Mio nonno paterno ha combattuto in Etiopia nell'Aeronautica, non l'ho mai conosciuto e da quel che dice mio padre era una bravissima persona. Non so nè ha mai raccontato cosa successe in Etiopia, e mi auguro non si sia mai macchiato di crimini (specialmente di quelli orrendi), però non mi stupirebbe se fosse stato così.
Ci crediamo civilizzati ma il secolo più barbaro e brutale della storia umana è stato lo scorso, e noi non siamo diversi dai nostri nonni o bisnonni.
Purtroppo mio nonno paterno ha fatto la campagna d’Africa e ho a casa delle foto non propriamente belle. Poi è stato catturato dagli inglesi e si è fatto 5 anni di prigione in India, probabilmente salvandosi così la vita.. però sì, sono note le porcate che anche noi abbiamo fatto, ma parliamo di tutt’altra epoca (con ciò non le giustifico)
Si vis pacem, para bellum.
Anche mio nonno fu prigioniero in Africa, questo lo so ma non ricordo per quanto tempo.
Sì, un'altra epoca, molto più rigida e militare di oggi, però in guerra il potere contro gli inermi e l'odio accumulato o per via dell'ambiente ostile in cui ti trovi, per la lontananza da casa, per la frustrazione delle morti tra i compagni, per la deumanizzazione del nemico a verme peggio dei vermi, può portare a macabre conseguenze secondo me.
Ci vuole molta forza per non cadere vittime di questa spirale psicologica.
Corsi e ricorsi: l'arma di ricatto cinese nel prossimo ordine mondiale - Difesa Online
questo da leggere, appena si hanno 5 minuti liberi
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Il problema non è tanto un'eventuale crisi economica, quanto il fatto che gli effetti di queste misure vengano limitati alla rinuncia all'aria condizionata o a tenere la casa a 18°C, senza contare che come sempre ci sarà chi non se ne accorgerà praticamente, mentre per alcuni settori industriali e per i ceti meno abbienti sarà una mazzata
Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, commenta duramente le voci di una missione della delegazione Usa guidata da Pelosi attesa a Taiwan il 10 aprile. "Se la speaker della Camera dei rappresentanti visiterà Taipei - ha detto -, la Cina adotterà misure risolute ed energiche per difendere fermamente la sovranità nazionale e l'integrità territoriale e gli Stati Uniti dovranno essere pienamente responsabili di tutte le conseguenze".
La Cina "si è opposta fermamente a tutte le forme di interazione ufficiale tra gli Stati Uniti e la regione di Taiwan".
Cina protesta per vendita potenziali armi Usa a Taiwan La Cina ha inoltre protestato contro gli Stati uniti per l'approvazione di una vendita potenziale a Taiwan di sistemi d'arma avanzati per 95 milioni di dollari. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa nazionale cinese Tan Kefei. La vendita di armi è "un'interferenza negli affari interni sovrani della Cina".
Non è solo questione di epoca più rigida e militare. Stiamo parlando di fatto degli ultimi sussulti del colonialismo, o quasi, per cui gli italiani "andavano a portare la civiltà" a entità che non venivano viste nemmeno come uomini alla pari degli invasori, insomma "selvaggi" quando andava bene. Se poi fra questi si consideravano le "femmine", allora ancora peggio perché si sommava una mentalità che ancora non vedeva le donne come pari nemmeno se italiana (ad esempio, non votavano nonostante la cosa fosse stata ampiamente richiesta e dibattuta). Se leggi qualche brano degli scrittori dell'epoca sul tema "eroico guerriero italiano in Africa", ti fa accapponare la pelle, eppure sono esponenti di movimenti letterari riconosciuti e che si studiano sui banchi di scuola.
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