. E la strategia della guerra lampo creata da Adolf Hitler, distruggi la forza aerea, distruggi tutte le infrastrutture industriali a supporto bellico del nemico, colpisci le centrali elettriche, e poi invadi con i tank e militari a seguito. Nella guerra dello Yom Kippure gli Arabi riuscirono ad attraversare il cale di Suez usando degli idranti che riuscirono a creare dei varchi nella sabbia e far crollare il sistema difensivo israeliano, i quali non poterono usare l'attacco preventivo, gli Stati Uniti furono chiari, non vi supporteremo se apparirete come aggressori. Gli Arabi ebbero successo poiché riuscirono grazie alle forniture russe a creare un scudo difensivo con il missili Sam, i caccia israeliani non riuscirono ad attaccare poiché entrati nella zona operativa della scudo venivano abbattuti. Così gli egiziani riuscirono ad espugnare le roccaforti ebraiche, ma più si spingevano oltre e meno veniva a mancare la copertura, la situazione si ribaltò quando l'aviazione israeliana riuscì ad indebolire lo scudo, distruggendo i radar e attaccando le batterie, con un coraggio incredibile attaccarono radenti al suolo.

Beh avevano meno di 100 vecchi aerei sovietici contro le migliaia di aerei russi. È già tanto che non li abbiano totalmente azzerati, anche la contraerea ha subito pesanti bombardamenti nei primi giorni ma qualcosa rimane.

Quel poco che gli è rimasto lo stanno giustamente utilizzando con parsimonia, oggi hanno fatto anche attacchi sul convoglio a nord di Kiev.

La NATO non ha mandato missili a medio raggio o rinnovato l'aviazione, erano per lo più armi difensive tipo Stinger e Javelin.

Pazzesco... È un confronto troppo impari così allora... Stanno andando tutti al massacro sotto gli occhi del mondo....

[Lake]

Pazzesco... È un confronto troppo impari così allora... Stanno andando tutti al massacro sotto gli occhi del mondo....

Guarda questo video....




Kiev ha avuto dieci anni per preparasi, ma la Nato non da la sua tecnologia militare ad un paese che di base e russofono..

[Gianni78ba]

Può essere, io comunque non mi aspetto un colpo di stato, è solo una eventualità teorica, a meno che Putin non arrivi a prendere decisioni totalmente folli. Per questo bisogna impantanare l'esercito russo in Ucraina (peccato per questo freddo tardivo, la primavera aiuterebbe ad impantanarli in senso letterale) senza consentigli di allargare il conflitto.

Poi se invade la Lituania o qualcosa del genere non c'è niente da fare, ma facciamo un passo alla volta.

Questa è di un professore di teoria dei giochi

As tensions heighten between Russia and Ukraine [with Moscow having amassed military forces on the Russian border with the smaller country amid a stand-off with the West, as defined by membership of the Nato alliance], so does the importance of understanding the mindset of Russian President Vladimir Putin. In this context, two major questions are of particular concern: Is he rational? And can he be deterred?As I like to say sometimes, it’s time for some game theory. The answers to the two above posers, unfortunately, are: Yes and no. That is, the Russian leader is probably rational and cannot easily be deterred.Economists typically define rationality as the effective use of means to achieve ends—spending your money for maximum enjoyment, for example. That is fine for some purposes, but it fails when it comes to understanding those political leaders, Putin included, who appear obsessed with power.The economic framework of rationality doesn’t work well when power is the end itself. While no one can truly know what’s on the mind of Putin, he has ruled Russia for 22 years, a pretty good sign that he cares about power. Putin also grew up in an era—as a KGB agent behind the Iron Curtain of the Cold War era—when power was the currency of status.So how does the quest for power make Putin difficult to deter?Deterrence, by its nature, attempts to limit the power of the deterred person. If a person cares about many things, not just power, the individual will respond to deterrence by seeking less power and spending more on other things, such as quiet contemplation or time with one’s family. If a person cares mainly about power, however, the induced response to deterrence is to try seizing more of it.In other words, trying to make power ‘more expensive’ for Putin is not guaranteed to work. The price of enjoying power might go up—say, because of threatened sanctions—but the thirst for renewed power goes up too, precisely because some power has been taken away.Deterrence does not always work in international affairs, or in other situations with power-mad individuals. Napoleon and Hitler faced high costs from their blunders, but still they proceeded with ambitious and ultimately foolish military plans. Many revolutionaries try to seize power and die doing so.An ideal method of deterrence would be to threaten Putin with heavy penalties for attacking Ukraine, while giving him a corresponding increase in power somewhere else. Where might that be? The US does not want trouble in the Baltics, nor does it want Russia to have a stronger military presence in Venezuela and Cuba, as Putin has threatened. Over time, there will be fewer and fewer acceptable ways of distracting Russia’s leader from larger and more dangerous prizes.Threatening Putin with nuclear annihilation would, in principle, stop him. But that is not a credible punishment, given the collateral costs.One implication of this understanding is that Putin is currently a threat to more than just Ukraine. He could boost his own power destructively any number of ways, for instance by creating trouble in the Baltics. Or Russia could try to assert itself in Kazakhstan instead of Ukraine. That would be good for some countries, with uncertain broader consequences.Putin’s audience is often a domestic one, and it is no accident that over the last year the Russian government has done so much to crack down on dissent at home. With covid still an issue and Russian living standards either stagnant or falling, Putin needs a series of victories somewhere.Another implication of this model of power is that Putin may look crazy to Western leaders when he is not. Many Western leaders may be obsessed with a certain feeling of power when, because of various systemic checks and balances, they cannot exercise much actual power at all. They may find Putin difficult to understand and predict.It is probably also wrong to suggest that Putin cannot feel threatened by Nato because Nato would never invade Russia. A stronger Nato with more members, especially in the East, would make Putin look and feel more constrained, so Putin’s anti-Nato demands shouldn’t be seen as a sheer lie or manipulation. Maybe it is too late, but Nato could have signalled earlier that membership for Ukraine was unlikely.It’s a common economic trope to insist that “incentives matter". While true, it does not necessarily follow that deterrence works. Putin isn’t looking to retire and spend more time on one of his luxurious yachts. The consequences of that fact are becoming clear.

[AbeteBianco]

Pazzesco... È un confronto troppo impari così allora... Stanno andando tutti al massacro sotto gli occhi del mondo....

Se la Russia rivendica l’Ucraina come parte del suo popolo, e considerando la cospicua componente russofona ivi residente significa che fanno la guerra a se stessi? E come spiegare poi al popolo russo quanto sta accadendo?

[Lake]

Qualche jet da combattimento pare che lo abbiano inviato comunque, ma nulla di che ovviamente

Inviato dal mio HD1903 utilizzando Tapatalk

Kiev poteva contare su dei droni, e ha usati causando parecchi danni ai russi.

[Lake]

Putin ha detto a Macron, "arriveremo fino alla fine, vi metteremo davanti ad un fatto compiuto.", il presidente ucraino non deve morire a Kiev va salvato portarlo da qualche parte e dargli un ruolo. , governo in esilio sostenuto dall'occidente.