Comunque dopo la provocazione/avvertimento da parte russa di qualche giorno fa trovo appropriati e anche doverosi i toni (moderatamente) forti di Draghi. I toni un po' più miti/meno provocatori rispetto ad altri interventi sono venuti invece da Zelensky. Probabilmente si è adattato al contesto (vedi le opposizioni al suo intervento per quanto isolate, evitati gli attesi accenni diretti alla resistenza forse per tener conto della sensibilità del "maggior partito di opposizione" che sta comunque supportando il governo sull'Ucraina, i ringraziamenti agli italiani brava gente che tanto ci piacciono). Dimostra di essere ben informato (dall'ambasciatore e dal suo staff) e di avere un buon controllo della situazione.
(poi sul pathos di draghi posso anche concordare)
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Quoto qui, ma vale per tutti.
<<Allo stesso tempo vogliamo disegnare un percorso di avvicinamento dell'Ucraina all'Europa>>
<<Nelle scorse settimane è stato sottolineato come il processo di ingresso nell'Unione Europea sia lungo, fatto di riforme necessarie a garantire un'integrazione funzionante>>
<< Voglio dire [...] che l'Italia è al fianco dell'Ucraina in questo processo. L'italia vuola l'Ucraina nell'Unione Europea>>.
Ora vado a citare quel che dice "Costa" su FB.
<<Fra Ucraina e UE questo cammino di riforme è già iniziato, precisamente il 27 giugno 2014 con l’accordo di associazione. Questo accordo poi è entrato in vigore il 1 settembre 2017 in seguito alla ratifica di tutti i paesi membri>>
<<Il 28 febbraio scorso, dopo l’invasione, Zelenskyi ha firmato la richiesta di adesione. In linea con i trattati europei, pochi giorni dopo il parlamento europeo ha approvato una risoluzione in cui si invita la Commissione a concedere lo status di candidato
Candidato non membro! >>
<<Per entrare nella UE, finita la guerra dovrà dimostrare di avere istituzioni coerenti con lo stato di membro.
È sufficientemente chiaro che non si sta discutendo di adesione ma di un lungo percorso di riforme?>>
Chi spara titoli decontestualizzati o cerca di far intendere che "l'Ucraina deve entrare nell'UE domani" o "l'Ucraina entrerà in UE domani" o è il solito populista d'accatto o peggio.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
La Turchia già fornisce all Ucraina i droni bayraktar che stanno facendo strage di carrarmati russi. Trasferire un sistema missilistico a lungo raggio mi pare un grosso rischio..... Altrimenti potevano già trasferire i mig29 polacchi ma gli usa non hanno voluto.... Non vorrei fosse un modo provocatorio degli usa verso la Turchia per ricordare a questi che devono sbarazzarsi dei missili russi altrimenti continueranno ad essere estromessi dai programmi strategici nato come l f35...
Partner inaffidabile la Turchia?....mah....anche no nei fatti, visto che ospitano le più grandi basi militari usa nell eurasia, usate per tutte le missioni in medioriente, e hanno lo scudo antimissile nato che ci protegge da eventuali attacchi provenienti da est....
Stai rimanendo però all'interno del sistema, devi acquisire una visione al di sopra.
"Far progredire il genere umano" è già parte della nostra "visione del mondo", ma per altre culture può non essere un valore così appetibile, o addirittura essere un disvalore.
Nei primi anni '80 venne presentata ad esempio una "Dichiarazione dei diritti dell'Uomo islamica", sostenendo in pratica che quelli che noi consideriamo diritti universali sono solo la nostra declinazione della questione, ma che non rispecchiano appieno il concetto che il mondo islamico ha della stessa cosa.
Altro esempio estremo, quelle visioni del mondo per cui l'esistenza è un ciclico ripetersi di reincarnazioni di cui quella umana è solo una delle possibili... qui addirittura non hai più il concetto di Uomo come specie che abbiamo noi, ma solo come contenitore passeggero di un'entità immateriale superiore, chiamiamola con termini nostri "anima" o qualcosa del genere, ma che al contrario che nelle nostre credenze, appare completamente svincolata nella sua natura rispetto al vivente che la ospita...
Quindi può essere che molti, guardando il mondo , o meglio potendo guardare il mondo al di là dei propri confini, abbiano acquisito coscienza della visione del mondo occidentale e la abbiano anche capita e valutata migliore. Però resta laggiù a mio avviso una massa di popolazione che non ha questa coscienza così netta, o che pena che nulla può cambiare, o semplicemente che accetta le condizioni in cui è nato, perché l'idea stessa di progresso appare come qualcosa che se il fato vuole allora si verifica, altrimenti non si verifica e si vive lo stesso.
Cioè, un mondo che a fine '800 aveva ancora la servitù della gleba mentre a corte si parlava e mangiava alla francese, ti dice nulla?
Gli USA non hanno voluto perché i polacchi son stati a dir poco stupidi parlando apertamente di numeri, base di partenza e informazioni varie riguardo questi mig-29.
per il resto dipende dai punti di vista, il fatto che Erdogan abbia in mano un arsenale del genere (con uno dei più grossi eserciti NATO) a me spaventa più che rassicurarmi. Ricordiamo anche che Erdogan è un dittatore che ha preso il potere in maniera quanto meno dubbia, lo ha mantenuto facendo letteralmente fuori la concorrenza e che fino all'ultimo non ha riconosciuto il genocidio degli armeni, chiaro e limpido come il sole.
a me il tentativo di Erdogan di farsi portavoce delle contrattazioni ha sempre puzzato e sempre puzzerà
per il resto, è innegabile il suo contributo all'Ucraina, concordo con te.
Si vis pacem, para bellum.
Il problema è che quelle visioni non si limitano alla staticità del contingente ed alla fatalità, ma anche alla schiavizzazione delle donne, all'infibulazione, alla lapidazione, all'impalamento degli omosessuali, allo stupro delle bambine, ai riti vodoo, e cosa più importante di tutti si prestano alla manipolazione di chi nel mondo occidentale ci vive e su di questa cultura ci prospera.
Il punto è:
è colpa dell'ambiente
o è colpa dei geni?
Ultima modifica di Gianni78ba; 22/03/2022 alle 20:59
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Anch'io ho pensato che questo atteggiamento statunitense sia una sorta di piccola coda di paglia per l'atteggiamento quantomeno ambiguo tenuto dai turchi, cosi' come la vedo difficile trasferire un intero sistema missilistico in Ucraina (... ma anche se si dovesse costruirlo da zero).
Va da sè però che mi pare evidente come la Turchia voglia stare con due piedi in una scarpa, non scontentare Putin con cui ha grossi affari commerciali (tant'è che Erdogan non ha aderito alle sanzioni economiche UE alla Russia) ma non scontentare nemmeno la NATO di cui è uno dei membri più importanti.
Credo però che arriverà anche per loro la resa dei conti, non credo possano andare avanti all'infinito a fare gli equilibristi e a non scontentare capre e cavoli... Per il resto concordo anch'io con quanto hai detto
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