
Originariamente Scritto da
Cris1981
Domanda che mi pongo.
La Russia può permettersi di perdere una guerra? Può permettersi di perdere una guerra come questa, iniziata in grande stile da lei stessa?
Io non credo. Non può permetterselo, tanto più ora che ha fatto un all in con la storia. O vince (una vittoria per modo di dire) o sostanzialmente "sparisce".
Al che mi domando se abbia previsto nella sua visione una via di uscita.
Mediazione? Ad oggi come confermato dai francesi sembrano continuare o a prendere tempo o a prendere in giro la comunità mondiale.
L'illusione è ancora quella di arrivare ad un quadro finale di trionfo.
Ieri ho letto di ottimismo da parte ucraina nei colloqui.
Mi auguro solo non risulti tutto una grandissima presa in giro, l'ennesima.
Se i colloqui non funzionano ed escludendo a priori una ritirata (che non credo faranno mai) guardo alle opzioni disponibili e non ne vedo molte.
Solo una.
Dite che gli americani esagerano con tale visione?
Può anche essere.
La situazione è quella di un sorcio rabbioso che sta finendo un po' alla volta all'angolo.
Diventa imprevedibile e pericoloso quando messo all'angolo.
Questa sorta di guerra di logoramento da un lato
li indebolisce sempre più sul campo perché gli ucraini stanno resistendo, dall'altro ci avvicina sempre più a scenari non tradizionali.
Mi sembra una visione coerente con la realtà quella americana.
Il punto di tutto per me è che la Russia per storia, tradizione, visione...non può perdere. In nessun modo.
Deve avere una via di uscita. Una la trova.
Il mondo di questo deve essere consapevole e sapere esattamente cosa fare.
Ovvero cercare, per paradosso, di offrire una via di uscita a questa Russia. Il rischio è altissimo a parer mio altrimenti.
Qui non scherza nessuno.
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