Evoluzione della crisi ucraina

[Stefano Riccio]

Aveva, diciamo, visto che ora c'è un contropiano (elaborato da quei partner UE che non fanno mai nulla; non ho ancora letto, ma in compenso se ricalca l'originale, il piano TrumPutin o Putin e basta come suggerisce il Guardian, potevano anche non far nulla sul serio).



E' uscito dalla Casa Bianca, nel caso complimenti, ancora una volta.



Vance è comunque il vicepresidente più attivo e in vista della storia.
Sfido quasi chiunque a ricordarsi i nomi dei vicepresidenti oltre gli ultimi 2.
Sulle lonte intestine tra MAGA e PIUMAGA chissà... A volte mi vien da pensare che li lascino fare (pubblicamente) per vedere quanto ci mettono a scannarsi tra di loro, ma la cosa suggerirebbe un pragmatismo sul quale non mi sento di scommettere.

La parte più "bella" del piano originale è comunque quella della ricostruzione: i soldi ce li mette l'Europa e la metà dei profitti vanno agli USA; mi pare la definizione di PAPPONE.
Curioso di vedere chi ha l'anello al naso...

L'ha pubblicato ieri le Reuters il piano europeo: reuters.com

Comunque faccio sommessamente notare che il piano di Trump è inutile dire che l'ha scritto Putin perché sono giorni che dalla Russia chiunque dice che non l'accetteranno mai, da Putin stesso all'ultimo dei membri della Duma, basta cercarsi le dichiarazioni.

[Stefano Riccio]

Sono 4 anni meno 3 mesi che sento la stessa cosa. Magari è la volta buona...

Beh, che negli ultimi tempi stiano avanzando sul campo è innegabile, fra Dnipropetrovsk ed est di Zaporizhia saranno avanzati circa 20 km verso ovest negli ultimi mesi dopo che hanno raggiunto il confine est di Donetsk e forse l'avanzata effettiva è pure maggiore di quanto ufficialmente riconosciuto perché ormai quelli che l'ISW definisce "infiltration mission that not change the control of terrain or the forward edge of the battle" arrivano a 10 km dalla presunta linea di massima avanzata e la vedo dura per qualche sparuto soldato farsi 10 km da solo, senza armi pesanti e sotto una pioggia di droni giusto per tirar su una bandiera. In altre zone sono arrivati alle porte di Konstantinivka, di Siversk, di Lyman, non saranno avanzate inarrestabili ma è già un cambio rispetto a stare dentro una trincea per due anni come fosse la prima guerra mondiale. E se il degradamento ucraino dovuto a uomini limitati e attacchi a energia, infrastrutture, industrie degli ultimi tempi (anche ieri 27 droni hanno colpito su 98 lanciati) inizia a dare il conto potrebbe essere solo l'inizio di un trend, anche se è presto per dirlo, però è significativo che oggi sia stato Zelensky a chiedere un cessate il fuoco sulle infrastrutture e i siti energetici, qualche mese fa quando li colpivano solo loro e i russi non andavano quasi mai a segno sarebbe stato impensabile, qualche tempo prima del vertice in Alaska ci fu una telefonata in cui l'aveva addirittura proposto Putin un simile cessate il fuoco che invece fu rifiutato dagli ucraini che rischiavano di perdere l'unico vantaggio tangibile che avevano, ora invece l'ha prontamente rifiutato Putin, se i russi sentono di prendere sempre più piede sul campo chi glielo fa fare di accettare compromessi?

[Stefano Riccio]

Relativamente al grassetto il problema che in molti si ostinano a ignorare è che non è possibile cedere territori con un tratto di penna.
L'integrità territoriale dell'Ucraina è materia costituzionale nè più nè meno di quella italiana. Neanche il Presidente, il primo ministro, il governo e chi per loro può alzarsi una mattina e dire "cedo il territorio X". Bisogna necessariamente passare da modifiche costituzionali.
Oppure perdere/vincere una guerra; se la perdi ahimé le condizioni le detta il vincitore.

Quanto alla conclusione... La democrazia è lenta per definizione. Se poi non è una, ma sono 27 (di cui alcuni chiari traditori) è ancora più lenta.
Alla "gente" la cosa non è chiara? Sarà... Però in Cina, in Russia e in Iran, di alcuni dei quali magnificano le sorti e progressive , non ci si trasferiscono mai e stanno qui a "lamentarsi"...
Un giorno toccherà parlare seriamente del livello di penetrazione della propaganda russa.

E come si dovrebbe terminarla la guerra senza fare concessioni alla Russia e senza nemmeno provare a vincerla? Che sappiamo benissimo che il sostegno all'Ucraina "fino alla vittoria" è solo uno slogan. Aspettiamo il collasso dell'Ucraina così lasciamo fare direttamente alla Russia?

[Edonati]

L'ha pubblicato ieri le Reuters il piano europeo: reuters.com

Comunque faccio sommessamente notare che il piano di Trump è inutile dire che l'ha scritto Putin perché sono giorni che dalla Russia chiunque dice che non l'accetteranno mai, da Putin stesso all'ultimo dei membri della Duma, basta cercarsi le dichiarazioni.

Ma ti riferisci al primo piano di 28 punti o a quello successivo di 19?

[Blue Hair]

L'ha pubblicato ieri le Reuters il piano europeo: reuters.com

Comunque faccio sommessamente notare che il piano di Trump è inutile dire che l'ha scritto Putin perché sono giorni che dalla Russia chiunque dice che non l'accetteranno mai, da Putin stesso all'ultimo dei membri della Duma, basta cercarsi le dichiarazioni.

Sono uscite fuori varie contro proposte europee. Quella che ho postato prima è diversa.

Ovviamente tutta carta straccia dato che Putin non ha alcuna intenzione di fermarsi.

Beh, che negli ultimi tempi stiano avanzando sul campo è innegabile, fra Dnipropetrovsk ed est di Zaporizhia saranno avanzati circa 20 km verso ovest negli ultimi mesi dopo che hanno raggiunto il confine est di Donetsk e forse l'avanzata effettiva è pure maggiore di quanto ufficialmente riconosciuto perché ormai quelli che l'ISW definisce "infiltration mission that not change the control of terrain or the forward edge of the battle" arrivano a 10 km dalla presunta linea di massima avanzata e la vedo dura per qualche sparuto soldato farsi 10 km da solo, senza armi pesanti e sotto una pioggia di droni giusto per tirar su una bandiera. In altre zone sono arrivati alle porte di Konstantinivka, di Siversk, di Lyman, non saranno avanzate inarrestabili ma è già un cambio rispetto a stare dentro una trincea per due anni come fosse la prima guerra mondiale. E se il degradamento ucraino dovuto a uomini limitati e attacchi a energia, infrastrutture, industrie degli ultimi tempi (anche ieri 27 droni hanno colpito su 98 lanciati) inizia a dare il conto potrebbe essere solo l'inizio di un trend, anche se è presto per dirlo, però è significativo che oggi sia stato Zelensky a chiedere un cessate il fuoco sulle infrastrutture e i siti energetici, qualche mese fa quando li colpivano solo loro e i russi non andavano quasi mai a segno sarebbe stato impensabile, qualche tempo prima del vertice in Alaska ci fu una telefonata in cui l'aveva addirittura proposto Putin un simile cessate il fuoco che invece fu rifiutato dagli ucraini che rischiavano di perdere l'unico vantaggio tangibile che avevano, ora invece l'ha prontamente rifiutato Putin, se i russi sentono di prendere sempre più piede sul campo chi glielo fa fare di accettare compromessi?

Questa descrizione catastrofica però la sentiamo dire ogni anno.

Ricordo che l'Ucraina sarebbe dovuta collassare pure dopo la conquista di Bachmut. O dopo la conquista di Avdiivka.

Eppure siamo ancora qui.

[Stefano Riccio]

Ma ti riferisci al primo piano di 28 punti o a quello successivo di 19?

Ovviamente mi riferisco a quello in 28 punti, fin dal primo leak di Axios sono arrivati commenti di alti ufficiali russi che lo dichiaravano inaccettabile e l'altro giorno Putin ha detto che non hanno la minima intenzione di accettarlo.

Questo articolo per esempio riporta i commenti di Peskov: В Госдуме раскрыли условия России для реализации мирного соглашения по Украине

Qui c'è il transcript di una conferenza di Putin di venerdì in cui dopo aver indorato la pillola e leccato un po' Trump e fatto un pippottone su Kiev (ma è la sua propanganda...) dice chiaramente (ultimo pezzo) che siccome stanno avanzando sul campo (anche se lui l'esagera le avanzate sempre in linea con la sua propaganda) non vede perché dovrebbe cambiare strategia e accettare un compromesso: Совещание с постоянными членами Совета Безопасности • Президент России

Qui dichiarazioni di un membro della commissione difesa della Duma di sabato che dice che non prenderanno in considerazione nessun accordo che preveda la rinuncia a Zaporizhia: Названы пункты мирного плана Трампа, на которые Россия не согласится

Se vai sul canale Telegram della TASS ce ne sono a decine di dichiarazioni simili uscite dal Cremlino e dintorni, manco una positiva.

I 19 punti sono stati decisi stasera a Ginevra nell'incontro fra USA e Ucraina, dubito escano reazioni russe fino a domani ma ovviamente rifiuteranno pure quello visto che è stato limato per renderlo più digeribile all'Ucraina quindi lo considereranno ancora peggiore.
Comunque questo il report del Washington Post sulle trattative a Ginevra: https://www.washingtonpost.com/world...europe-russia/

Non c'è una lista completa ma i cambiamenti più grossi sono le cose depennate, in pratica hanno rimosso i punti riguardo a cose che non strettamente correlate all'Ucraina da discutere a parte (rapporti economici fra USA e Russia, rapporti fra Europa e Russia), rimandato alla NATO la decisione sull'Ucraina (che vuol dire niente se come era scritto nel piano europeo non c'è il minimo consenso di accettarla), nessuna discussione sui territori perché ne vuol parlare Zelensky in prima persona ma per richiesta ucraina si parte dalla linea di contatto (che per me è peggio della proposta di scambio di territori con Donbass demilitarizzato) e si farà in un secondo momento (a.k.a. fronte freezato ad ibitum come già visto in altre zone a giro per il mondo che non risolve niente) e il piano definitivo verrà discusso direttamente da Trump e Zelensky. Nessun riferimento ai punti più decisivi come l'esercito ucraino, le garanzie di sicurezza, le sanzioni alla Russia, il reintegro della Russia nell'economia globale e al tavolo dei grandi.

A latere, altro trionfo europeo

The final number had not yet been agreed upon, the official said, but the foundation continued to be based on the original American proposal — not a separate European draft of the U.S. document that also circulated this weekend.

[Stefano Riccio]

Ricordo che l'Ucraina sarebbe dovuta collassare pure dopo la conquista di Bachmut. O dopo la conquista di Avdiivka.

Eppure siamo ancora qui.

Vabbeh, se stai dietro alla propaganda la Russia doveva entrare pure a Kiev in tre giorni nel febbraio 2022...

Io guardo alla situazione oggettiva sul campo e negli ultimi tempi sta rapidamente cambiando come mai si era visto, da qualche mese la contraerea ucraina ha perso efficienza e i russi stanno colpendo sempre più asset strategici come il settore energetico, le infrastrutture e le imprese, l'Ucraina sembra sempre più a corto di uomini, i russi hanno iniziato ad avanzare (anche significativamente verso Huliaypole). Mi sembra un peggioramento sensibile della situazione generale, come dicevo l'altro giorno sul campo per ora tengono egregiamente e stanno limitando le avanzate russe (tranne la zona di Huliaypole) ma se fino a qualche mese fa avrei detto che gli ucraini avrebbero potuto reggere anni ora non ne sono mica più sicuro, almeno non a queste condizioni, poi se domani Francia e UK si svegliano e inviano truppe al fronte ovviamente cambia tutto.

[Lou_Vall]

Si vocifera di un prossimo incontro Trump - Zelensky, addirittura entro fine mese quindi potrebbe essere una questione di giorni.

C'è il serio rischio che Trump costringa Zelensky alla resa in mondovisione replicando in maniera ancora peggiore quando accaduto in febbraio. Fossi nel presidente ucraino non andrei alla Casa Bianca, ma spingerei per un incontro su suolo europeo.

[Blue Hair]

Vabbeh, se stai dietro alla propaganda la Russia doveva entrare pure a Kiev in tre giorni nel febbraio 2022...

La storia che la Russia doveva entrare a Kiev in pochi giorni era una cosa reale e non semplice propaganda.

Noi lo sappiamo per fonte diretta di Berlusconi che in una riunione riservata di Forza Italia raccontò la telefonata avuta con l'amico Putin.


"E allora si decide a inventare una operazione speciale: le truppe dovevano entrare in Ucraina, in una settimana raggiungere Kiev, deporre il governo in carica, Zelensky eccetera, e mettere un governo già scelto dalla minoranza ucraina di persone per bene e di buon senso, un’altra settimana per tornare indietro. È entrato in Ucraina e si è trovato di fronte a una situazione imprevista e imprevedibile di resistenza da parte degli ucraini, che hanno cominciato dal terzo giorno a ricevere soldi e armi dall’Occidente. E la guerra, invece di essere una operazione di due settimane, è diventata una guerra di duecento e rotti anni. Quindi, questa è la situazione della guerra in Ucraina."


C’e un nuovo audio di Silvio Berlusconi sulla guerra in Ucraina - Il Post

[jack9]

La storia che la Russia doveva entrare a Kiev in pochi giorni era una cosa reale e non semplice propaganda.

Noi lo sappiamo per fonte diretta di Berlusconi che in una riunione riservata di Forza Italia raccontò la telefonata avuta con l'amico Putin.


"E allora si decide a inventare una operazione speciale: le truppe dovevano entrare in Ucraina, in una settimana raggiungere Kiev, deporre il governo in carica, Zelensky eccetera, e mettere un governo già scelto dalla minoranza ucraina di persone per bene e di buon senso, un’altra settimana per tornare indietro. È entrato in Ucraina e si è trovato di fronte a una situazione imprevista e imprevedibile di resistenza da parte degli ucraini, che hanno cominciato dal terzo giorno a ricevere soldi e armi dall’Occidente. E la guerra, invece di essere una operazione di due settimane, è diventata una guerra di duecento e rotti anni. Quindi, questa è la situazione della guerra in Ucraina."


C’e un nuovo audio di Silvio Berlusconi sulla guerra in Ucraina - Il Post

bellissimo tutto
Berlusconi come fonte diretta ed affidabile è meravigliosissimo

Berlusconi era una cassa di risonanza della propaganda russa, e purtroppo penso lo facesse pure gratis
nessuno può credere veramente a sta storia che Putin ha spinto per l'operazione speciale, di una settimana tra conquista e golpe, perché fu una mediazione con l'establishment russo che voleva invece una guerra totale.
bersi ste robe significa avere una capacità di analisi critica pari a 0.
talmente speciale, l'operazione, che i mesi prima aveva spostato 300k uomini e relativi mezzi verso il confine ucraino per fare dei presunti addestramenti...

dai su, anche solo sta storia che è la Russia che premeva e Putin che si opponeva è allucinante chiunque si sia opposto a Putin è magicamente morto di infarto, cadute accidentali, avvelenamenti.
e ci sono migliaia di analisi da parte di psicologi comportamentisti delle varie riunioni in cui si vede benissimo il terrore dei vari sottoposti (dai politici ai militari), lo nota anche chi non è psicologo.