Borrell: “Ue sia pronta a rimpiazzare sostegno Usa”
L'Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera, Josep Borrell, ha detto che il club dell'Ue deve essere pronto a subentrare agli Stati Uniti nel sostegno all'Ucraina se, "come forse è probabile", Washington sceglierà di ridurre il suo sostegno materiale a Kiev per difendersi dall'aggressione russa. "Noi europei, che abbiamo i mezzi necessari per farlo, dobbiamo essere pronti politicamente e materialmente ad aiutare l'Ucraina e persino a sostituirci agli Stati Uniti se, come forse è probabile, il loro sostegno dovesse diminuire", ha detto Borrell in un videomessaggio al congresso del Partito socialista europeo a Malaga.
Borrell ha affermato che l'Europa è già "all'altezza delle sue responsabilità", sia con il sostegno fornito finora sia con il potente simbolismo di raccomandare l'avvio dei negoziati di adesione dell'Ucraina all'Ue circa un anno e mezzo dopo la richiesta di Kiev.
Ex segretario Nato, Kiev nell’Alleanza ma senza territori occupati
L'ex segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen ha avanzato la proposta di far entrare l'Ucraina nell'alleanza militare atlantica, ma senza i territori occupati dalla Russia. Lo riporta il Guardian.
Rasmussen, segretario dell'Alleanza dal 2009 al 2014, ha lavorato a lungo a fianco di Andriy Yermak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, soprattutto in vista dell'ultimo vertice Nato di Vilnius di quest'anno, che si è concluso senza alcun invito all'adesione dell'Ucraina. Secondo l'ex capo della Nato un piano di adesione parziale dell'Ucraina non simboleggerebbe un congelamento del conflitto, ma segnerebbe invece la determinazione ad avvertire la Russia: "L'assoluta credibilità delle garanzie dell'articolo 5 dissuaderebbe la Russia dal lanciare attacchi all'interno del territorio ucraino all'interno della Nato e quindi libererebbe le forze ucraine per andare in prima linea".
Sarebbe interessante. Ecco... Si parla sempre di "vogliono solo far la guerra e non si sente mai parlare di pace" e questa è certamente un'ipotesi concreta per accorciare il conflitto.
Intanto, vediamo se sarà confermata, sarebbe una buona notizia il raddoppio degli aiuti tedeschi all'Ucraina nel 2024.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Washington Post: il sabotaggio al Nord Stream 2 fu eseguito dai militari ucraini
Notizia rilanciata anche da spiegel.
Sempre più convinto che la guerra finisce a metà 2024 e cadrà pure il bando dei prodotti russi.
https://themarketjourney.substack.com :
economia, modelli, mercato, finanza
Segnalibri